masking e funzionamento

Sono la stessa cosa? Per me potrebbero essere due cose diverese, seppure possono andare spesso insieme. Cioè l'alto funzionamento per me è la capacità di autonomia: trovare lavoro, casa, organizzarsi da solo, finire gli studi prefissati senza problemi. Hight masking: sembrare neurotipici, niente o solo se accettabile stiimming, espressività, niente voce diversa, goffagine limitata o assente, conversazione. il secondo può anche essere giudicato timido, riservato o insicuro, noioso ma "normale" il primo matto o è diagnosticato prima.
Io, per esempio, potrei avere un alto mascheramento ma col timer. Ho la sindrome di Cenerentola a mezzanotte, se aspetto troppo la carrozza diventa una zucca e io una cenciosa, devo scappare, non sta succedendo niente di brutto, magari ho pure rimorchiato il principe ma mi prende un senso di oppressione e la testa è confusa, voglio essere lasciata in pace. A volte bastano 10 minuti. Qualche giorno fa c'è stata una rimpatriata con compagni di scuola. mi sentivo abbastanza bene perchè eravamo in cinque. Ma a mano a mano arrivano altre persone, a sorpresa, ogni volta sento che devo "cambiare assetto", non so più chi guardare, con chi parlare, mi zittisco e inizio a dondolare. Sembra che dondolare funzioni. Comunque mi sentivo sdoppiata. Prima di andare ero molto indecisa, avrei voluta sdoppiarmi davvero, una me andava all'incontro a rivedere queste persone e un'altra me stava a casa al pc. Proprio come due persone in una, perchè, da una parte, penso che non mi faccia bene troppo isoalmento, che ci siano persone per cui provavo affetto nel gruppo, dall'altra, che sarei stata a disagio. Nessuno prponeva un argomento era tutto un "come stai?, che mi racconti? stai bene?". Meglio quando qualcuno mi raccontava qualcosa di specifico, lavoro figli e io ascoltavo e commentavo.
Sull'autonomia ho un grosso buco nero nel lavoro perchè ho sbagliato percorso, mi sono sopravvalutata, non ho mai capito il mio masking a timer, ho cercato diverse spiegazioni nel tempo, ma rimaneva un enigma. Non succedeva niente di male, ma dopo un po' non ce la facevo più. Poi vabbè avevo anche problemi di coordinazione con gli altri e fare quel che mi si ordina anziche ciò che per me è giusto o proprio capire cosa volessero da me. Avrei risolto tutto con un lavoro non così sociale.
Io, per esempio, potrei avere un alto mascheramento ma col timer. Ho la sindrome di Cenerentola a mezzanotte, se aspetto troppo la carrozza diventa una zucca e io una cenciosa, devo scappare, non sta succedendo niente di brutto, magari ho pure rimorchiato il principe ma mi prende un senso di oppressione e la testa è confusa, voglio essere lasciata in pace. A volte bastano 10 minuti. Qualche giorno fa c'è stata una rimpatriata con compagni di scuola. mi sentivo abbastanza bene perchè eravamo in cinque. Ma a mano a mano arrivano altre persone, a sorpresa, ogni volta sento che devo "cambiare assetto", non so più chi guardare, con chi parlare, mi zittisco e inizio a dondolare. Sembra che dondolare funzioni. Comunque mi sentivo sdoppiata. Prima di andare ero molto indecisa, avrei voluta sdoppiarmi davvero, una me andava all'incontro a rivedere queste persone e un'altra me stava a casa al pc. Proprio come due persone in una, perchè, da una parte, penso che non mi faccia bene troppo isoalmento, che ci siano persone per cui provavo affetto nel gruppo, dall'altra, che sarei stata a disagio. Nessuno prponeva un argomento era tutto un "come stai?, che mi racconti? stai bene?". Meglio quando qualcuno mi raccontava qualcosa di specifico, lavoro figli e io ascoltavo e commentavo.
Sull'autonomia ho un grosso buco nero nel lavoro perchè ho sbagliato percorso, mi sono sopravvalutata, non ho mai capito il mio masking a timer, ho cercato diverse spiegazioni nel tempo, ma rimaneva un enigma. Non succedeva niente di male, ma dopo un po' non ce la facevo più. Poi vabbè avevo anche problemi di coordinazione con gli altri e fare quel che mi si ordina anziche ciò che per me è giusto o proprio capire cosa volessero da me. Avrei risolto tutto con un lavoro non così sociale.
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Commenti
Per mia esperienza però so una cosa, chi fa masking ad alti livelli si preclude di frequentare persone che gli potrebbero rovinare la facciata, quindi un ND ben mascherato può risultare anche più stronzo di un NT e di questo anche un ND con alto funzionamento se ne rende conto, ma di contro invece un ND a basso funzionamento ne soffre e basta non accorgendosene(come questi due miei amici).
Ho imparato a stare alla larga da chi fa masking ad alti livelli perché la sua esistenza ruota intorno al suo egocentrismo che sfocia quasi sempre in egoismo e c'è poco da guadagnarci da tale persona, fin tanto che, non si rende conto che a volte il suo masking è mal riposto nei confronti di chi non ha bisogno e voglia di ritrovarsi a parlare davanti una maschera.
Solo che gli amici o ci si piace così come si è o non ci si piace e ognuno per la propria strada, sul lavoro, sì, alla fine anche lì sono andata per la mia strada, dritta a casa! Alle elementari la mia unica emigliore amica era una bambina col sostegno perchè aveva una serie di problemi anche di igiene. Io la trovavo intelligente, non mi trovavo bene con gli altri bambini, non li capivo.
Ma tu quindi fai stiming o altre cose tipiche? Forse quella è la più evidente, poi non so. A me certi odori danno molto fastidio e i suoni più che altro mi confondono. Però è più il martellamento continuo nel tempo che non sopporto, subito un rumore forte non mi fa nè caldo nè freddo, in genere. Però se mi da fastidio me ne vado, è che, secondo me, non sempre mi accorgo di cosa non vada bene.
Se vuoi compagnia nel fumare io ci sono, fumo tutto quello che si può fumare
Quindi non so dimmi te, che te ne pare @maddi70 ?
per stimming intendo movimenti ripetitivi, donodolii, suoni. Io a parte dondolarmi, ho sempre fatto movimenti strani con le mani, me le scuoto davanti alla faccia o tendo le dita, specie quando son concentrata e mi isolo nel mio mondo, è per me piacevole. Oppure muovo un oggetto. Da piccola mi dicevano di smetterla di "fare quella cosa con le mani" e ho imparato a non farlo in pubblico, faccio altre cose più "normali": agito la gamba, tendo i piedi. Però mi sa che mi tranquillizza e talvolta non me ne accorgo e lo faccio lo stesso ma sembro matta. Solo che ormai è diventato come uscire di casa nuda, è talmente inculcato che non riesco, sto cercando delle vie di mezzo.
per il resto, credo che senza masking, cioè senza fare sforzi, apparirei ancora più distratta e immersa nel mio mondo anche se può sembrare impossibile a chi mi considera già fin troppo così.
in generale però ti capisco, faccio quel che voglio io, non mi interessa cosa dicono gli altri. Non sempre i miei gusti divergono dalla massa ma quando succede seguo i miei.
comunque credo che l'età sia un problema, da giovane io ricordo discussioni su film, idee, ecc adesso: buono il risotto? che ci hai messo? come stanno i tuoi? Eccheppalle, mi diverto più da sola.
Per quanto riguarda il resto io sono molto composto a tavola e non faccio mai particolari movimenti quando sono concentrato perché in realtà sono sempre concentrato e sto sul pezzo a fare qualcosa, non mi piace fermarmi con la mente anche fossi rinchiuso dentro una stanza piccola e buia sarei sempre con la mente occupata "fuori da quella stanza".
La mattina molte volte volte capita che io suono prima della sveglia(
Ed eccomi qui: la maestra del masking.
In realtà poi non mi riesce più bene di tanto visto che non riesco a tenere la bocca chiusa neanche se mi pagano. Se devo dire qualcosa che so che non devo dire, comincia bruciarmi in bocca finché rla sputo fuori. Ma il più bello è quando dico cose che non capisco perché non dovrei dire.
Sono la Forst Trump della situazione: ditemi cosa devo fare e io la faccio. Se non me lo dite: sono a ruota libera.
Niente stimming: quando ,o fanno gli altri mi irritò tantissimo e perdo il controllo e quindi ho imparato a controllarmi e non fare movimenti ripetitivi, in questo sia ,o yoga che le arti marziali mi hanno aiutato tanto.
Funzionale: sono funzionale, riesco ad imparare velocemente, ma rimango pigra e disorganizzata, quindi non sono una donna di successo.
A volte lo small talking davanti ad un caffè ci sta, ma non più di tanto, poi comincio ad irritarmi. Mi sono ritrovata in cene in cui il cameriere portava i piatti a tavola ed io mi sono alzata dicendo: Ok. Per me finisce qui, buona serata a tutti
Ma in genere riesco a bere a sufficienza prima che succeda. Dopo la prima mezza bottiglia di vino il mondo diventa più tollerabile e alla seconda possono dire tutte le scemate che vogliono.
L'unica cosa bella del mio ex marito erano e sono tutt'ora le lunghe chiacchierate e con i miei figli, forse perché cresciuti in questo ambiente, lo stesso. Non vedevo mio figlio da più di un anno e davanti ad un bicchiere di vino siamo finiti col parlare, anche con la sua compagna , dell'arco lungo inglese e di come quest'arma strategica permise la vittoria degli Inglesi, appunto, nella guerra dei cent'anni. Quando se ne sono andati mi sono accorta che erano anni che non avevo una conversazione decente con qualcuno.
@Fraxo: tiro calci. 😂😂
E' capitato anche a me alcune volte, l'idea che mi sono fatto io è che a lavoro la gente non ci va per lavorare ma per socializzare, però, si c'è un grande però, pochi o nessuno hanno voglia di lavorare, quindi la buttano a chiacchiere per farsi passare meglio il tempo e quando capita quello che lavora a testa bassa non parla e non si fila nessuno, diventa quello/a strano/a, quello/a sbagliato/a. Addirittura una volta in fabbrica durante il mio turno ho incrementato la produzione dalle solite 10.000 unità che facevano senza di me a 15.000, arrivato alla fine tutto soddisfatto e sudato me li vedo che mi prendono in giro e mi ridono contro come se avessi fatto una cavolata, poi si avvicina uno e mi fa: "Non devi produrre così tanto sennò poi ci tocca lavorare di più a tutti quanti per starti dietro e alla lunga diventa un lavoro faticoso, facciamocele passare leggere le giornate". Ovviamente non l'ho fatto perché il mio ritmo era quello e se dovevo andare lento come loro a me non sarebbe passato un attimo e in più mi sarebbe salita l'ansia di stare a rubare lo stipendio... e mi hanno fatto fuori riuscendo a farmi passare per quello che lavorava male e farmi sgambetti.
Un convoglio viaggia alla velocità del suo vagone più lento. Se vai troppo veloce lasci indietro gli altri e il convoglio perde vagoni e produzione.
Se è vero che bisogna, per massimizzare la produzione staccare il vagone troppo lento è anche vero che bisogna staccare anche quello troppo veloce.
Se lavorare di meno per te era stressante, lo era per loro lavorare di più per stere al tuo passo e quindi essendo tu solo e loro in tanti era giusto che fossi tu ad andartene.
Stakanov non ha fatto una bella fine
Ps. Il più vecchio ero io.
Ora capisco perché Maria Sofia fa quello che fa. Io non sono uno che segue molto i social o ste cavolate che vanno girando per la rete, però capita che i miei amici su whatsapp passino queste cose in chat come filmati di Maria Sofia, mi è subito venuto il sospetto che fosse Asperger e poi vedendo e ascoltando un po' delle sue storie ho trovato che:
1.Ultimamente ha il problema del pelo ascellare e in altri posti che non si vuole tagliare per anticonformismo(mi ricorda la figlia di Luny)
2.E' portata a combattere contro stereotipi su ogni cosa che fa e incontra nella sua vita
3.Ha fatto l'attivista in difesa degli animali ed è vegana.
4.Il suo modo di parlare per un neuro tipico può apparire atipico, stupido, logorroico, snervante; a me personalmente sembra molto intelligente e sa il fatto suo negli argomenti che tratta.
5.Sta cercando di sfatare il fatto che una persona può essere ipersessuale ma allo stesso tempo non vuol dire per questo che sia stupida a dare sfogo a questo suo innato modo di essere.
6.Ogni tanto fa delle espressioni facciali atipiche.
7.La gente intorno a lei anche negli ultimi filmati visti in rete, pare che comincino ad isolarla, la vedono e la trattano come una stupida e questo conferma anche le sue problematiche a livello sociale con i neuro tipici.
Direi che Maria Sofia è lo stimming fatto a persona che lo vuole mostrare senza vergogna, anche in tv e vorrebbe solamente essere accettata e non costretta a fare Masking.
non è uno stile di vita o pensiero, ma proprio una serie di segni tipici. esempio
(sono lo stesso video ma non so in quale modo è meglio linkare)
Maria Sofia non mi pare abbia questi segni anche se non ho visto tutti i suoi video. La cosa forse più particolare è il suo modo di parlare, per il resto non saprei mi sembra poco autentica. La ragazza coi capelli colorati, autistica, mi sembra che spesso si blocchi le mani, tra le gambe, tenendole una con l'altra, dietro la schiena, e spesso lo faccio anche io.
Nel suo instagram fa dei discorsi di logica impressionanti, molti sono abituati a vedere video che si fanno scherno di lei perché è atipica e si discosta dalla normalità, però nelle sue pubblicazioni su istagram davvero, mi ha spiazzato la logica che usa e la condivido anche.