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Spettacolo teatrale Temple Grandin 2023 - Colleferro

Il numero DUE

Salve a tutti. Mio figlio ha tre anni esatti ed è verbale, ha iniziato a parlare verso i 2 anni e mezzo. Quando non parlava cercavo di insegnargli i numeri con quei tappeti puzzle colorati, però dopo alcune settimane di tentativi vani, li ho riposti. Dico "vani" perché non mi ascoltava proprio, non guardava né me né i numeri e pensava a fare altro o si allontanava direttamente. Da quando ha iniziato a parlare ha contemporaneamente cominciato a contare, (ci riesce fino al 20), ma c'è una cosa che fa, salta il 2. Insomma, conta così: UNO UNO TRE QUATTRO...ecc, oppure se gli faccio vedere un 2 lui dice CINQUE GIÙ! Ho capito che vuole dire "2 SOTTOSOPRA". Per farla breve, il 2 non lo riconosce e non lo pronuncia, nemmeno nelle canzoncine. Stamattina ho ripreso il puzzle per farci giocare la sorellina e mi sono accorta che il 2 manca, o meglio c'è solo la sagoma esterna, vuota. Non credo ad una coincidenza. Lui ha una memoria visiva pazzesca, vede una strada una sola volta e la seconda sa dirti dove ti porta, quali negozi ci sono e te la indica passo passo, (lo chiamo il mio TOM TOM). Secondo voi le cose sono collegate? La sua memoria e questa cosa del numero 2, ed in che modo? Posso sfruttare questa sua caratteristica per aiutarlo ad apprendere altro? Qualcuno ha vissuto qualcosa di analogo? Grazie mille.

Commenti

  • I bambini nello spettro di solito hanno una grande memoria. Mio figlio a due anni e mezzo diceva pochissime paroline ma conosceva già alfabeto e numeri (anche in inglese). Adesso ha 4 anni e mezzo, il linguaggio è in continua evoluzione ma ancora ipoevoluto ma le sue doti matematiche sono alle stelle. Riconosce anche numeri grossi tipo 174 ma anche 18 mila (che conosce grazie ai quiz pomeridiani della tv). Di
    tutto ciò io nn gli ho mai insegnato nulla ma ha fatto tutto da solo. Anche lui ricorda le strade come tuo figlio ma nn ricorda ad esempio i nomi delle persone. Ad ogni modo i terapisti aba che seguono il mio lo stanno aiutando a rendere più funzionali queste sue caratteristiche.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    mammaconfusa80 ha detto:

    I bambini nello spettro di solito hanno una grande memoria. Mio figlio a due anni e mezzo diceva pochissime paroline ma conosceva già alfabeto e numeri (anche in inglese). Adesso ha 4 anni e mezzo, il linguaggio è in continua evoluzione ma ancora ipoevoluto ma le sue doti matematiche sono alle stelle. Riconosce anche numeri grossi tipo 174 ma anche 18 mila (che conosce grazie ai quiz pomeridiani della tv). Di
    tutto ciò io nn gli ho mai insegnato nulla ma ha fatto tutto da solo. Anche lui ricorda le strade come tuo figlio ma nn ricorda ad esempio i nomi delle persone. Ad ogni modo i terapisti aba che seguono il mio lo stanno aiutando a rendere più funzionali queste sue caratteristiche.

    Che bravo tuo figlio! Anche il mio adora i quiz alla tv, impara molte parole dalle risposte che danno, e se queste sono scritte in sovraimpressione, lui impara anche a leggerle. Cioè se al quiz hanno risposto FOOTBALL, se riscrivo quella parola per lui su un foglio, la guarda e dice FOOTBALL. Solo sono un.po' preoccupata quando guarda questi quiz, perché ci si immerge troppo e quando gli spengo la tv va in crisi.

  • claluiclalui Post: 903
    Pensano per immagini. Non a caso tutte le tecniche psicoeducative sono basate sulle immagini. La cosa del due però in effetti è curiosa perché se pure mancava nel tappeto deve averlo visto nei video sui libri ecc. prova a riproporgli più volte i numeri in fila disegnati o appunto fargli rivedere video.
  • giugiu Post: 95
    Ricordo invece che mio figlio saltava il 6, se lo vedeva scritto lo riconosceva ma quando contava a mente senza vedere i numeri scritti lo saltava sistematicamente. La terapista ci consigliò allora di spezzettare la sequenza dei numeri in 2 parti prima fino a 5 poi da 6 fino a 10 dopo solo pochi esercizi ha ripreso anche il numero 6.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    modificato luglio 2018
    clalui ha detto:

    Pensano per immagini. Non a caso tutte le tecniche psicoeducative sono basate sulle immagini. La cosa del due però in effetti è curiosa perché se pure mancava nel tappeto deve averlo visto nei video sui libri ecc. prova a riproporgli più volte i numeri in fila disegnati o appunto fargli rivedere video.

    Ciao Clalui, ho provato anche con i video. Ce n'è uno che gli piace molto, nel quale i numeri parlano e poi uno alla volta saltano sui vagoni di un treno. Quando vede il 2 grida NO TU, VIA. Infatti lui quando ha iniziato a rispondere alla domanda QUANTI ANNI HAI? Diceva 1, poi direttamente 3. Il 2 sembra rifiutarlo.


  • damydamy Post: 1,199
    Mia figlia invece saltava parecchi numeri. Passava da 1 a 5,6,7,8,9,10.
    Poi ho iniziato a correggerla ma non mi calcolava doveva dirlo così.
    Ha iniziato a contare bene con i cartoni animati.
    Lei ama molto Bing il coniglietto nero su Rai yoyo. C'è una puntata che va in altalena e conta fino 10. Così per imitazione ha imparato.
    Mia figlia fa 3 anni a ottobre. Direi che è ancora abbastanza tipico a questa età. Cosa assolutamente non tipica è l' interesse per parole e numeri. Il mio primo figlio, autistico, è stato sempre attratto da queste cose, imparando a leggere molto precocemente mentre all'altra figlia mai fregato nulla.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    giu ha detto:

    Ricordo invece che mio figlio saltava il 6, se lo vedeva scritto lo riconosceva ma quando contava a mente senza vedere i numeri scritti lo saltava sistematicamente. La terapista ci consigliò allora di spezzettare la sequenza dei numeri in 2 parti prima fino a 5 poi da 6 fino a 10 dopo solo pochi esercizi ha ripreso anche il numero 6.

    Grazie Giu, proverò, magari funziona.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    @damy l'interesse per parole, numeri e lettura ce l'ha eccome. Però a me piace e ti dirò, lui mi chiede molto spesso CHE C'È SCRITTO? Ed io quando rispondo cerco sempre di spiegargli anche cosa significa. In genere lui dice Aaaah! Come se avesse capito, mi fa ridere tanto.
  • giugiu Post: 95
    Anche a mio figlio non è mai fregato niente di numeri e lettere sta per entrare alla primaria e io sono preoccupatissima. Sta già dando chiari segni di dislessia ma quando ne parlo con i terapisti non mi calcolano proprio visto che può essere diagnosticata solo alla fine della seconda elementare. Ho letto che i segnali sono già chiari a 5 anni ma nessuno sa indicarmi come aiutarlo già da adesso.
  • damydamy Post: 1,199
    Si si ma io sono per coltivare queste potenzialità assolutamente. Volevo dire che non sono tipiche come invece può esserlo un saltare un numero.
    Fai molto bene ad incentivarlo, anzi la letto-scrittura è un enorme vantaggio soprattutto in quei piccoli non verbali o con difficoltà di linguaggio. Ovviamente non è il caso di tuo figlio. Il mio bimbo ha iniziato a sei anni e mezzo a parlare e fino ad allora la scrittura lo ha "salvato" nella comunicazione delle sue esigenze.
  • damydamy Post: 1,199
    Ho provato a far interessare anche mia figlia alle letterine ma alla lettera A lei mi dice che è un triangolo =))
  • damydamy Post: 1,199
    giu ha detto:

    Anche a mio figlio non è mai fregato niente di numeri e lettere sta per entrare alla primaria e io sono preoccupatissima. Sta già dando chiari segni di dislessia ma quando ne parlo con i terapisti non mi calcolano proprio visto che può essere diagnosticata solo alla fine della seconda elementare. Ho letto che i segnali sono già chiari a 5 anni ma nessuno sa indicarmi come aiutarlo già da adesso.

    Rivolgiti ad uno specialista. Tipo la dottoressa Sabbadini.
    A 5 anni al centro dove va mio figlio gli fecero proprio un test di questo tipo per capire se era pronto per l ingresso alla primaria.
    In ogni caso non fasciarti la testa. E poi non sarebbe ne il primo ne l' ultimo.
    A tutto c'è rimedio.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    modificato luglio 2018
    damy ha detto:

    Ho provato a far interessare anche mia figlia alle letterine ma alla lettera A lei mi dice che è un triangolo =))

    Ma sai che a volte lo fa anche lui? Quando gli mostro la A capita che dica TRIANGOLO! Però poi mi guarda in faccia e ride, quindi forse mi prende in giro.
  • DomitillaDomitilla Post: 3,106
    E se tu provassi con un metodo politicamente scorretto?
    Disegna un due che piange e prova a dirgli che è triste perché lui non gli vuole bene.
  • giugiu Post: 95
    @damy il problema è che nessuno delle persone che lo segue ha prospettato la possibilità di trattenerlo un anno in più e quando sono iniziate le iscrizioni l’ho iscritto. Adesso è un po’ tardi per fare un passo indietro lui scrive tutte le lettere e i numeri sotto dettatura e li copia anche a loro questo basta.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    Domitilla ha detto:

    E se tu provassi con un metodo politicamente scorretto?
    Disegna un due che piange e prova a dirgli che è triste perché lui non gli vuole bene.

    Secondo me potrebbe funzionare, perché lui i sentimenti li capisce. Quando la sorellina piange, lui le va vicino e la coccola, oppure le canta la ninna nanna ed appena lei si calma lui tutto sorridente dice MAMMA VISTO? NO PIANGE PIÙ AURORA. É il mio ometto splendido.
    Grazie!
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    giu ha detto:

    @damy il problema è che nessuno delle persone che lo segue ha prospettato la possibilità di trattenerlo un anno in più e quando sono iniziate le iscrizioni l’ho iscritto. Adesso è un po’ tardi per fare un passo indietro lui scrive tutte le lettere e i numeri sotto dettatura e li copia anche a loro questo basta.

    Stai tranquilla. Fagli iniziare la primaria e vedi come procede. Tienilo sempre sott'occhio, senza stressarti troppo.
  • damydamy Post: 1,199
    giu ha detto:

    @damy il problema è che nessuno delle persone che lo segue ha prospettato la possibilità di trattenerlo un anno in più e quando sono iniziate le iscrizioni l’ho iscritto. Adesso è un po’ tardi per fare un passo indietro lui scrive tutte le lettere e i numeri sotto dettatura e li copia anche a loro questo basta.

    Mi sembra che faccia già abbastanza. Aspetta che inizia e vedi come va.
  • giugiu Post: 95
    Grazie @Damy e @AliceinW per l’incoraggiornamento, mi avete fatto realizzare che il mio bimbo per arrivare a questo punto si è impegnato tanto dovrei essere fiera di lui.
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    giu ha detto:

    Grazie @Damy e @AliceinW per l’incoraggiornamento, mi avete fatto realizzare che il mio bimbo per arrivare a questo punto si è impegnato tanto dovrei essere fiera di lui.


    Sì, è così. Lo dico a te, ma in primis a me stessa, perché anche il mio piccolo si é impegnato oltre ogni immaginazione e fa ogni giorno un lavoro enorme per arrivare al punto in cui si trova. Noi genitori facciamo di tutto per i nostri figli, è vero, ma il sacrificio più grande lo fanno loro. Non possiamo far altro che esserne fieri e continuare a donare loro Amore e fiducia, incessantemente.

  • carla_75carla_75 Post: 194
    Il fatto che manca il 2 nel tappeto secondo me è significativo. Può darsi che non lo dica perché ha visto qualcosa di strano, è diverso perché nel tappeto non c'è! Puoi inventare una storia con dei cartoncini e nascondere il 2, dopo farlo cercare dagli altri numeri e farlo trovare, una storia sociale con i numeri :). All'ultimo convegno in cui sono stata la neuropsichiatra parlava proprio dei bambini che imparano presto i numeri e le lettere e diceva che loro non sono per niente contenti quando i genitori orgogliosi si vantano perché i propri figli sanno leggere prima degli altri. Mio figlio scriveva i numeri a 2 anni e a 5 leggeva già il corsivo in maniera molto fluente e non ho fatto niente per aiutarlo a imparare, è la sua peculiarità e dicano quello che vogliono chissene
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    carla_75 ha detto:

    Il fatto che manca il 2 nel tappeto secondo me è significativo. Può darsi che non lo dica perché ha visto qualcosa di strano, è diverso perché nel tappeto non c'è! Puoi inventare una storia con dei cartoncini e nascondere il 2, dopo farlo cercare dagli altri numeri e farlo trovare, una storia sociale con i numeri :). All'ultimo convegno in cui sono stata la neuropsichiatra parlava proprio dei bambini che imparano presto i numeri e le lettere e diceva che loro non sono per niente contenti quando i genitori orgogliosi si vantano perché i propri figli sanno leggere prima degli altri. Mio figlio scriveva i numeri a 2 anni e a 5 leggeva già il corsivo in maniera molto fluente e non ho fatto niente per aiutarlo a imparare, è la sua peculiarità e dicano quello che vogliono chissene

    Infatti, cioè bho, se mio figlio all'età del tuo avrà le stesse qualità sarò contenta, se non le avrà sarò felice ugualmente! Quando leggo messaggi come il tuo ritorno alla mia infanzia, a 5 anni leggevo e scrivevo bene, non mi spiegavo perché gli altri bimbi in primina con me non sapesserlo farlo. Ero la cocchetta della maestra e gli altri bimbi mi facevano dispetti a non finire. Ricordo un giorno in seconda elementare, c'era un banco vuoto accanto a me e nonostante mancassero i posti per l'arrivo di bimbi nuovi, nessuno di loro volle sedersi vicino a me. Sentii una bimba dire ad una delle alunne nuove: NO, NON TI SEDERE VICINO A LEI. Piangevo sempre all'asilo. Certo i bambini sanno essere spietati.
  • carla_75carla_75 Post: 194
    @AliceinW hai proprio ragione, anche io sono andata a scuola a 5 anni e sono sempre stata brava a scuola ma venivo vista dagli altri come quella saputella, che angoscia, oppure chi stava seduto con me voleva sempre copiare o che gli dicessi le risposte giuste
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    carla_75 ha detto:

    @AliceinW hai proprio ragione, anche io sono andata a scuola a 5 anni e sono sempre stata brava a scuola ma venivo vista dagli altri come quella saputella, che angoscia, oppure chi stava seduto con me voleva sempre copiare o che gli dicessi le risposte giuste

    Eh...altro bell'affare. Metti poi che sono stata sempre un genietto, (tranne che in matematica, a parte una straordinaria memoria per i numeri e le date, per il resto sono negata). Ne approfitavano sempre, anche perché non sapevo dire NO.

  • NewtonNewton Post: 5,327
    Prova a prendere un foglio di carta da lucido o di acetato.
    Fagli vedere mentre ci scrivi sopra il 5 con un pennarello. Poi ribalta il foglio e fagli vedere com'è.
    Fai lo stesso con in numero 2.
    A quel punto forse capirà che in realtà il 2 e il 5 ribaltati sono simili ma non uguali, dunque il 2 è un numero che ha ragione di esistere.

    Esempio:


    25
  • AliceinWAliceinW Post: 296
    modificato agosto 2018
    Newton ha detto:

    Prova a prendere un foglio di carta da lucido o di acetato.

    Fagli vedere mentre ci scrivi sopra il 5 con un pennarello. Poi ribalta il foglio e fagli vedere com'è.
    Fai lo stesso con in numero 2.
    A quel punto forse capirà che in realtà il 2 e il 5 ribaltati sono simili ma non uguali, dunque il 2 è un numero che ha ragione di esistere.

    Esempio:


    25
    Grazie @Newton in realtà ieri ho fatto una cosa analoga. Ho preso il pezzo del puzzle col numero 5 e l'ho tolto dal fondo, così è rimasta solo la sagoma vuota come quella del 2, poi li ho messi vicini e capovolti come il tuo esempio, gli ho rispiegato dei 2 e del 5 e lui alla mia domanda ALLORA, CHE NUMERO È QUESTO? Ha risposto DU...NO NO, CINQUE SU. Cioè mi sa che lo fa proprio di proposito, questo qui è un furbetto.

  • NewtonNewton Post: 5,327
    @AliceinW secondo me gli sta antipatico e basta :) poi vedrai che quando andrà a scuola e gli "servirà", lo userà. 
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