In attesa della diagnosi
Ciao a tutti, sono la mamma di un dolcissimo bimbo di 26 mesi. Per i primi 18 mesi è stato un bambino precoce, diceva tantissime parole, guardava negli occhi, indicava. Poi da luglio tutto è cambiato, è come se si fosse spento. È regredito nel linguaggio, ha iniziato a non voltarsi più al suono del suo nome ed ha smesso di indicare con il dito. Presa dal panico ho subito contattato la pediatra che dopo un iniziale diffidenza, dovuta al fatto che ai controlli precedenti non era emerso alcun problema, appena ha visitato il bambino ha subito prescritto la visita dal neuropsichiatra.
La neuropsichiatra ha visitato il bambino 2 volte e qualche giorno fa mi ha sottoposta a due questionari, ( se non ricordo male uno si chiamava Cars con punteggio finale 41) all'esito dei quali mi ha già anticipato che il bambino potrebbe rientrare nello spettro. Adesso invierà relazione al centro che ci contatterà entro un mese per sottoporre il bambino a due test ( uno mi pare si chiamasse Griffiths, scusate ma non ho fatto bene caso ai nomi).
Dopo si deciderà che terapia seguire.
Oggi il bambino dice una decina di parole, mi guarda molto negli occhi, cosa che è quasi assente ma non del tutto con le altre persone, muove molto le mani, le apre e chiude, ed ha molti movimenti bizzarri. Ha un rifiuto per cibi particolari, ma non è un bimbo che reagisce male ai divieti, anzi accetta facilmente il cambiamento improvviso di un gioco. Capisce quasi tutti i comandi che però rientrano nella routine giornaliera ( apparecchiare, prendere un libro, gettare il pannolino, dai il biberon a papà ecc..). Se però gli chiedo hai fame non lo capisce, se invece gli chiedo vuoi la pappa mi dice siiiiii ☺️
Ora quello chr mi chiedo è: sono sufficienti questi test a cui verrà sottoposto il bambino? Non dovrebbero essere previsti anche accertamenti di tipo biologico, non so esami genetici, o anche ecg nel sonno per escludere possibili altre cause? Noi viviamo a Torino, per cui se qualcuno ha magari esperienza in questa città gradirei qualche consiglio e anche qualche informazione sul percorso che mi potrebbe aspettare.
La neuropsichiatra ha visitato il bambino 2 volte e qualche giorno fa mi ha sottoposta a due questionari, ( se non ricordo male uno si chiamava Cars con punteggio finale 41) all'esito dei quali mi ha già anticipato che il bambino potrebbe rientrare nello spettro. Adesso invierà relazione al centro che ci contatterà entro un mese per sottoporre il bambino a due test ( uno mi pare si chiamasse Griffiths, scusate ma non ho fatto bene caso ai nomi).
Dopo si deciderà che terapia seguire.
Oggi il bambino dice una decina di parole, mi guarda molto negli occhi, cosa che è quasi assente ma non del tutto con le altre persone, muove molto le mani, le apre e chiude, ed ha molti movimenti bizzarri. Ha un rifiuto per cibi particolari, ma non è un bimbo che reagisce male ai divieti, anzi accetta facilmente il cambiamento improvviso di un gioco. Capisce quasi tutti i comandi che però rientrano nella routine giornaliera ( apparecchiare, prendere un libro, gettare il pannolino, dai il biberon a papà ecc..). Se però gli chiedo hai fame non lo capisce, se invece gli chiedo vuoi la pappa mi dice siiiiii ☺️
Ora quello chr mi chiedo è: sono sufficienti questi test a cui verrà sottoposto il bambino? Non dovrebbero essere previsti anche accertamenti di tipo biologico, non so esami genetici, o anche ecg nel sonno per escludere possibili altre cause? Noi viviamo a Torino, per cui se qualcuno ha magari esperienza in questa città gradirei qualche consiglio e anche qualche informazione sul percorso che mi potrebbe aspettare.
Accedi oppure Registrati per commentare.
Commenti
In ogni caso quella che riceverai è una diagnosi d’attesa, anche se dovesse essere di spettro. Solo quando sarà più grandicello il quadro potrà essere meglio definito.
Per quanto riguarda i giochi va bene qualsiasi cosa ti detti la fantasia: solletico, rincorrersi, modellare paste sintetiche o vere per fare i biscotti, incastri, scambi con la palla...segui l’istinto e ciò che piace a tuo figlio. Tieni presente che è piccolo e che riuscirai a mantenere la sua attenzione solo se gli proporrai giochi di suo interesse e di breve durata. Nessun bimbo a 26 mesi ha un’attenzione molto sostenuta.
Anche mia figlia ora ha quasi 27 mesi e da quando ne ha 24 abbiamo iniziato i test per sospetto di spettro autistico(ancora non parla,cammina molto sulle punte e fa una strana stereotipia ruotando tutto ciò che è simile ai cordoni)
Da quello che ho capito quando sono così piccoli non possono fare una diagnosi precisa perché non si sa come sarà l'evoluzione(almeno che il bambino non abbia degli evidenti deficit ma non è il vostro caso)
Noi abitiamo a Roma e in effetti abbiamo fatto prima la visita neurologica e audiometrica per escludere questi problemi.Poi test ados e 3 sedute con la bambina e la terapeuta che la faceva giocare e una valanga di questionari per noi genitori.
La disgnosi provvisoria è stata ritardo nella sfera socio comunicativa a rischio autismo.
Ci hanno consigliato un inserimento al nido e la terapia Denver per 6 mesi.
Per gli esami metabolici ecc siamo in lista di attesa per 3 giorni di day hospital che cercheranno di fare in autunno ma la npi ha detto che se dovesse migliorare non saranno necessari in quanto un po'invasivi per la bambina.
Io vi consiglio di fare almeno l'audiometrica,noi viviamo a Roma e ci siamo affidati al Bambino Gesù e al centro connesso con la Sapienza ma sicuramente a Torino ci saranno ottimi centri.