invalidità e discrezionalità
salve colleghi 
la domanda che vi faccio è rivolta solo a chi ha ottenuto l'invalidità:
nel momento in cui lo stato mi riconoscerà l'invalidità, da quali documenti, da quali computer, da quali altre scartoffie risulterà?
voglio che della mia invalidità ne vengano a conoscenza solo la mia famiglia e alcuni addetti ai lavori naturalmente, ma niente parenti, niente altre persone.
in altre parole, nel momento in cui ti riconoscono l'invalidità, avviene un certo tipo di sputtanamento burocratico?
per esempio, al comune risulterò invalido? durante i controlli di polizia anche? in qualche altro archivio burocratico?
perchè se fosse così sarebbe davvero molto spiacevole. Non mi interessano discorsi tipo: "nooooo, ma non c'è nulla di strano, ma che dici, fregatene ecc ecc."
Mi interessa sapere solo se avrò questa brutta sorpresa.
inoltre, se avrò un lavoro per invalidità, nessuno dovrà sapere che l'ho ottenuto per invalidità, eccetto la mia famiglia e lo stretto necessario inevitabile. Per esempio coloro che mi hanno dato il lavoro.

la domanda che vi faccio è rivolta solo a chi ha ottenuto l'invalidità:
nel momento in cui lo stato mi riconoscerà l'invalidità, da quali documenti, da quali computer, da quali altre scartoffie risulterà?
voglio che della mia invalidità ne vengano a conoscenza solo la mia famiglia e alcuni addetti ai lavori naturalmente, ma niente parenti, niente altre persone.
in altre parole, nel momento in cui ti riconoscono l'invalidità, avviene un certo tipo di sputtanamento burocratico?
per esempio, al comune risulterò invalido? durante i controlli di polizia anche? in qualche altro archivio burocratico?
perchè se fosse così sarebbe davvero molto spiacevole. Non mi interessano discorsi tipo: "nooooo, ma non c'è nulla di strano, ma che dici, fregatene ecc ecc."
Mi interessa sapere solo se avrò questa brutta sorpresa.
inoltre, se avrò un lavoro per invalidità, nessuno dovrà sapere che l'ho ottenuto per invalidità, eccetto la mia famiglia e lo stretto necessario inevitabile. Per esempio coloro che mi hanno dato il lavoro.
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Commenti
A intuito mi vien da dire che ovviamente lo Stato ne è a conoscenza, ma non so se sia un qualcosa che risulta immediatamente disponibile a organi quali anagrafe, polizia ecc.
Idem mi domando se i colleghi sappiano che il nuovo assunto appartiene alle categorie protette o se vengono tenuti all'oscuro a meno che le circostanze non lo impongano...
A me è stata riconosciuta la 68/99 e per accedere alle selezioni di concorsi pubblici e corsi di formazione erogati da enti privati mi è stato richiesto di fornire a loro, per via telematica, la copia del verbale Inps attestante la mia invalidità.
Anche i (CPI) Centri dell'impiego pubblici , per le loro iniziative richiedono il verbale d'invalidità a coloro a cui è stato riconosciuta e ne conservano una copia negli archivi.
Puoi stare sicuramente tranquillo che fuori dai contesti in cui sei tu a partecipare o a fare domanda di partecipazione a iniziative riservate a chi ha l'invalidità, nessuno può chiedere di sapere se hai l'invalidità civile e avere accesso al tuo verbale, ad eccezione di amministrazioni pubbliche o del Sistema Sanitario Nazionale nell'espletamento delle loro funzioni burocratiche.
Ci sono specifiche norme sulla privacy che tutelano da questo punto di vista
Nessun privato può accedere di sua iniziativa, senza il tuo consenso e senza che tu lo sappia, alla visione del tuo verbale (se l'INPS ti ha riconosciuto l'invalidità) se lo fa commette un illecito perseguibile per legge.
Ti invito anche io a seguire il consiglio di Luli 12367 e chiedere dettagliate delucidazioni alla commissione esaminatrice INPS con cui farai il colloquio.