Chi si è davvero stancato di stare solo?
luli12367
Post: 798
Ciao a tutti in cuor mio spero che in tanti partecipiate a questa discussione, siccome mi rendo conto sempre di più che l'asperger e possa creare delle problematiche a livello relazionale a tal punto da portare la persona negli anni a stufarsi e buttare la spugna rinchiudendosi in casa, i rapporti in effetti con le persone diventano sempre più difficili siccome diventando adulti o cerchiamo di omologarci ad un gruppo o abbiamo la fortuna di trovare un qualche cosa che sia incline con le nostre passioni altrimenti la via verso la solitudine purtroppo è abbastanza segnata, ciononostante mi rendo conto che esistono veramente pochi gruppi per persone Asperger che vogliono davvero trovare una persona e uscire da questa sensazione, quindi che si aprono le danze, fatevi avanti e iniziamo a conoscerci, chissà magari Cupido strizzerà l'occhio su questa discussione....(PS Io ho un canale YouTube ogni primo del mese faccio una live per conoscerci meglio e stare tra di noi aspergini, anche lì ovviamente se è uno spazio che vogliamo utilizzare anche per questo scopo per me non c'è nessun problema, almeno si entra in confidenza e ci si conosce meglio) il nome del canale lo trovate nel mio profilo ma vi conviene andare direttamente a cercarmi su YouTube perché vedo che i motori di ricerca non mi vedono.
Il mio canale su YouTube: canale YouTube Asperger
Accedi oppure Registrati per commentare.
Commenti
"...da portare la persona negli anni a stufarsi e buttare la spugna rinchiudendosi in casa, i rapporti in effetti con le persone diventano sempre più difficili siccome diventando adulti o cerchiamo di omologarci ad un gruppo o abbiamo la fortuna di trovare un qualche cosa che sia incline con le nostre passioni altrimenti la via verso la solitudine purtroppo è abbastanza segnata..."
La cosa che mi ha portato a scrivere è che questa scelta di stare da solo è partita da poco meno di due anni fa, ho pensato fosse un qualcosa di naturale che mi accadeva come persona dopo l'ennesima delusione, dopo aver perso i miei, dopo che la vita mi ha fatto l'ennesimo sgambetto e poi mi ritrovo a leggere che quello intrapreso da me, "potrebbe" essere un percorso prestabilito a cui vanno incontro persone con determinate caratteristiche. Nella vita ho sempre cercato prima di tutto affetto e sentimento cercando di stabilire un legame emotivo con le altre persone, quasi sempre fallendo perché ho notato che molti danno priorità a materialismi tipo il sesso, soldi e cose del genere, per cui ho avuto molte difficoltà a barcamenarmi nel sociale, ho cercato di adattarmi ma come risultato ho riscontrato solamente frustrazione e depressione, per questo ho deciso ora di starmene per i cavoli miei, proprio perché il mio pensiero è diventato: "Non esiste un'altra persona che la pensi come me", di fatto, tra l'altro, ho scoperto di essere anche demisessuale.
Molto piacere di conoscervi.
Sembra praticamente il manuale di come rapportarsi con me.
In più sono andato a vedere i sintomi che si riconoscono maggiormente in infanzia, come il pianto(modo di piangere) per cui mi prendevano in giro e mi bullizzavano apposta per farmelo fare; poi le apne notturne e molti comportamenti che mi hanno sempre fatto sentire e apparire diverso rispetto tutta la mia classe dalle elementari alle superiori, dove non ho mai legato particolarmente con nessuno ma anzi, sono stato per lo più sempre isolato. Mi sono sempre chiesto cosa era quel fuoco che sentivo dentro a livello emotivo quando subivo torti, risposte pessime a cui altri nemmeno darebbero peso e ironia presa sul serio quasi sempre senza riconoscere quando qualcuno scherza oppure fa davvero. In più oltre a tutto questo ho scoperto di essere demisessuale che fa parte di un ramo dell'asessualità. Non ci metterei la mano sul fuoco però ecco, avendo appurato tutte queste cose, credo di avere scarse possibilità di evitare questa realtà che grazie alla rete e anche a questo forum che ho letto un po' mi hanno aiutato a capire.
Ora come ora sono rimasto completamente da solo, no genitori, no parenti, no compagni e uno barra due amici che vedo si e no una volta ogni due mesi se tutto va bene, mi sono praticamente rinchiuso in casa, sono disoccupato e non ho modo per farmi diagnosticare qualcosa senza passare per i canali gratuiti tipo il SIM che, mi mette abbastanza ansia pensare di doverci andare... a 43 anni... senza alcun supporto morale.
No perdonami ma non mi ricordo dalla bocca al naso. Mi devo scrivere su un foglio Mangia a pranzo sennò mi scordo o mi confondono la. Cena. XD
---
Cos'è sta bocca naso? 🤗🤗🤗🤗🤔🤔🤔🤔🤔🤔😂😂😂
Vuol dire che durante il breve tragitto che intercorre dalla bocca al naso (essendo attigui si può parlare del fatto che addirittura questa separazione non esista) mi scordo il perché o il cosa dovevo fare. Si può anche dire che "un perdo il capo pe via del collo" ecco XD
Come si dice in psichiatria che sono scordarello, con la testa tra le nuvole???
Appena mi sentirò pronto ci andrò è che la mia problematica è un po' contorta. Praticamente credo che i miei mi abbiano sin da piccolo (tramite conoscenze) fatto passare per quello che non sono così da risparmiare e non spendere tempo e soldi riguardo la mia problematica che per giunta mi hanno tenuto nascosto anche se molte volte qualcosa in proposito gli è uscito, tipo nei momenti in cui mi litigavano e non mi sopportavano. Quindi è molto pesante ricevere conferma di questo, non posso "non preoccuparmi per l'ansia", perché ciò mi rivelerebbe che ho sempre e costantemente vissuto in una bugia che è convenuta alla mia famiglia che ora non c'è più.
---
Ah ho capito 👍