2 anni dopo la risposta (quasi 3 anni fa) mi sono spostato di una di una decina di km, sempre stessa provincia, in un paese di poco meno di 20000 abitanti, in collina, composto da diverse frazioni che sono i diversi colli che lo compongono e dove io sono in “centro paese”. È più paese della cittadina precedente. Sono nato a occhio a 200 metri (puro caso, era chiuso l’ospedale più vicino per manutenzione ed il più grande di provincia, comunque più vicino, era probabilmente troppo “pieno”) e mi sono sposato a 400m da dove abito (era il comune di residenza di mia moglie).
Provinciale, e lo odio con tutto il cuore. Gente con neuroni poco sviluppati che giudica ogni tuo gesto. Provo disgusto immane. Ma non vivrei nemmeno in città, perché non riuscirei a sopportare milioni di pensieri ed emozioni racchiusi in abitazione troppo vicine fra di loro.
Non so se è un sogno, ma mi piacerebbe vivere isolato, ma non troppo isolato. Magari vicino al mare, perché la sua forma e le sue onde mi incantano.
Dicevano di un vecchio comandante giapponese, ai tempi delle guerre in quelle lande:
''Dall'aspetto sembra una vecchia scimmia, ma sul campo di battaglia è un DIO della guerra.''
Sono nato a Biella, città di circa 60.000 abitanti all'epoca, ma mi sono trasferito tre volte da bambino, una dozzina di volte da solo, da quando sono andato via di casa a 16 anni. Italia e Francia, per finire da una ventina d'anni ad abitare in un piccolo comune tra Modena e Bologna.
Commenti
Grazie a tutti:
Sono nato a occhio a 200 metri (puro caso, era chiuso l’ospedale più vicino per manutenzione ed il più grande di provincia, comunque più vicino, era probabilmente troppo “pieno”) e mi sono sposato a 400m da dove abito (era il comune di residenza di mia moglie).
http://www.spazioasperger.it/forum/discussion/14995/sondaggio-in-che-centri-vivono-gli-utenti-del-forum#latest
https://www.spazioasperger.it/forum/discussion/14995/sondaggio-in-che-centri-vivono-gli-utenti-del-forum#latest
Non ho radici né sento il bisogno di averne.