pupille

Di questo non abbiamo mai parlato ma è una vita che mi dicono che all'ombra ho le pupille estremamente dilatate del tipo che l'occhio mi diventa tutto nero. Mentre al sole quasi mi sparisce la pupilla. Noto anche io che le variazioni pupillari degli altri sono meno estreme. Anche a voi capita? Qualcuno sa risolvere l'arcano?
Backend developer ~ Asperger ~ ex tutor ABA
You split the sea
so I could walk right through it
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Commenti
Then someone will say what is lost can never be saved
Riporto da Wikipedia;
La belladonna è una pianta a fiore (angiosperme dicotiledoni) della famiglia delle Solanaceae.
Il nome deriva dai suoi letali effetti e dall'impiego cosmetico. Atropo era infatti il nome (in greco:Ἄ-τροπος,cioè in nessun modo, l'immutabile, l'inevitabile) di una delle tre Moire che, nella mitologia greca, taglia il filo della vita, ciò a ricordare che l'ingestione delle bacche di questa pianta causa la morte.
L'epiteto specifico belladonna fa riferimento ad una pratica utilizzata che risale al Rinascimento: le dame usavano questa pianta come collirio per dare risalto e lucentezza agli occhi mediante le capacità dilatative della pupilla, un effetto detto midriasi e provocato dall'atropina contenuta nella pianta, che agisce direttamente sul sistema nervoso parasimpatico.
Altri studi recenti dimostrano una correlazione diretta fra un quoziente inleletivo alto e le pupille dilatate.
Di sicuro un cervello al massimo delle sue potenzialità segreta delle sostanze eccitante che hanno anche questo effetto collaterale.
Non ho mai capito se il nome scientifico di Atropa belladonna e una descrizione separata di due effetti di questa pianta oppure una bella donna può essere anche atropa. Direi che su di me ha anche questo effetto, la bellezza di una donna mi può paralizzare. Peccato che nessuna non si è mai approfittata di questo effetto catatonico.
Mio padre (che ha vinto una borsa di studio in latino - ottenuta in pessime condizioni scolastiche - aveva un'ottima memoria, abili ed uniche abilità di calcolo matematico, una mente strategica per il conseguimento di obiettivi inerenti il ragionamento), aveva le pupille sempre piccole (aveva gli occhi marrone/rossiccio e le pupille erano visibili come se avesse occhi chiari).
Al più pupille strette possono denotare stato di allerta emotiva.
Di fatto mio padre aveva un temperamento reattivo, era attentissimo ai dettagli, potrei dire che era estremamente vigile. Sempre in allerta.
E tutto sommato vado anche contro di me, perché anch'io ho gli occhi scuri con pupille dilatate al buio/ombra che fanno sembrare l'iride nera.
Quello che noto è una ipersensibilità alla luce, in condizione di buona luce i colori "sparano" rendendo il bianco dirompente. Se fisso troppo le persone o gli oggetti, dopo poco inizio a vedere aloni di colore tremolanti, e luminosi.
Questo mi ha condotto ad indossare (quando posso) occhiali scuri da sole, anche negli ambienti chiusi. Limitano o azzerano quell'effetto, quindi riesco a concentrarmi meglio.