Vi capita di essere ossessionati da una persona?
Vi è mai capitato di essere ossessionati da una persona?
Come fate a distinguere se si tratta di un semplice interesse, come un'amicizia o un'amore, o una vera ossessione?
Vi è mai capitato che una persona diventasse il vostro "interesse speciale"?
Sono molto confusa... è difficile mantenere la giusta distanza.
Ho il terrore di risultare appiccicosa come una cozza e perciò spesso adotto il distacco totale... e quando poi la persona si avvicina io mi aspetto che si avvicini molto di più... non capisco le mezze misure in questo senso...
ufff... non riesco a trovare un equilibrio e temo di essere percepita come un'instabile.
I exist as I am, that is enough,
If no other in the world be aware I sit content,
And if each and all be aware I sit content.
---Walt Whitman
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Commenti
con gli anni, a suon di sbagli e di tentativi:) Capisco i tuoi dubbi, in quanto anni fa ce li avevo pure io ma poi, col tempo e per via di una serie di esperienze, ho finito con il trovare la mia giusta dimensione. Sono sicura capiterà anche a te. Devi solo rimanere vigile e analizzare i tuoi comportamenti di modo da poter prendere le misure. Eppoi armati di pazienza. Son sicura che col tempo inizierai a notare dei risultati:)
Siamo in 2
Sono ossessionato tutt ora dal mio primo amore dei 15 anni platonico. Penso tutti i giorni a lei la amo ancora e la mia vita ruita intorno a lei sebbene lei di me non ne voglia neanche sentir parlare
Anche io sono monomaniaca e sto dietro a uno che non mi vuole da tempo, però ai tuoi livelli diventa morboso e ti impedisce di stare con qualcuna che ti ricambi seriamente.
Comunque sono d'accordo con chi dice che un discorso di "mono-concentrazione" su una persona
un istinto naturale automatico difficilmente controllabile. Comunque è molto meglio quando l'ossessione riguarda qualche cosa di "tecnico" in quanto si traduce in un'occasione di crescita formativa o professionale:)
C'è da dire che però sono rimasta talmente scottata dall'esperienza che non riesco a provare niente per nessuno da un bel po'.
@aleena stai dietro da *anni* ad una persona di cui credi di essere innamorata (a quanto pare senza essere ricambiata) e non ci hai mai provato con lui/lei concretamente? Se è così, che senso ha friggersi il cervello per anni? Buttati e togliti subito il pensiero, se ti va male almeno lo sai e puoi ricominciare a vivere pensando a cose realmente realizzabili. No?
Però davvero è affascinante questa cosa che avete. Riuscite a conservarla, alimentarla e portarla avanti "in cattività" anche per molto ma molto più tempo.
Sono colpita:)
In generale, per continuare il discorso di @oskene, io credo che il sentimento dell'innamoramento non vada preso così sul serio. È ovvio che pensando e ripensando (e magari anche rivedendo) una persona di cui si è stati innamorati si sentono delle bellissime sensazioni, e più ci si pensa più ti vengono in mente in modo sempre più intenso (è normale, il cervello funziona proprio così). Ma non bisogna considerarle come indicatori e dedurre dalla loro manifestazione che si è ancora innamorati della persona, quello è semplicemente il *ricordo* dell'emozione che si provava per quella persona, un ricordo che se si continua a rivangare diventa chiaramente sempre più intenso a causa della natura del cervello. Il continuo rimuginare su quell'emozione alimenta la sua intensità, perché più si pensa a qualcosa, più quel qualcosa ci verrà in mente con facilità. Non dobbiamo avere così tanta fiducia del nostro cervello, ha delle grosse lacune.