Rimuginare

Vi capita mai di rimuginare su episodi passati, e soffrire per questo?
Tipo, nel caso che mi capito', avrei dovuto comportarmi in modo diverso da come mi sono comportato...........
A me ultimamente capita. Questo fenomeno e' tipicamente asperger? Credo dipenda dal fatto che certe situazioni le ho comprese soltanto dopo certo tempo che si sono verificate. E solo dopo ho capito, quindi, come reagire. Si tratta, in genere, di mancata reazione a comportamenti scorretti da parte di altre persone.
A questo proposito, spesso mi consolo pensando ad una frase del capitano Kirk nel film "Star Trek V, rotta verso l' ignoto", che dice: "Devo pensare a quando avrei dovuto svoltare a destra, ed invece ho svoltato a sinistra? E' un dolore che non voglio mi venga tolto; fa parte di me e ne ho bisogno".
Tipo, nel caso che mi capito', avrei dovuto comportarmi in modo diverso da come mi sono comportato...........
A me ultimamente capita. Questo fenomeno e' tipicamente asperger? Credo dipenda dal fatto che certe situazioni le ho comprese soltanto dopo certo tempo che si sono verificate. E solo dopo ho capito, quindi, come reagire. Si tratta, in genere, di mancata reazione a comportamenti scorretti da parte di altre persone.
A questo proposito, spesso mi consolo pensando ad una frase del capitano Kirk nel film "Star Trek V, rotta verso l' ignoto", che dice: "Devo pensare a quando avrei dovuto svoltare a destra, ed invece ho svoltato a sinistra? E' un dolore che non voglio mi venga tolto; fa parte di me e ne ho bisogno".
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Commenti
Per citare un maestro mindfulness "La nostra mente è come un mulo testardo, se la costringi a cambiare direzione non lo farà, ma se la lasci buona e in pace , tornerà spontaneamente da te".
A 21 anni ho saputo di avere questa sindrome, che molto probabilmente è genetica dalla parte di mio padre.
Io sono piena e ribadisco PIENA, di pensieri "ossessivi intrusivi" , sono di natura "violenta e scurrile" e mi fanno provare dolore solo per il loro esistere e perché la mia mente li produce.
Si sono formati dopo tanti anni di bullismo , non capendo come comportarmi o rispondere , un giorno a otto anni ho sentito un pensiero uscito dal nulla mentre ero concentrata su un videogioco.
Non mi era mai successo, questo pensiero mi traumatizzò così tanto da lasciarmi impresso il momento e il luogo in cui avvenne e successivamente l'orribile sensazione che provai.
Da lì in poi questo problema spari per un poco, tornando alle superiori per altro stress dovuto sempre a problemi di bullismo.
Preferirei davvero solo rimuginare ogni tanto su cosa dire e non avere questo "parassita" nel cervello , altro che mulo, il mio è VENOM.
Capitano anche a me queste cose @Swift , ma mi sono reso conto con il tempo che non era il mio modo di comportarmi a dover essere rielaborato, ma l'atteggiamento degli altri.
È vero, magari in alcune situazioni avrei dovuto tenere un comportamento diverso, ma è stato il modo in cui le altre persone me lo hanno comunicato che era degno di nota. Una persona comprensiva non si sarebbe dovuta atteggiare in quel modo, ovvero facendomi credere che ero una sorta di malformazione di questo mondo. Avrebbe dovuto spiegarmi bene per quale motivo quello che stavo facendo non era "giusto" e comunicarmi cosa invece sarebbe stato appropriato. Essere alla gogna degli altri per una mia incomprensione (o magari qualcosa che si erano invece inventati gli altri poiché non stavo facendo proprio nulla che non dovessi) non dovrebbe essere una mia colpa.
Cosa ancora più sbagliata è continuare a flagellarsi per questo. Questi momenti sono successi e sono passati, questi episodi nella mia testa sono un promemoria che il mondo è così (o che magari dovrei comportarmi in modo diverso in alcune situazioni) e devo farne tesoro, ma ciò non significa dover stare male per questo (l'esperienza dovrebbe essere un più, non un meno). Esorcizza questo aspetto se lo hai, poiché il passato può continuare a perseguitarti solo se sei tu che glielo fai fare. Invece, puoi trarre ottimi insegnamenti per il futuro affinché alcune situazioni non si verifichino più (oppure per non sentirsi a disagio per un nostro comportamento che non è inappropriato o che non meriterebbe quel trattamento, mentre la gente vorrebbe farci supporre che sia così).
@Audreyaddams97 , mi era parso di notare una tua discussione a proposito ma mi sembrava abbastanza vaga (come adesso) sulla natura dei tuoi pensieri. Se ne hai voglia, magari spiegaceli meglio così forse potremmo consigliarti qualcosa. Ad ogni modo, mi dispiace che tu li abbia e che stia male per ciò, ma da quanto ho compreso stai comunque tentando di fare ogni cosa per scacciarli e stare meglio, e ciò è davvero ammirevole. Non affliggerti dunque per questo, facendo così staresti ancora peggio e ti creeresti ancora più disagio (che è inutile poiché non te lo meriti). Invero, hai molta voglia e costanza e sono convinto che ce la farai a stare meglio, in un modo o nell'altro.
Un passo per volta li sconfiggerò , anche se certi giorni è più dura di altri.
Di solito resto vaga sulla loro natura, perchè davvero mi fa male dirlo alle altre persone.
Sono riuscita questo lunedì a dirli alla mia psicoterapeuta e mi ha dato un informazione che mi ha aiutato.
Magari tra qualche giorno la metto in una discussione a disposizione di tutti, così che possa essere d'aiuto come lo è stata per me.
In caso fatemi sapere , non lo saprò spiegare bene come lei, ma è un concetto logico che smonta l'illogicità di questi pensieri (o almeno a me è stata utile in quanto era un tassello di puzzle che mancava al mio ragionamento).
Grazie ancora delle tue belle parole, e della tua offerta di aiuto.
@LaRosadiAndromeda , non dobbiamo farci tormentare dal passato ed i nostri errori sono la nostra esperienza. Il tempo scorre sempre allo stesso modo per noi e dobbiamo farne tesoro per il futuro, non deve essere un fardello anche nel presente. Ne ho discusso anche nel commento precedente se ti può essere utile.
Ora sto cominciando a farmene una ragione che non arriverò mai a soluzione, quindi mi sto arrendendo.
Riesco un po' a non pensarci e vado per la mia strada, osservando quanto io sia cambiata, se ci penso però può nascermi un dolore nel petto che mi annichilisce.
Comunque ho trovato un articolo interessante sul rimuginio e la ruminazione: https://www.ipsico.it/news/rimuginio-ruminazione/