Disegni geometrici
Non è proprio un ricordo di infanzia, diciamo piu' uno liceale.. Dal secondo liceo scientifico mi ricordo che spesso mi annoiavo durante le lezioni e mi perdevo a riempire pagine di semplici geometrie che pero' finivano per essere praticamente dei frattali. In pratica erano lunghe catene di disegni. Non pensavo al disegno stesso ma era come se esprimessi l'inconscio attraverso figure tridimensionali..vi è mai successo?
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Commenti
Una volta mi hanno chiesto di disegnare ciò che, quando ero bambina avrei voluto diventare da grande. Non ricordavo di aver avuto un sogno da bambina.
L'unica cosa che ho disegnato era una composizione di forme geometriche dentro rombo che sembrava un aquilone. L'aquilone rappresentava il desiderio di volare
Ricordo che una volta l'insegnante passando fra i banchi mi ha visto disegnare, e ha deciso di mettermi un “voto”; poi sono seguite polemiche da parte dei “compagni” di classe, e allora questa insegnante ha fatto passare il mio disegno da tutti i banchi (per mostrarlo).
Che vergogna (mani davanti alla faccia), volevo solo essere lasciato in pace a disegnare.
Altrimenti si passa dai quadranti ai rettangoli aurei in cui viene iscritta una spirale di Fibonacci.
Sembrerebbe una cosa a cui si deve pensare e quindi non vale, ma non è così : scoprii la spirale di Fibonacci che non avevo ancora 5 anni in un libro di geometria di mio fratello 10 anni più grande e da allora ne sono ossessionata, la disegno sempre.
Disegni magliette di calcio mentre parli al telefono? 😮
Il fatto che venga ripreso questo post (ed è stato un altr'utente a farlo, non io!), che è altrettanto antico di quelli a cui ho risposto io, anzi ancora di più antico, dimostra che non c'è niente di male anzi può essere utile riprendere un post il cui tema era valido 5 anni fa, lo è tuttora e potrebbe esserlo pure tra 10 anni
Esperienze con il disegno
Detto questo e per rispondere al tema della questione, io (più che disegni geometrici puri e astratti) disegnavo (a modo mio) quelli che erano i miei interessi ovvero ferrovie, autostrade, svincoli (non soltanto quelli "a quadrifoglio" ma anche altri più strani come quelli dell'Autostrada del Brennero o della Roma - L'Aquila o della Napoli -Bari). Naturalmente (come da sempre mi accade) se c'è qualcosa che in teoria mi piace poi però sono un disastro nella parte pratica. E così non solo non ho mai avuto capacità di disegno ma da sempre mi hanno detto che ho una pessima calligrafia, da quando ho cominciato a tenere la penna in mano (con la sinistra) e a scrivere. Dunque non avrei mai potuto esercitare professioni concernenti ingegneria o architettura (e frequentando il liceo scientifico questa cosa è risultata ancora più evidente).
Conseguenze
Di conseguenza tutto ciò conferma quanto dicevo in altri post ("antichi" anche questi) sul fatto che dopo il liceo (e avendo interrotto il percorso di studi) non ho mai avuto opportunità lavorative, quindi non sono economicamente indipendente e va da sè, come dicevo in uno di quei post, che non posso dire di essere felice, mentre mi trovo invece ad essere vittima di pesanti pregiudizi da parte proprio di certi ambienti che viceversa dovrebbero essere "accoglienti" e "comprensivi".
# colgo l'occasione per lamentarmi e piangermi addosso .
(non rispondete a questo O.T. perché non è il caso.)