Chi é nello spettro ha il diritto all'indennità di accompagnamento?

Due settimana fa ho ricevuto la tanta fatidica diagnosi che rientro nello spettro. I miei genitori hanno subito inviato il foglietto della diagnosi al medico curante.Quando i miei sono andati a dare i documenti lei ci ha riferito che le invierà al INPS e che verrò convocato per fare una visita.
Mi chiedo come funziona questa visita?
Da questa visita i medici mi scriveranno una relazione in cui mi dicono che ho il diritto all'indennità di accompagnamento o all'iscrizione alle categorie protette?
Mi chiedo come funziona questa visita?
Da questa visita i medici mi scriveranno una relazione in cui mi dicono che ho il diritto all'indennità di accompagnamento o all'iscrizione alle categorie protette?
忘れられる事は死よりも悪い
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Commenti
Intanto e da solo difficilmente ti daranno un punteggio elevato.
Cerca nel mentre di farti fare altre certificazioni da altri medici AUSL.
Vedrai che si rivelerà un buon consiglio.
Ricorda sempre in copia e recenti.
Nel caso tu assuma farmaci e abbia la patente fatti certificare che sei idoneo alla guida e che non incidono, rischi la revisione ogni 2 anni della patente.
Si chiama "Modello Telematico"
Cerca un Sindacato che ti segua nell'Iter che ne deriverà.
Ricorda che puoi chiedere che un medico se vuole possa accompagnarti a visita.
Non andare da solo.
Non ridurre l'entità dei tuoi disagi ne fare l'inverso.
Hanno le certificazioni.
Quando passerai la prima visita che di solito è della AUSL tu non fermarti ai certificati già presentati, prova a farti diagnosticare sempre e solo in sedi pubbliche e anche in quelle convenzionate.
Porta come base la prima certificazione: sapranno su cosa basarsi e indagheranno se hai comorbilità(altro che si possa agganciare alla diagnosi)
Ansia, depressione, disturbi ossessivo complulsivi altro...per farti degli esempi.
Essendo certificazioni pubbliche saranno considerate in tal caso.
Ti verrà chiesto se vorresti lavorare ed avrai tre spunte da far barrare.
Io le ho indicate tutte e tre.
Quindi con questo rientri nella legge 68.
Per quella la percentuale di invalidità se riconosciuta è bassa quindi più possibile da ottenere Varia intorno al 46% ad esempio (ma non sempre è identica in tutte le regioni)
Fatti accompagnare a visita.
Per esperienza ti scrivo che è meglio: ingenera forte ansia.
Poi nel mio caso prendevo letteralmente le indicazioni di dove andare...ehm!
Oppure sbagliavo luoghi nella struttura (una parte l'hanno distaccata causa Covid)
Portati una penna .
Ti faranno compilare un foglio per accedere alle strutture.
*Chiedi se devi farti fare certificazione per il Green Pass , tampone valido entro 48 ore ,se sierologico 72 ore.
Si esegue in farmacia anche .
Ti consiglio una farmacia.
Il tampone spesso viene usato male e vanno molto in fondo alle narici, ed è fastidioso.
Documenti di identità validi in copia e tessera sanitaria idem.
Tutte le certificazioni vanno consegnate in fotocopia.
Se non fosse idonea la percentuale ricorda che hai diritto a proporre ricorso entro 180 giorni esatti
È anche logico, non paghiamo la pensione a persone che possono lavorare.
Nessuno ti regala nulla.
In quelle Commissioni sopratutto poi.
Nella mia domanda che era corposa ho indicato anche per la legge 68 , e ovviamente per lavorare.
L'intento non è mai (credo) quello dei soldi(pochi sinceramente ) che lo Stato darebbe (Con il braccino corto) a chi ne abbia bisogno).
Il punto è sul lavorare: se hai compromissioni serie nel sociale, non riesci affatto in quello.
Ma sono valutate.
Non è logicissimo però: vedi non esistono solo quel tipo di invalidità che descrivi.
*Anche su quelle richiamano a visita!
Un mio amico: con un tumore, gli mancano entrambi gli arti.
Io non commento.
Lui lavora, per gli altri.Ed ha pensione, indennità di accompagnamento sacrosanta.
*Ci manca il sapere il suo grado compromissivo:Perchè dipenderà da quello(non lo chiederò)
Non sono in disaccordo con la tua ultima frase: anzi.
Però ha delle contraddizioni in termini di logicità.
Anzi non le ha se ci si rifletta: la paghiamo a chi non possa lavorare od essere autonomo .
*Se ti riferisci a persone """furbastre""" che la ottengono per altre vie...beh ,allora sono dei truffatori e vanno perseguiti, loro e chi gli ha certificato tali patologie.
Per mia madre ci vollero 30 mesi di Causa per ottenere l'assegno per una Demenza Grave accertata INPS e AUSL.
100% senza assegno alcuno.
A chi andava?
Due anni e mezzo senza soldi .
Le cure chi le paga?
Le badanti?
Nessuna cura.
Nessuna badante: immagina situazione.
Causa poi vinta,prima che morisse.
Vi dirò come é andata.
Anche mio padre, non vedente, senza accompagnamento, ti pare possibile? Un mio amico con grande male senza accompagnamento, anzi, non può avere neppure la 104 per le visite neurologiche. I minorenni sono decisamente favoriti in commissione.
Gravissimo quanto descrivi.
Guarda: alcune patologie sono da definire in immediato poichè evidentissime.
Leggere certe cose ti sconforta.
§
Minorenni si: temo tu abbia ragione anche su questo.
Due pesi due misure:Non va bene avvenga cosi.
Mia madre non ottenne alcun assegno.
Con una DCL(Demenza a corpi di Lewy)
Lasciata senza un minimo di supporto economico,pur sussistendo situazione di gravità riconosciuta.
Assurdo.
30 mesi causa.
La vinse ovviamente.
Miravano a che non ci fosse più fisicamente?
Novembre è di 30 giorni.
Forse un refuso.
Attento controlla bene la data.
Un minimo per la legge 68 penso lo otterrai.
Se non hai altre patologie oltre alla condizione autistica , dubito ti diano tanto di più:
Però dipende da come sia istruita la domanda.
E da chi ti valuti.
In forma grave.
Dipende quindi dalla sua incidenza però nel suo caso portò al trapianto di cornee(Perforazione corneale)
Comunque la percentuale varia e di poco da regione a regione.
Dovrebbe essere se non sono cambiate le cose del 46% , che penso otterrai.
Penso che un 42%, con in più questo tu lo supererai.
*Dal tuo medico di base fatti esporre quali siano le tue condizioni specificamente e cosa tu debba ancora presentare
In Commissione valutativa.
E se ci siano comorbilità non ancora rilevate che si accompagnino alla tua condizione autistica,di solito ci sono ,poi la gravità può essere anche minima.
Sinceramente non te le auguro:
La tua domanda sulla legge 68 penso sia chiarificatrice dei tuoi intenti sul potere lavorare in un ruolo a te adatto.
Quindi nessuna ricerca di pensioni ma di una valutazione proficua.