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davanti a persone ipocrite che posizione assumere?

marielmariel Post: 1,551
modificato marzo 2015 in Mi sento giù
Vivo in un mondo di ipocriti. Tutte le persone che conosco non sono spontanee e sincere, i loro comportamenti vengono mossi da compiacenze per raggiungere i variegati interessi personali.Io invece normalmente vivo di slanci e non penso mai alle ricompense, mi piacerebbe che tutti fossero spontanei e non subdoli. Questo mondo non mi appartiene e preferisco vivere lontano da tutti in senso mentale perchè fisicamente non potrei farlo purtroppo!!
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Commenti

  • AleenaAleena Post: 1,050
    sei obbligata a frequentare queste persone? voglio dire è per motivi di lavoro o parentela o altre relazioni obbligate?
    I exist as I am, that is enough, If no other in the world be aware I sit content,
    And if each and all be aware I sit content.
    ---Walt Whitman
  • marielmariel Post: 1,551
    in genere i colleghi, gli amici, i negozianti, i  politici nazionali, ecc, insomma non sento sincerità da nessuna parte. Tu ne senti?
  • Andato34Andato34 Post: 4,027
    in genere i colleghi, gli amici, i negozianti, i  politici nazionali, ecc, insomma non sento sincerità da nessuna parte.
    Mi sento esattamente come te, ma non ho soluzioni da condividere. Comunque penso che di persone fondamentalmente sincere ce ne siano in giro, non tutti però hanno le stesse possibilità di incontrarle e frequentarle.
    La Sindrome di Asperger è solo uno spunto per conoscere meglio se stessi e gli altri.
  • marielmariel Post: 1,551
    a me viene sempre voglia di dire quello che penso e spesso finisco per bisticciare e troncare purtroppo. Mi piacerebbe che le persone fossero umili e senza doppi fini. Ad esempio io quando incontro una persona non mi chiedo mai se è ricca o povera o se mi può fare dei favori, noto invece che tutti hanno sempre dei buoni motivi per  chiamarmi: un passaggio, una compagnia per non passeggiare da soli, ecc. non sento quel bel sentimento dell'affettuosità che ricordo bene negli amici d'infanzia. Mi sento sempre una bambina in mezzo agli adulti. 
  • Andato46Andato46 Post: 5,160
    Devo dire che sono fondamentalmente d'accordo. Le persone sono normalmente ipocrite e (altro difetto che io vedo nella maggior parte della gente) troppo interessate alle apparenze. Mi chiedo sempre, ad esempio, come i miei suoceri possano continuare a uscire con dei loro amici, se poi ne sparlano dalla mattina alla sera, oppure come mia sorella possa sopportare delle sue amiche che, francamente, sono una più insopportabile dell'altra (detto anche da lei...). Me lo sono sempre chiesta. Voglio dire, se quella persona non ti piace, perché ci devi passare del tempo?

    Però, per fortuna, esistono anche delle belle persone, sincere e "leali" (non mi viene un aggettivo migliore...). Io ho pochi amici, ma buoni, dico sempre, e di aver decine e decine di "amici", francamente, non mi importa proprio, se poi penso che siano cretini, insopportabili o opportunisti. Motivo per cui, per esempio, non rivolgo più la parola ad una mia zia (la sorella di mia madre), che giudico una persona spregevole. In barba a tutte le convenzioni sociali che impongono rapporti forzati con tutti i familiari. (Per la cronaca, mia zia si è risentita solo quando l'ho cancellata da facebook!!)
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    @ele, quali motivi ti impongono di frequentare (non per lavoro etc) persone spregevoli?
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • marielmariel Post: 1,551
    @Tsukimi nonle frequento infatti!! Zero amici
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Mi viene in mente un'altra cosa su cui invito a riflettere. Ovviamente NON si applica alle falsità madornali tipo "faccio finta di adorarti per chiedere soldi". Ma avete mai pensato che certi rapporti superficialmente cortesi non siano tanto "falsità" quanto un modo per avere una rete di mutuo soccorso effettivamente utile? Tipo, penso a parenti o semiamici con cui non si hanno motivi di disprezzo ma nemmeno grandi affinità. Essere in rapporti decenti torna di fatto utile la volta che stai male, o ti serve dove lasciare la macchina o che uno ti dia da mangiare al gatto mentre sei via (ovviamente tali favori sono reciproci). Poi si potrebbe fare un accordo con un gruppo di sconosciuti per scambiare i medesimi favori senza altri impegni e si eviterebbe un'ora al mese di caffè e small talk con la zia. In effetti sarebbe un'idea da sviluppare. Ma di partenza vale la pena considerare tali aspetti prima di liquidare tutto come esecrabile ipocrisia (ripeto, non parlo di tutti i casi).
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    @Tsukimi nonle frequento infatti!! Zero amici
    Quindi il tuo problema è come trovare amici decenti?
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  • DekinaiDekinai Post: 138
    Si, anche io odio profondamente l'ipocrisia ed i falsi sorrisi, quanto è difficile farci l'abitudine ....
    ...ma che razza di guitto mascherato da Signore sta giocando con il nostro dolore?...
  • zisczisc Post: 1,603
    modificato marzo 2013
    infatti ho quasi zero amici (tranne una  via web ed una conoscenza tendente all'amicizia reale, piu un amico che in genere non vedo quasi mai), poi non so il motivo ma ogni volta che entro in quella che e stata definita rete di mutuo soccorso, non so perche' ma va sempre a finire che do sempre un contributo in uscita, ma mai ve ne e' uno in entrata.....
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Zisc quello si chiama sfruttamento :(
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  • zisczisc Post: 1,603
    Zisc quello si chiama sfruttamento :(
    lo supponevo....

    ma il punto e' molto spesso e' la sola condizione che ho per fare cose di gruppo, o stare in gruppo e neanche sempre funziona....
  • AleenaAleena Post: 1,050
    rete di mutuo soccorso... ad esempio?
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  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Aleena intendo la funzione sociale di rapporti es con parenti con cui non si ha tutta questa passione. Non dico vada fatto ma che ha una funzione sociale, non solo "i nt sono falsi e devono sorridere sempre".
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  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Zisc non credo che umiliarsi sia un modo per socializzare. Purtroppo non ho una soluzione.
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  • Andato46Andato46 Post: 5,160
    Mi viene in mente un'altra cosa su cui invito a riflettere. Ovviamente NON si applica alle falsità madornali tipo "faccio finta di adorarti per chiedere soldi". Ma avete mai pensato che certi rapporti superficialmente cortesi non siano tanto "falsità" quanto un modo per avere una rete di mutuo soccorso effettivamente utile? Tipo, penso a parenti o semiamici con cui non si hanno motivi di disprezzo ma nemmeno grandi affinità. Essere in rapporti decenti torna di fatto utile la volta che stai male, o ti serve dove lasciare la macchina o che uno ti dia da mangiare al gatto mentre sei via (ovviamente tali favori sono reciproci). Poi si potrebbe fare un accordo con un gruppo di sconosciuti per scambiare i medesimi favori senza altri impegni e si eviterebbe un'ora al mese di caffè e small talk con la zia. In effetti sarebbe un'idea da sviluppare. Ma di partenza vale la pena considerare tali aspetti prima di liquidare tutto come esecrabile ipocrisia (ripeto, non parlo di tutti i casi).
    Sono pienamente d'accordo. Io lamentavo le amicizie false, non "superficiali". Anche io mi sorbisco le ore di rapimento dalla vicina, sia perché so che le faccio un favore perché ha bisogno di parlare con qualcuno, sia perché all'occorrenza ci facciamo reciproci favori.
    Per amicizie false intendo quelle in cui ogni tot ti devi vedere e fare qualcosa assieme, ma poi appena quella persona gira l'angolo inizi a criticare ogni singolo aspetto della sua vita. Ecco, questo no!!
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Ah quello é indisponente. Anche se mi rendo conto che certi parlano male degli altri non perché convinti ma tanto per parlare male.
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • ViolettesViolettes Post: 1,300
    Non assumo nessuna posizione, le evito.
    Nascere a mani vuote, morire a mani vuote. Ho contemplato la vita nella sua pienezza, a mani vuote. (Marlo Morgan) Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto. Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato. Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato. Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia. (Profezia degli indiani Cree)
  • EmmEEmmE Post: 47
    Per amicizie false intendo quelle in cui ogni tot ti devi vedere e fare qualcosa assieme, ma poi appena quella persona gira l'angolo inizi a criticare ogni singolo aspetto della sua vita. Ecco, questo no!!
    C'è in giro molta più gente di quel che si pensa che lo fa, come se sia un bisogno compulsivo degli nt sparlare di qualcuno che ha appena lasciato la stanza, e ti guardano pure stranito se non partecipi.... se penso male di qualcuno non ho mai avuto difficoltà a dire all'interessato il perché del mio giudizio negativo. Per me tutta la questione "ipocrisia nel comportamento" è dovuta alla voglia di sentirsi moralmente superiori a chi non è lì per difendersi, ed è un atteggiamento piuttosto diffuso.
    "I'm not running away. But this is one corner of one country on one continent on one planet that's a corner of a galaxy that's a corner of a universe that is forever growing and shrinking and creating and destroying and never remaining the same for a single millisecond, and there is so much, so much, to see, Amy. Because it goes so fast. I'm not running away from things, I am running to them. Before they flare and fade forever."
  • Andato46Andato46 Post: 5,160
    @EmmE concordo in pieno. E lo trovo triste e patetico. Anche io se ho qualcosa da dire te la dico in faccia. Se non mi piaci taglio i ponti. Il continuo confronto con (i difetti de)gli altri per sentirsi meglio...devi avere davvero poche doti per averne bisogno!!!
  • marielmariel Post: 1,551
    esempio recente: delle "amiche" mi hanno invitato ad uscire insieme al loro gruppo poi al bar hanno scattato una foto a me insieme  a quelli del loro gruppo che mi erano seduti vicino  mentre loro si sono raggruppate e si sono fatte la loro foto di gruppo!! Cosa ne pensate? Non sarà ipocrisia avermi invitata ?
  • Andato_87Andato_87 Post: 3,049
    modificato marzo 2013
    Ci metto troppo a capire se una persona è sincera o no.
  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Non so Ele, come si sono comportate per il resto?
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • marielmariel Post: 1,551
    òTsukimi
    in modo formale senza slanci senza affetto.
  • AleenaAleena Post: 1,050
    era la prima volta che uscivi con loro? ti sei divertita?
    I exist as I am, that is enough, If no other in the world be aware I sit content,
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    ---Walt Whitman
  • marielmariel Post: 1,551
     ero già uscita con loro ed in effetti le altre volte mi avevo dato l'idea di voler uscire solo per fare solo numero ma poi mi ero detta "ma perchè devo farmi sempre strane idee sulle persone? proviamo a frequentarle!" e come al solito ho ricevuto una delusione.
  • anankeananke Post: 1,585
    E' un argomento interessante, in quanto da quello che vedo e sento è molto sentito fra le persone.
    Tuttavia non è una cosa che mi riguarda personalmente in quanto - sarà che ho una vita sociale abbastanza ridotta (ed è comunque nè più nè meno di quella che vorrei) - ma sono svariati anni che non mi focalizzo più su questo aspetto delle persone.
    Cioè non mi capita quasi mai di pronunciare la frase "che ipocrite sono le persone" ecc.. magari mi parte la critica, non dico di no, però generalmente frequento solo chi voglio io, mi scelgo la compagnia giusta e perciò, al di là del fatto che si possa talvolta litigare o discutere anche con le persone a cui si vuol bene, son contenta di chi frequento.
    Poi per il resto i difetti ce li abbiamo tutti, perciò tendo a guardare alle cose in un'ottica positiva.
    Se devo uscire con qualcuno per poi tornare a casa e pensare a quanto è stupida quella persona, davvero non ci trovo senso. Semmai non ci esco più e cerco qualcun altro. Il mio obiettivo quando esco è di svagarmi, parlare di cose che piacciono a tutti i partecipanti alla serata, e tornare a casa contenta di essere uscita, più rilassata e tranquilla.
    Altrimenti davvero tanto varrebbe starsene a casa:)
  • marielmariel Post: 1,551
    @ oskene infatti dopo che conosco certe persone lo penso. Il guaio è che mi capita troppo spesso!
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