Bimbo 11 mesi e visita da npi per sguardo sfuggente..consigli
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Buongiorno a tutti, sono la mamma di un bimbo di appena 11 mesi. Durante l'ultimo bilancio di salute e' emerso che il bimbo, se e' a distanza ravvicinata non aggancia lo sguardo (es. se lo tengo in braccio non mi guarda mai negli occhi e quelle rare volte che lo fa, resiste pochissimi secondi e poi si gira). La pediatra vuole vederci chiaro e mi ha fatto l'impegnativa per una visita da npi e per una visita oculistica. Io e mio marito siamo un po'confusi...non é troppo piccino il bimbo per una visita neuropsichiatrica? Ammetto che il problema dello sguardo sfuggente c'e', io stessa me ne sono accorta intorno al settimo mese del bimbo, perche' quando ad esempio provo ad agganciare il suo sguardo per cantargli delle canzoncine o stimolarlo in qualche espressione (parlo sempre di distanze ravvicinate es in braccio o sul seggiolone mentre lo imbocco) lui gira sempre la testolina quasi infastidito o sembra ci sia sempre altro ad attrarre di piu'la sua attenzione. Quando e' piu' distante invece non ha problemi a guardarci, anzi lui cerca molto il nostro sguardo e approvazione durante il gioco. Il bimbo inoltre ha iniziato da qualche settimana ad indicare, conosce un sacco di vocaboli ma ovviamente vista l'eta', non dice nulla. La lallazione e' in effetti un po' scarsina, lui si esprime con dei sonori ah! eh! e ditino puntato verso l'oggetto del suo interesse. Comunque si fa capire.
Ammetto che io e mio marito siamo un po' scettici a fargli fare la visita, cosi' piccino vorremmo lasciargli il tempo di fare i suoi progressi, ma allo stesso tempo questa cosa dello sguardo, mi inquieta parecchio e non mi fa vivere serenamente questo periodo, perche' come detto dalla pediatra, é una cosa anomala. Chiedo quindi consiglio a voi, gentili utenti, qualsiasi spunto sara' ben accetto e gradito in questa gran confusione che ora regna nella mia testa. Ah dimenticavo di dire che il bimbo sta mal volentieri in braccio, a meno che non lo si porti in giro per casa a vedere cose, non si accoccola mai sulla spalla ma resta sempre col busto girato verso l'esterno e altra cosa (non so se puo' essere utile) non sta mai mai mai fermo, e' una trottolina in perenne movimento (cammina da quando ha 10 mesi) curiosissimo!
Grazie a chiunque vorra' dedicarmi un minuto.
Ammetto che io e mio marito siamo un po' scettici a fargli fare la visita, cosi' piccino vorremmo lasciargli il tempo di fare i suoi progressi, ma allo stesso tempo questa cosa dello sguardo, mi inquieta parecchio e non mi fa vivere serenamente questo periodo, perche' come detto dalla pediatra, é una cosa anomala. Chiedo quindi consiglio a voi, gentili utenti, qualsiasi spunto sara' ben accetto e gradito in questa gran confusione che ora regna nella mia testa. Ah dimenticavo di dire che il bimbo sta mal volentieri in braccio, a meno che non lo si porti in giro per casa a vedere cose, non si accoccola mai sulla spalla ma resta sempre col busto girato verso l'esterno e altra cosa (non so se puo' essere utile) non sta mai mai mai fermo, e' una trottolina in perenne movimento (cammina da quando ha 10 mesi) curiosissimo!
Grazie a chiunque vorra' dedicarmi un minuto.
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Commenti
Scusate la domanda da inesperta, ma quindi la psicomotricita' e indicata anche per aiutarlo a migliorare il contatto oculare? In realta'mio figlio essendo piccino, non ha ancora ritardi nel linguaggio (anche se ancora non chiama ne'mamma ne'papa') e anche di interazioni sociali ancora non si puo' parlare, quindi mi chiedevo appunto se esistono terapie o esercizi adatti alla sua eta'.
Se lo chiamo 9 volte su 10 si gira, se gli dico "la pappa e' pronta" arriva spedito anche se e' in un'altra stanza. Capisce piccoli comandi tipo portami la palla, mettiamo i guantini ecc..quando lo preparo tenta di infilarsi le scarpine, si porta i giocattoli all'orecchio quando dico "pronto", se gli do il pettine prova a pettinarsi, cerca tantissimo la mia approvazione e il mio sguardo durante il gioco. Le uniche cose che mi preoccupano un po' (unite ovviamente allo sguardo sfuggente, altrimenti non credo ci avrei fatto caso) sono che non fa ciao ciao, non sempre ha reazioni quando vede i nonni e fino a poco tempo fa neanche con me e il papa' e non piange quando esco. Non ha molte espressioni, nel senso che o ride o piange e al momento non tenta di imitarle.
Non so, io comunque mi sento di essere positiva e di aver fiducia su come si evolveranno le cose. Voi cosa ne pensate da questo piccolo quadro che vi ho fatto?
Nel frattempo ovviamente faro' tutte le visite prescritte per aiutare il mio piccino a superare le sue difficolta'.
Il neuropsichiatra e la psicologa che hanno svolto la visita, hanno escluso qualsiasi collegamento con lo spettro autistico, ci hanno parlato di possibile ipersensibilita' sensoriale (intorno ai 12 mesi ha iniziato a camminare sulle punte) e di difficolta'di regolazione dovuta ad un sistema nervoso ancora immaturo. Nessuno ovviamente sa dire se col tempo migliorera' o se sara'una sua caratteristica a vita.
Al momento il bimbo ha ancora difficolta' a guardarci quando e' in braccio o quando gli si mette il viso davanti al suo (tende a girarsi o ti sposta con la manina), ma se ora canto o parlo mi guarda curioso e prova a ripetere (cosa che prima non faceva), quindi qualche miglioramento c'e' stato. Adesso dice anche qualche parolina e sembra anche un po' piu' incuriosito dalle espressioni. Per i bacini e le coccole devo ancora lottare, ma anche qui vedo piccoli miglioramenti e nel gioco ci cerca tantissimo.
Con questo post vi volevo ringraziare per avermi innanzi tutto letto, supportato e consigliato e soprattutto vorrei rassicurare chi come me 5 mesi fa, e' assalito da mille dubbi ed ansie.
Grazie a tutti.
Il bimbo, che ora ha 20 mesi, fa progressi di giorno in giorno. Ripete ogni parola che sente e cerca di fare i suoi primi discorsi, sta anche diventando un "pagliaccetto" con me e il papa' mettendosi spesso in mostra. Per quanto riguarda il contatto oculare, il "problema" persiste, in braccio o a distanza ravvicinata non ci guarda. Se e' in braccio e gli dico "guarda mamma negli occhi" lo fa in modo sfuggente, qualche secondo e poi si volta. Se e' in piedi nel suo lettino e io mi avvicino al suo viso, idem. Mal sopporta essere preso in braccio e spupazzato, soprattutto da chi non ha confidenza o vede comunque poco, diventa insofferente e si divincola finche' non viene messo giu' (anche con i nonni, che vede spesso). Non e' un bimbo che da confidenza agli estranei e anche con i bimbi e' molto sfuggente, ad esempio al parco li osserva tantissimo ma quando si avvicinano lui dopo un po' se ne va (ma anche qui va a momenti, con la cuginetta ad esempio a volte ci gioca, altre volte no), spesso li imita e a volte li chiama "biiibiiii!!". Non saluta mai, anche se sa dire ciao e farlo con la manina.
Per il resto e' un bimbo testardo e un po' capricciosino, a volte oppositivo ma niente di ingestibile.
Cammina sulle punte ma se gli dico "appoggia tutto il piedino" mi guarda, ride e cammina bene (per un po' ..). Capisce tutto, ogni roba che gli si chiede ed e' molto servizievole, in piu' lui non ci ha mai dato la sensazione di essere altrove con la testa, e' sempre "in contatto con noi" ed e' patecchio comunicativo (con me e il papa')
Anche io se lo chiamo ed e' molto impegnato in qualcosa, non si gira sempre, ma se insisto un po' si gira (anche la cuginetta comunque lo fa).
Non gioca molto con i suoi giochini, ma quando lo fa, li usa nel modo giusto.
Al momento non mi viene altro in mente da scriverti, come vedi alcune caratteristiche che potrebbero rientrare nello spettro ci sono, ma sono comunque molto piu' rilassata di prima, sia per il riscontro degli specialisti, ma anche perche' vedo che non ha nessuna difficolta' nel comprendere e farsi capire, insomma e' molto sveglio, e il problema dello sguardo non ha pregiudicato nulla.
Spero di esserti stata utile e nel caso scrivimi ancora. Un bacino a te e al tuo piccolo e cerca di non farti prendere troppo dall'ansia, in qualsiasi modo cresceranno saranno sempre i nostri cuccioli.
Io avevo già diversi dubbi ma ho ‘resistito‘ fino ai 18mesi per fare la visita, quindi secondo me fai bene ad approfondire da subito. Ci sono ottime basi, quindi una visita Mirata può al limite darvi indicazioni su come procedere. Il meglio che potete fare è usare delle accortezze come già stai facendo, per interagire con lui.
Lo so che ti sembrerà che fai terapia e non che te lo stia godendo, ma dopo poco vedrai che non ci penserei più, perché lo farai in automatico, e lui sembra essere gia molto reattivo e propenso la faccia davanti a voi è un momento di condivisione ..in fondo non stai facendo altro che aiutarlo ad interagire fin quando non riuscirà da solo... ma questo del resto, vale per tutto, no?!
Questi sono invece i miei consigli: fallo stare con più bimbi (il mio da quando va al nido è molto cambiato); se da lontano vi guarda, aggancia lo sguardo, ed avvicinati Un passo alla volta fino a capire quale è realmente il confine o la distanza fino a che lo mantiene, così riuscirete meglio a focalizzare e dove concentrarvi per attirare l’attenzione Ed accorciare le distanze (magari ha bisogno di farlo gradualmente, anche per la vista); poche parole e ben scandite, smorfie e rumori per tutto; porta tutti gli oggetti che gli porgi prima vicino al tuo volto (ad esempio ciuccio, biberon o giochino) per catturare lo sguardo, sopratutto quelli che lui vuole e già indica, e poi visto che è così curioso vai con i giochi tattili ‘stile Montessori’, utilissimi anche per la motricità fine.