Vado in shutdown quando.... (ratatouille)

ct87

a Ognuno di noi capita di avere un'avversione per certi oggetti, parole, azioni; quali sono quelle che vi mettono proprio k.o e per cui è meglio evitare davanti a voi?

- toccarmi dopo aver anche solo sfiorato il formaggio

- costringermi a mangiare.

ce ne sarebbero altre ma queste sono da shoutdown, altre più da meltdown

Andato34

Meltdown quando le persone fanno ragionamenti offensivi verso di me che contengono più errori di deduzione logica.

ct87

Si, e in shoutdown invece? @alessiodx

Andato34

ct87 ha detto:

Si, e in shoutdown invece? @alessiodx

Direi mai. Non mi viene in mente una volta in cui sono andato in shutdown.

Phoebe

Meltdown (showdown non penso averne):

- Se qualcuno mi attacca il telefono in faccia ( per una litigata ad esempio)
- Quando mi dicono o sottointengono che sono in capace
- In generale durante una litigata dove si alzano i toni e mi urlano contro
- Se sono costretta a fare cose che proprio non voglio fare

Shiki_Tima_Ryougi

Quando dicono o mi fanno credere che sono un'incapace.

Quando vengo presa in giro o raggirata.

Quando c'è troppa folla.

Ma in generale posso andare anche in meltdown per gli stessi motivi e molti altri.

ct87

L'ultima volta perché si è presentata una persona a casa mia e i miei non mi avevano informato che sarebbe venuta, soprattutto perché non volevo vedere nessuno e i miei lo sapevano bene

Aleena

Vado in shutdown quando le persone insistono affinché io parli o risponda a domande per le quali non ho una risposta.

Valenta

Mi ricordate per favore se shutdown e l esplosione di rabbia o il rinchiudersi in se stessi?

Aleena

il rinchiudersi in se stessi.

Valenta

A me lo fa quando le persone invadono i miei spazi.

Andato34

Oppure riguardo allo shoutdown posso metterla così: vado spesso in shoutdown, ma ogni volta, avendo una forte razionalità, un forte senso del dovere e molta paura del giudizio degli altri, mi obbligo a continuare ad interagire con gli altri, non mi lascio andare al mio shoutdown. Le motivazioni comunque sono sempre quelle del meltdown all'incirca.

alfaR

Come Valenta. Ho imparato a mascherare, girare la frittata ma odio l'invadenza; sempre e comunque.

alfaR

Se l'invadenza è insistente vado in shoutdown.

RobK

Vado in shoutdown quando:
-più persone mi parlano contemporaneamente
-mi si tocca quando non ne ho voglia
-ci sono troppo stimoli di tipo olfattivo od uditivo e luci troppo forti

Indeciso

difficile per me trovare i motivi. per i meltdown potrei dire quando mi costringono a cambiare umore o fare qualcosa che non voglio fare in quel momento, oppure il sapere già che succederà qualcosa che sarebbe evitabile e puntualmente non viene evitata

greekpi

Shutdown quando:
- qualcuno mi offende, insulta, mi dice che sono stupido o cose simili
- qualcuno distrugge un oggetto
- qualcuno si comporta in modo violento con me o con altre persone, fa il bullo, ma dà un pugno anche per scherzo
- l'ambiente è troppo rumoroso o pieno di stimoli sensoriali
- quando sono ad una festa e non riesco ad inserirmi nella generale allegria

Meltdown quando:
- qualcuno mi prende in giro
- qualcuno distorce mie affermazioni
-
qualcosa non è come dovrebbe essere (es. un incontro finisce dopo il
tempo stabilito, devo fare una strada diversa da quella prestabilita,
devo mangiare un cibo che non avevo richiesto)

e altri che ora non ricordo

Andato_87

quando mi fanno troppe domande e ci sono troppi odori che non mi piacciono.

Andato_87

greekpi ha detto:

Shutdown quando:
- qualcuno mi offende, insulta, mi dice che sono stupido o cose simili
- qualcuno distrugge un oggetto
- qualcuno si comporta in modo violento con me o con altre persone, fa il bullo, ma dà un pugno anche per scherzo
- l'ambiente è troppo rumoroso o pieno di stimoli sensoriali
- quando sono ad una festa e non riesco ad inserirmi nella generale allegria

Meltdown quando:
- qualcuno mi prende in giro
- qualcuno distorce mie affermazioni
-
qualcosa non è come dovrebbe essere (es. un incontro finisce dopo il
tempo stabilito, devo fare una strada diversa da quella prestabilita,
devo mangiare un cibo che non avevo richiesto)

e altri che ora non ricordo

Idem, solo che io, quando mi si offende, passo direttamente al meltdown e ho voglia di guerra.

MammaAnna

Quando sento che tutto sta diventando troppo, quando ho esaurito le energie, ma vedo ancora davanti a me delle montagne da scalare.

Mi blocco e non riesco più a fare nulla:  mi fermo e solitamente mi metto a guardare vecchi filmati, vecchie foto, piango...

Eunice

Per gli shutdown (che non si verificano più da moltissimi anni) le cause erano principalmente sensoriali:
odori molto forti associati a rumori forti, a neon e alla presenza di molte persone, tipo in palestra a scuola, in chiesa quando ancora mia nonna mi ci trascinava a forza o in segreteria all'università.

Per i meltdown (che capitano sempre a cadenza regolare):
troppe richieste in contemporanea da più persone, stimoli sensoriali che scatenano reazioni emotive a scoppio ritardato e, in generale, quando non mi reputo in grado di gestire una situazione, mi sento attaccata o chiusa in un angolo.

Soul

Shutdown: Mi parlano troppe persone insieme (da due in su); insistono perché parli; quando, durante una discussione, l'interlocutore alza la voce; quando mi dicono di parlare a voce più alta; quando qualcuno si comporta in modo violento con me; quando sono in un ambiente con troppe persone; quando mi interrompono mentre sto spiegando una cosa che l'altro mi ha chiesto di spiegare.

ct87

@Eunice ho notato anch'io che gli shoutdown vengono sempre meno man mano che cresco. 

Eunice

@ct87, per me credo che dipenda dal fatto che con il tempo ho imparato a riconoscerne i segnali fisici e che quindi, ovunque io sia, mi allontano e vado a cercare un posto tranquillo dove sedermi senza che nessuno mi rivolga la parola.

Infatti, pensandoci, non molto tempo fa, mi sono ritrovata ad una festa in una palestra durante la quale i segnali erano così forti che ho dovuto chiedere a mio marito di riaccompagnarmi a casa. Probabilmente ho un problema proprio con l'effetto rimbombo delle palestre.

Lo shutdown non c'è stato solo perché mi sono resa conto di cosa stava succedendo e ho agito di conseguenza (in questo caso con una fuga).

Comunque poi ho rispedito mio marito alla festa e io sono rimasta tranquillamente a casa.

AJDaisy

Indeciso ha detto:

difficile per me trovare i motivi. per i meltdown potrei dire quando mi costringono a cambiare umore o fare qualcosa che non voglio fare in quel momento, oppure il sapere già che succederà qualcosa che sarebbe evitabile e puntualmente non viene evitata

 Quoto Indeciso, penso ci sia altro ma al momento non mi viene in mente.

Theda_Bara

Shutdown:

- quando mi si telefona o si manda un sms più di una volta di seguito senza che io abbia risposto

- quando mi si rinfaccia che avrei dovuto reagire in una certa maniera davanti a qualcosa a cui io non ho reagito in nessuna maniera(es. nei terremoti, negli incendi, ai funerali, ecc.)

- quando mi si dice che non ho emozioni o che sono insensibile

- quando mi si chiede o mi si propone di fare qualcosa che non voglio o non riesco a fare

- quando mi si chiede(anche indirettamente) di rievocare il mio passato, quando mi si chiede(anche indirettamente) di pensare al futuro

e quando mi si chiede(anche indirettamente) di pensare al presente, e io non voglio o non riesco a farlo

- quando mi si viene a trovare senza preavviso, o quando senza preavviso arriva qualcuno in una casa in cui sono ospite

- incontrare persone per caso

- quando senza preavviso un qualche tipo di autorità esercita il suo dovere(es. i controllori che salgono sull'autobus)

- quando presenzio conversazioni su argomenti per cui le persone diventano emotive(politica, calcio, ecc.)

- quando mi viene fatta senza preavviso o senza che me lo aspettassi una richiesta pratica, anche banale 

- quando vengo costretta a un cambiamento repentino

- quando mi si chiede di collocare un evento nel tempo, o in generale qualunque cosa che mi costringa ad avere a che fare con il concetto più convenzionale di tempo.

- quando mi si chiede di collocare un luogo nello spazio, o in generale qualunque cosa che abbia a che fare con la geografia e che sia collegata a una richiesta, tipo collocare i luoghi terrestri mentalmente(o su una mappa), o concepire un nord/sud, est/ovest, o se la città dove abito è vicina a quell'altra città, ecc.

- quando mi si offende/critica o si offendono/criticano altri gratuitamente

- la banalità, i luoghi comuni e la maleducazione(per me sono la stessa cosa)

- l'intelligenza o sapienza o bellezza altrui, quando mi colpisce particolarmente

- sentir parlare persone che parlano a voce troppo alta, o più di una persona per volta.

- le suonerie dei cellulari, o altre forme di musica(che non ho scelto io), specie se troppo alte.

- andare dal parrucchiere

- mia madre

Meltdown:

- Le ingiustizie, in ogni forma, fatte a me o ad altri. 

- Gente che ti parla della "vita" come se tu non vivessi. 

- Gatti o altri animali che si azzuffano fra di loro.

+ 

Edit:  

- Essere disturbata per futili motivi mentre faccio qualcosa che mi richiede molta concentrazione(suonare, scrivere, cucinare, riflettere, ecc.)

iMood

Io ho lo shutdown quando, come diceva @Aleena, mi obbligano a parlare o rispondere a domande ma anche quando sono in un gruppo, diciamo, molto chiacchierone e festoso, tutti mi parlano ed io non riesco a seguirli e finisco per non seguire nessuno. Il mio shutdown è fatto di un rumore di fondo. Avete presente quando avvicinate una conchiglia all'orecchio... che sentite un brusio ovattato? Ecco, io sento quello.

vanessa

Non ricordo di avere avuto veri e propri shutdown dopo la fine delle superiori. Da piccola me li provocavano le sgridate a voce alta, non riuscivo più a capire cosa mi si chiedesse, poi le domande a cui non riuscivo a rispondere in genere collegate alla scuola, del tipo perché sbagli i segni nelle espressioni? Perché sei così distratta? Oltretutto fatte con tono inquisitorio. Alle superiori erano per lo più problemi sensoriali legati al vocio dei momenti di cambio d'aula o della ricreazione, oppure dalla ressa sull'autobus, ancora oggi fatico a seguire una conversazione in un ambiente rumoroso, soprattutto in macchina ma non ho più avuto shutdown

Theda_Bara

Altre cause di shutdown che mi sono venute in mente: 

- essere fotografata senza preavviso

- persone che inveiscono sia contro oggetti inanimati(tipo gli elettrodomestici), sia contro altre persone(specie se piccole), sia contro animali.

 Quest'ultimo spesso diventa meltdown se lo testimonio fisicamente o se intervengo.

diego

la presenza di molti NT nella stessa stanza mi manda regolarmente in shutdown. Dopo un po non ce la faccio più a sentire i discorsi insensati e privi di ogni logica che fanno e quindi mi spengo

Andato_87

iMood ha detto:

Io ho lo shutdown quando, come diceva @Aleena, mi obbligano a parlare o rispondere a domande ma anche quando sono in un gruppo, diciamo, molto chiacchierone e festoso, tutti mi parlano ed io non riesco a seguirli e finisco per non seguire nessuno. Il mio shutdown è fatto di un rumore di fondo. Avete presente quando avvicinate una conchiglia all'orecchio... che sentite un brusio ovattato? Ecco, io sento quello.

Io, le poche volte che mi trovo in un gruppo di più di due persone, sono sempre quello silenzioso perché non so cosa dire, oppure non riesco a seguire la conversazione o, molto più spesso, non riesco mai a parlare perché quando penso che finalmente è il mio turno non lo è, è come se non mi ascoltasse nessuno, come se solo io potessi sentire la mia voce... che nervi quando mi succede!
Non posso isolarmi mentalmente se no mi danno dell'asociale (peccato, lo trovo vagamente rilassante), non posso nemmeno parlare perché mi si parla sopra,  insomma che diavolo posso fare? Anche questa può essere causa di shutdown per me.