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Meltdown

Nell’ultimo anno sto notando che alcune mie caratteristiche sono diventate particolarmente invalidanti. I meltdown sono sempre più intensi tanto che sono arrivata al punto di averne circa uno al giorno se non di più. Al momento sto cercando di capire come migliorare questa mia condizione grazie all’aiuto degli specialisti ma, davvero, qualsiasi cosa (es.
mi cade l’acqua sul tavolo) può potenzialmente un evento scatenante. Tutto questo mi fa paura.. quando succede provo una rabbia incontrollabile. Mi sembra di impazzire: inizio ad avere una forte tachicardia, mi pulsano le tempie. Il tutto accompagnato da un fortissimo e violento stimming che esercito su me stessa (pugni in fronte, al muro o a impulso irrefrenabile di scaraventare qualsiasi oggetto mi capiti a tito per terra). Spero che la situazione migliori presto e non so se sia plausibile che, con l’avanzare del tempo, si possa avere una sorta di “peggioramento” su questo fronte.
ClaraDiLunaEozluli12367lorena27VagabonCarpet

Commenti

  • notedilucanotediluca Post: 104
    Perdonati, accettati per come sei e per come gli eventi esterni agiscono su di te... Giorno dopo giorno i cambiamenti saranno molto sottili ma piano piano andrà sempre meglio, comunque vada.
    ChiaraVClaraDiLuna
  • EozEoz Post: 3
    modificato 9 luglio
    Ciao. Intanto grazie per aver parlato della tua esperienza. Non sto trovando molti libri sullo spettro autistico in cui si parla di meltdown, e mi sono sentita da sola per molti anni a riguardo. Non capivo cosa mi succedeva e cercavo di nasconderlo a tutti i costi.
    Talvolta vivo anche io periodi come quello che hai descritto, in cui i meltdown sembrano accadere anche una volta al giorno e per cose "piccole". L'ultima volta è successo in un periodo in cui avevo una scadenza di lavoro importante, i muratori fuori e dentro casa e un collega che mi esprimeva tutti i giorni la sua ansia. 
    Ultimamente cerco di evitare di rompere oggetti, ma questo inizialmente mi ha fatto avere meltown che andavano via con più difficoltà. Urlare è una buona alternativa, per evitare di farsi male. 
    Personalmente mi aiuta molto mettere confini a me stessa e ad altre persone, ricavare i miei spazi e soprattutto cercare di fare in modo di prendermi il tempo di riposarmi. Per esempio, il giorno prima e quello successivo a una giornata intensa ho BISOGNO di ritagliarmi del tempo per riprendermi. Fa davvero la differenza. 
    Un buon libro che parla anche di esperienze di meltodown in modo onesto è Strong Female Character di Fern Brady. 

    ---

    Un altro volume che mi ha supportato molto nel cercare metodi per stare meglio quando mi sento sovrastimolata è Burn Out di Emily e Amelia Nagoski. Loro sono neurotipiche, ma affrontano tanti metodi utili per riprendersi quando si è in una situazione di burn out per "completare il ciclo dello stress", che ho trovato utili per prevenire i meltdown o sentirmi meglio dopo. Per esempio, fare esercizio fisico con una qualche forma di regolarità, abbracciare qualcuno di cui ti fidi per venti secondi, baciare qualcuno di cui ti fidi per sei secondi, correre, urlare, fare qualcosa di creativo, fare qualcosa per prendersi cura del proprio corpo (una doccia, tagliarsi le unghie, truccarsi...).
    Post edited by Sniper_Ops on
    riot22juanithor22
  • luli12367luli12367 Post: 836
    ChiaraV ha detto:
    Nell’ultimo anno sto notando che alcune mie caratteristiche sono diventate particolarmente invalidanti. I meltdown sono sempre più intensi tanto che sono arrivata al punto di averne circa uno al giorno se non di più. Al momento sto cercando di capire come migliorare questa mia condizione grazie all’aiuto degli specialisti ma, davvero, qualsiasi cosa (es.
    mi cade l’acqua sul tavolo) può potenzialmente un evento scatenante. Tutto questo mi fa paura.. quando succede provo una rabbia incontrollabile. Mi sembra di impazzire: inizio ad avere una forte tachicardia, mi pulsano le tempie. Il tutto accompagnato da un fortissimo e violento stimming che esercito su me stessa (pugni in fronte, al muro o a impulso irrefrenabile di scaraventare qualsiasi oggetto mi capiti a tito per terra). Spero che la situazione migliori presto e non so se sia plausibile che, con l’avanzare del tempo, si possa avere una sorta di “peggioramento” su questo fronte.
    Ciao ho girato proprio oggi un video riguardo al Meltdown a mio parere molto interessante il titolo è come evitare il Meltdown relazionale lo trovi sul mio canale youtube i dettagli sul mio profilo
    Il mio canale su YouTube: canale YouTube Asperger 
  • ManolaManola Post: 57
    L'unica cosa è ricorrere ad un bravo psichiatra che prescriva una cura efficace, secondo me questo è il primo passo, poi con calma, superata la fase acuta iniziare una terapia con uno psicologo. Ho avuto esperienze in persone a me vicine, se ne hai bisogno puoi scrivermi in privato 
  • lorena27 ha detto:
    Buongiorno a tutti. Mi rivolgo a questo forum per sapere se qualcuno ha esperienze con meltdown violenti e autolesionistici in forma grave. Leggo su tutti i siti e forum delle caratteristiche dei meltdown e cosa fare ma nessuno dice cosa fare nel caso in cui la crisi è pericola tanto per il soggetto quanto per chi gli sta vicino. Ringrazio a chiunque possa avere un consiglio pratico reale che non sia: lasciarlo sfogare o altro perché è un caso davvero critico. 
    Secondo me sarebbe il caso che tu aprissi un tuo topic, qui il tuo post non ha molta visibilità...


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