Bisogno di isolarsi? quanto mi devo preoccupare?
Salve a tutti, vorrei un parere circa il comportamento di mio figlio autistico ad alto funzioamento ormai quattrenne.
Sia ieri mattina che oggi ha salutato me e il papà dicendo di voler stare da solo.
Entrambe le volte era sul letto e si rotolava tra i cuscini parlando da solo .
Oggi gli ho chiesto perché volesse stare da solo e mi ha detto : devo giocare con la signora che pettina i capelli.
Dopo un attimo di smarrimento ho capito facendogli qualche domanda che si riferiva ad una youtuber che fa video per bambini che a lui piace molto.
Insomma non so che pensare,questa cosa mi ha preoccupata non poco.
Premetto anche lui con noi gioca volentieri,siamo entrambi genitori presenti.
Non so che pensare...a voi è mai capitato?
Come mi dovrei comportare?
Sia ieri mattina che oggi ha salutato me e il papà dicendo di voler stare da solo.
Entrambe le volte era sul letto e si rotolava tra i cuscini parlando da solo .
Oggi gli ho chiesto perché volesse stare da solo e mi ha detto : devo giocare con la signora che pettina i capelli.
Dopo un attimo di smarrimento ho capito facendogli qualche domanda che si riferiva ad una youtuber che fa video per bambini che a lui piace molto.
Insomma non so che pensare,questa cosa mi ha preoccupata non poco.
Premetto anche lui con noi gioca volentieri,siamo entrambi genitori presenti.
Non so che pensare...a voi è mai capitato?
Come mi dovrei comportare?
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Commenti
Mio marito poi si è allarmato tantissimo tant'è vero che ha fatto di tutto per distoglierlo dal suo gioco.
Ho paura che mio figlio venga come dire risucchiato dalla sua realtà alternativa fatta di personaggi della tv o dei libri.
Lui ha ecolalia e ripete spesso storie dei cartoni e mi è stato detto dai terapisti di interrompere l'ecolalia e di distrarlo portandolo su un altro interesse.
Te lo hanno mai spiegato il perche piace così tanto ?
Per quanto io possa sforzarmi di inventare giochi nuovi ormai è saturo.
Questa noia porta ad aumentare questi comportamenti.
Non sono invece del tutto d’accordo con il definire semplicemente l’uso dei dispositivi un interesse assorbente: per tutti ormai, anche adulti e bambini, data la sovraesposizione e l’uso improprio che se ne fa, si potrebbe parlare di dipendenza più che di interesse o passione...i bambini ancora di più non capiscono questa differenza nell’utilizzo.
In ogni caso, forse dovresti limitarne piano piano l’uso favorendo altre attività, per beneficiarne davvero, senza cedere.
Lo so che non è per nulla facile prendere il posto del dispositivo o essere la soluzione alla noia, ma anche la noia è una cosa da dover gestire.
A me ha aiutato tanto organizzare per bene le attività e i giochi da fare a casa sia se c’è asilo e terapie che no, così i tempi di noia sono di meno e per esempio il mio non va stereotipia.
Oltre ad organizzare le attività una buona base però potrebbe essere sfruttare le sue preferenze:
Visto che gli piace ‘inventare’, hai mai proposto giochi tipo di inventa-storie?
Ci sono anche dei dadi o delle carte che diciamo aiutano a creare personaggi, scenari e azioni... con fantasia!!
Potresti crearle tu e magari usando personaggi inizialmente conosciuti (come la tizia parrucchiera)
Raccoglierle in un quadernone e creare così un raccoglitore di storie fantastiche e perché no, che ogni tanto potrebbe sfogliare
Posso chiederti quanto tempo passa mediante tuo figlio davanti a tutto ciò sia riconducibile ad uno schermo?
Di recente ho più difficoltà ,causa pandemia ed uscite sempre più sporadiche,a limitarne l'uso.
Inoltre vorrei sapere se funziona, cioè se si eliminasse del tutto TV e simili l', ecolalia diminuirebbe di molto?
con videogiochi,Facebook,tic toc e c.t.
Che senso ha mettere delle regole al figli?
Non è più semplice a partecipare al loro giochi e farli evitare del rischi?
Uno terapista ti dice che tuo figlio deve tenere il telefonino mezz'ora al giorno. Ma lui sa cosa fa il suo di figlio?Tutto giorno legge libri e suona?Ma dai.
Oltretutto se già normalmente avrei messo dei limiti ad un figlio NT con un bambino nello spettro bisogna secondo me essere ancora più accorti perché mio figlio ,ad esempio ,è troppo assorbito da tutto ciò che è digitale,con aumento della ecolalia e aumento dei comportamenti problema.
A casa è un continuo parlottare sembra di avere accesso una radio di sottofondo,certo gioca anche con noi ormai fa tante richieste si diverte con me e il papà a nascondino a rincorrerci ecc.
I momenti di vuoto sono pieni di ecolalie le quali aumentano nei momenti di stanchezza.
La cosa strana, ed è il motivo per cui ne parlo qui, è
che a detta delle maestre a scuola non lo fa,a casa dei nonni quando andiamo non lo fa quasi per niente,al centro commerciale idem.
Ecolalia molto presente a casa e a volte in terapia anche ,dove comunque è impegnato in attività.
Vostre esperienze in merito?
L'ecolalia è sia un modo per imparare a parlare sia uno scarico sensoriale, sia un modo per accompagnare la riflessione. Per chi è ecolalico e uno scoglio duro da limitare. Io cerco di parlare poco e chiaramente ma è ovvio che gli stimoli sensoriali sono tantissimi. Non possiamo vivere senza TV o senza parlare con gli altri o con il. Fratello / sorella. Credo che l'ecolalia sua tipica dei bimbi che"sentono troppo". Mia figlia a volte ripete cose dette sottovoce da lontano. Sente tutto e troppo e non filtra. Ma memorizza assolutamente il contesto e quando meno te lo aspetti ti dimostra di saper riutilizzare quella frase o quel verbo. Ad esempio recentemente mi ha dimostrato di conoscere molte espressioni e modo di dire toscani che preferisce a quelli italiani. E sentirla parlare come una toscanaccia fa ridere. L'ecolalia è dura da sopportare ma quando i bimbi crescono di trasforma piano piano nel parlare. Certamente bisogna lavorare sulla regolazione. Se regolati i bimbi non la fanno.