Invidia e gelosia nell'Asperger

Enzo86

Salve. E abbastanza normale in un Asperger avere invidia o gelosia nei confronti di persone che riescono ad avere delle cose in più rispetto a se? 
Cioè provo spesso invidia o gelosia nei confronti degli altri, sia ragazze che ragazzi perche hanno la fidanzata/o o hanno una vita sentimentale/sessuale più appagante della mia. 
Non penso ad esempio che possono essere meglio di me, ma alla luce della diagnosi, mi capita spesso di vedere che hanno un alta persuasivita che io non ho. E questo mi fa tanta rabbia. E normale? 

Per voi cosa indica la gelosia e cosa per voi e l'invidia? 

notediluca

L'invidia è un sentimento che mi ha riguardato tanto e ogni tanto mi accorgo che torna. La provavo - o la provo - soprattutto nei confronti di chi ha una vita sessuale e/o lavorativa che dà garanzie. Condivido il tuo punto di vista: mi sembra che queste persone siano sicuramente più persuasive e convincenti di me/di noi.

L'invidia ha a che fare col desiderio di ciò che altri hanno; la gelosia è credere che qualcosa - o qualcuno - spetti solo a se stessi.

Stranamente invece non ho mai provato gelosia. Se una ragazza mi piaceva ma sceglieva un altro uomo, io non ero geloso, se mai ero invidioso perché sapevo che loro due si permettevano di vivere qualcosa che io non riuscivo a raggiungere. La relazione che si creava tra loro due non sarebbe mai stata come quella che si sarebbe creata tra me e lei, poi idealmente per me la ragazza avrebbe potuto stare con entrambi senza che ci fossero conflitti di parti.

Dipo

"L'invidia ha a che fare col desiderio di ciò che altri hanno" (cit.): proprio per questo a mio parere è un sentimento immorale, paragonabile alla voglia di rubare, se non peggio. Ci sono infatti cose immateriali, come l'amore, che hanno un valore inestimabile per chi le ha e sono personali, cioè se rubassi il partner ad una persona perché invidioso del fatto che si amano tanto, li priverei del loro amore e in ricambio non avrei lo stesso amore "rubato", ma solo quello che rimane di tale amore distrutto da me, come se avessi rubato un albero rompendo via le radici, per cui finché lo lasciavo al suo posto era verde e rigoglioso, ma dopo essere stato strappato muore e il suo colore svanisce.

La gelosia invece non la vedo così grave, perché da una parte si può essere geloso come "protezione" dagli invidiosi per prevenire che distruggano ciò che è nostro e ha valore solo fintanto che è nostro (come una relazione sentimentale, il rapporto con i familiari e gli amici, il proprio lavoro, ecc.); dall'altra parte ci possono essere persone che invece potrebbero non essere gelose per vari motivi, ma penso che non hanno questi problemi perché non si sono trovati nella condizione che condividendo qualcosa di prezioso, altri la distruggessero, forse perché hanno buoni amici con cui condividere, o non so per quale altra ragione.

In conclusione, non mi risulta di essere stato invidioso, almeno non così tanto come le persone che ho conosciuto, e penso sia giusto così, mentre ho provato spesso gelosia.
Questo è strano, perché ritengo di "avere" meno di tantissime persone, per cui dovrei essere io invidioso e gli altri, di conseguenza, gelosi.
Ma si sa, il mondo va al contrario... a chi non ha gli viene sotratto, a chi ha gli viene donato di più.

Lixxy

Non riesco ad essere invidiosa, anzi: il successo, che sia economico o amoroso, degli altri mi riempie di una sottile gioia. E' come se dentro di me ci fosse una vocina che dice: che bello! Ce l'ha fatta! Se c'è riuscito lui/lei forse ci posso riuscire anch'io. Che belli quei due che si baciano, com'è bello l'amore, magari un giorno incontrerò qualcuno che ami a che me...
Un piccolo morso di gelosia invece c'è, ma per le amicizie, non la persona amata. 
Cioè: il mio cervelletto bacato dice:
vorrei essere amica di quella persona che invece è amica di tutti tranne me; quella persona dice di essere mia amica, ma se ha meglio da fare, manco mi fila... e cose di questo genere
Mentre se la persona amata perde la mia fiducia il rapporto si chiude lì e basta, quindi c'è poco da essere gelosi.