Lui non parla, e quando parla dice cose talmente complicate che c'è per comprenderle ci vuole addirittura una categoria particolare di persone, chiamate Profeti o, in epoche più recenti, Veggenti;
Conosce tutte le lingue del mondo, tutti i luoghi del mondo e tutti gli animali del mondo e gli uomini del mondo, e può chiamarli per nome uno ad uno in qualsiasi momento;
Conosce ciò che è successo ad ogni ora di ogni giorno di ogni secolo;
Non partecipa in prima persona agli eventi sociali, siano essi brutti o belli, nonostante in entrambi i casi si senta spesso chiamare da tutti;
Non si lamenta del fatto che tutti lo chiamano e lui non si faccia mai vedere; semplicemente, per lui è l'unico modo possibile di essere;
Presenta tratti ossessivo compulsivi, tanto da aver generato un intero universo di sistemi ripetitivi, sempre uguali, basati sul continuo avvicendarsi sempre degli stessi processi;
Viene apprezzato per la qualità di cui sopra, al punto che quando per qualche motivo uno di questi meccanismi si inceppa, tutti impazziscono e chiedono aiuto a lui, che spesso interviene ma sempre evitando di parlare praticamente con tutti;
Ha alcune fisse che i più non comprendono: ad esempio non dice mai il suo vero nome, perché ritiene che gli uomini non riescano a pronunciarlo;
Spesso i più sono convinti che abbia serie difficoltà a comprendere i loro sentimenti;
Notoriamente non possiede una mimica facciale apprezzabile che ne faccia indovinare le intenzioni.
Insomma, se noi Aspie siamo lontani dagli uomini, siamo sicuramente più vicini a Lui.
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