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Chi di voi è diventato un eremita?

luli12367luli12367 Post: 798
modificato 26 maggio in Sensi, percezioni, attenzione
Ciao a tutti nella speranza che questa discussione diventi un punto di incontro tra tutte quelle persone che sono arrivate proprio al limite hanno deciso di isolarsi completamente, siccome ho necessità di confrontarmi su alcune tematiche visto che credo che sto prendendo quella strada, infatti negli anni mi sono chiesta se fosse meglio cercarti integrarsi Anche semplicemente vivendo in città o se è meglio seguire il proprio istinto e dissociarsi da tutto ciò che dà fastidio, premetto che parlerò di questo con la psicologa perché a mio parere se il corpo è la mente dicono che bisogna isolarsi è giusto assecondarli però appunto non essendo un'esperta non vorrei fare una cavolata, ad ogni modo mi sembra utile confrontarmi con persone che veramente hanno scelto di staccarsi completamente, intendo almeno nel nucleo abitativo quindi prendersi proprio una casetta un po' in disparte, siccome se io mi immedesimo in questa situazione mi sento a mio agio e stranamente mi sento anche più ben disposta verso le persone, è come se non avendoli intorno avessi quasi la voglia di vedere un volto , al contrario invece di quello che succede quando sto chiuso in casa ed esco giusto quella mezz'ora contata per farmi gli affari miei e mi irrita qualsiasi cosa siccome appunto essendo un condominio è come se mi sento anche aggredita da questa vicinanza delle persone appena metto il piede il piede fuori casa , non mi sembra di vivere la mia vita nella libertà in questo modo, Non so come spiegare mi sento violata...
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Commenti

  • MarkusMarkus Post: 53
    Prova a piccole dosi, ferie in qualche monastero, camping. Se puoi permettertelo qualche mese in campagna. Tanto se stai bene lo vedi subito. Occhio però che poi tornare indietro è dura. Ora anche se sto bene con me stesso devo andare in terapia per reintegrarmi nel lavoro in particolar modo, e un po' socialmente. Il fatto di stare bene non è perforza positivo per la crescita. 
    luli12367
  • La questione è molto personale ed interiore.
    Non bisogna sentirsi "sbagliati" o "in colpa" se si cerca la solitudine, più che altro bisogna capire se è la strada giusta per sé. La psicologa può essere d'aiuto ma alla fine la risposta per te stessa sarà tua. Provare non fa mai male e nella ricerca dell'equilibrio sia la ricerca della solitudine sia la compagnia portano i loro svantaggi e vantaggi.
    Markus
  • luli12367luli12367 Post: 798
    notediluca ha detto:
    La questione è molto personale ed interiore.
    Non bisogna sentirsi "sbagliati" o "in colpa" se si cerca la solitudine, più che altro bisogna capire se è la strada giusta per sé. La psicologa può essere d'aiuto ma alla fine la risposta per te stessa sarà tua. Provare non fa mai male e nella ricerca dell'equilibrio sia la ricerca della solitudine sia la compagnia portano i loro svantaggi e vantaggi.
    Sono d'accordo con te 
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