Siamo una famiglia aspi???

Deva

Ciao,in questi ultimi anni mi sono letta e vista di tutto di piu'sull'asperger dopo che le maestre hanno osservato mio figlio alla scuola primaria....effettivamente io penso di avere tratti atipici,non amo molto stare in ambienti affollati ,con il tempo non ho saputo mantenere amicizie pur essendo una persona gentile e garbata...sono laureata e ho molti titoli, ma nell'organizzazione degli studi ho avuto difficolta', non sapevo organizzarmi ne quantificare il tempo.Amo leggere,la natura ,gli animali e la mia famiglia ,adoro viaggiare e ho un lavoro.La stanchezza e'sempre stata una costante nella mia vita,la mia casa e'disordinata, percepisco qualsiasi odore o profumo e sopporto poco il rumore. Ho un ricco mondo interiore dove visualizzo storie con me protagonista prima di dormire.Il mio cervello e'sempre in movimento e spesso mi sento sopraffatta dagli eventi tragici della vita.Ho sposato mio marito per la sua intelligenza e per la sua sensibilita'.Mio marito non ha avuto amici fino a 16 anni era molto timido,eccellente memoria a lungo termine,bravissimo a disegnare,negli occhi guarda me e sua madre perche'prova fastidio e anche i miei figli sfuggono lo sguardo, mia figlia e'come il padre,ha solo un'amica che la sfrutta e ha sempre parlato poco.Ha sempre avuto difficolta'ad inserirsi e socializzare nonostante teatro,danza e sport vari. Molto brava a scuola e grande lettrice.Entrambi sono appassionati di cinema specialmente mio marito e questo da sempre.Nessuno di noi ha stereotipie o meltdown .Mio figlio e'selettivo nelle amicizie ma piu'aperto,piu'comunicativo,molto bravo a scuola ,molto intelligente e profondo. E'disgrafico ma compensa e non e'goffo.Siamo tutti ambidestri,tuttavia mia figlia impugna male le forbici,la penna ed e'un po'imbranata negli sport di gruppo che non ama ma e'eccellente nella musica. Noi usciamo sempre insieme,siamo molto uniti e ci amiamo...stiamo provando ad aprirci agli altri ma con difficolta'li facciamo entrare nella nostra vita.Fino a che non ho letto dell'asperger pensavo che tutti fossero diversi ma in molti tratti mi riconosco.Ecco scusate la lungaggine ma vorrei un vostro parere perche'io vedo tratti aspi in ognuno di noi pur essendo tutti diversi....cosa ne pensate?Scusatemi ancora ma ho molti dubbi....approfondiro'sicuramente...grazie

Deva

Volevo aggiungere che se si chiede a mia figlia perche'non riesce ad avere amiche lei dice di sentirsi diversa che a loro piacciono cose diverse.

Fraxo

L'importante è essere felici, hai completato gli studi, hai un compagno 2 figli, avete il lavoro eccetera... cosa ti cambia sapere se sei Aspi oppure no ? Quale è il problema di fondo ? Cosa ti cambia scoprire se sei nello spettro oppure no ? Il fatto che non avete tante amicizie? Non cambierà nulla al riguardo sia se siate nello spettro oppure no, perché è la qualità e il grado di piacere che apportano a noi stessi le persone che si frequentano a fare la differenza.

Tua figlia è molto intelligente, già ha capito chi non vuole frequentare e il conformismo non è per lei necessario, la rende una persona più libera di molte altre.

Deva

Grazie Fraxo, forse con una diagnosi potrei aiutare i miei figli e perdonarmi per tutte le volte che mi sono colpevolizzata.Molti dicono che dopo una diagnosi si sentono meglio...io ripeto non so se siamo aspi....

Fraxo

Le persone si sentono meglio perché arriva loro un messaggio valido per chiunque, il quale realizzano anche incoscientemente dentro la loro testa tipo che, la società vuole farci essere tutti uguali ed emarginare tutti quelli che sono diversi, inducendoci a pensare che esista solamente un modo di vivere e tutti debbano conformarcisi; ci sono regole e leggi e a prescindere da esse, chi è buono di carattere non farà mai male al prossimo e la sua coscienza l* guiderà sempre, mentre invece chi non è buono di carattere e incosciente farà del male a chiunque gli si pari davanti. Nessuno può costringere questi due tipi di persone a essere uguali tra loro, non lo saranno mai a prescindere, per questo le stesse saranno sempre divise fra loro e il conformismo della società le farà sempre e solo collidere anziché unire. Giusto o sbagliato? Non esiste, esiste solamente il saper riconoscere con chi si è compatibili o il fregarsene di riconoscerlo. Arrivata questa consapevolezza ci si sentirà più liberi di essere, quindi ci si sentirà meglio e più liberi.

Vuoi sapere se sei stata te a sbagliare oppure la società ? La società.

- "Mio marito non ha avuto amici fino a 16 anni"
- "Mio figlio e'selettivo nelle amicizie"
- "mia figlia perche' non riesce ad avere amiche lei dice di sentirsi diversa che a loro piacciono cose diverse."
- "mia figlia e'come il padre"
- "stiamo provando ad aprirci agli altri ma con difficolta'li facciamo entrare nella nostra vita"

Essere consapevoli di ciò che piace e ciò che non piace non rende le persone sbagliate, ma solamente "consapevoli", quello che la società fa non rendendosene conto è di puntarti il dito contro dicendo che sbagli ad agire così nella vita perché siamo tutti uguali e il diverso è sbagliato. In parole povere, la società ti dice continuamente che non sei chi credi di essere, ma sei ciò che la stessa ti dice perché non ti accetta esattamente come te non accetti lei.
(Il bue che da del cornuto all'asino)

Manola

Ciao Deva, trovo che sia bello da parte tua informarti e tener presente che c'è questa possibilità ma come già ti hanno scritto se non vi sono problemi seri tipo depressione ansia sociale autolesionismo o altro anche io avitetei di ricorrere alla diagnosi. Soprattutto per gli adulti i centri sono pochi e spesso molto costosi. Poi rimane una tua scelta

Markus

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