Li adoro, sono sinceri, leali e molto più fedeli del 99% delle persone che ho conosciuto. La loro intelligenza è troppo spesso sottovalutata. In generale, li preferisco agli esseri umani. Credo che loro percepiscano le emozioni che provo per loro perché spesso hanno con me comportamenti che con altre persone non hanno. Ad esempio una volta nel mio giardino una lucertola mi ha dato timidamente una sorta di bacetto di sua spontanea volontà, prima di andarsene
Adoro gli animali e non mangio più carne, ma fino a qualche mese fa non ne avevo mai avuto uno. A settembre ho adottato due gatti, fratello e sorella di tre mesi, prima di prenderli mi sono informata nel dettaglio su come crescerli bene. Li amo, sono i miei bimbi :x non li faccio uscire mai da soli perché ho il terrore che possano mangiare qualcosa di strano (tipo un uccello morto), perdersi, essere investiti o contrarre la felv. Li porto io fuori ed ho montato sul balcone delle reti. Sono dolcissimi e non mi hanno mai graffiata e mai sentiti soffiare o ringhiare. Ho insegnato loro alcuni comandi verbali, ma sono sicura che capiscano altre parole a forza di sentirmele pronunciare. Comunque, ormai sono così piena di informazioni che aiuto i miei amici a risolvere problemi con i loro gatti anche se li hanno da più tempo di me ) Nonostante ció, non sarei mai capace di mantenere un cane.
Empatizzo molto facilmente con gli animali. Non ho mai temuto nessun tipo di animale, il loro linguaggio mi sembra sempre chiaro. Mi sono sempre circondato di animali domestici, attualmente ho un coniglio che adoro. Ho fatto il volontario a tempo pieno in un Centro Recupero Animali Selvatici e ho lavorato come zookeeper, tutte esperienze che mi hanno fatto capire quanto siano complessi i bisogni delle diverse specie e quanto sia sbagliato umanizzarle, anche con le migliori intenzioni. La dignità e la volontà di vivere di un essere vivente non hanno niente a che fare con la similarità tra i suoi sentimenti e quelli di un essere umano. Non ha senso cercare sentimenti rapportabili a quelli umani in un serpente, ma ciò non lo priva di bellezza e complessità.
Personalmente posso dire di riuscire ad avere un rapporto solo con gli animali fin dalla tenera età. Ricordo che i miei zii avevano una fattoria nelle Marche e ogni volta che ci andavo passavo il mio tempo nella stalla delle mucche oppure nella cuccia del cane (proprio dentro) o con gli animali da cortile. Gli animali mi hanno sempre affascinato, appena ho imparato a leggere, ho anche imparato a memoria tutte le classificazioni dei pipistrelli (che hanno esercitato su di me sempre un grande fascino, tanto che ho diverse batbox in giardino).
Il mio "rapporto speciale" l'ho sempre avuto coi gatti, mi hanno insegnato tanto... la calma, il contatto oculare, a gestire l'ansia, a muovermi con meno goffaggine (perchè i gatti si spaventano facilmente di movimenti inconsulti), devo dire che sono stati dei grandi maestri in questo, il mio migliore amico è stato un gatto, abbiamo vissuto insieme per 20 lunghi anni, ogni giorno, senza separarci mai, mai più di 24 ore, sempre insieme. Poi purtroppo ho dovuto subire un'operazione e quei cinque giorni di separazione non li ha sopportati. Mi ha lasciato e ancora oggi i miei sensi di colpa, il dolore della sua assenza mi fanno dire a tutti che è ancora vivo. E dico sempre che... sta bene, come è sempre stato quando viveva con me.
A me gli animali non mi fanno né caldo né freddo e non trovo più facile empatizzare con loro, anzi pur provando un’empatia relativamente alta per gli esseri umani, ne provo molto poca verso gli animali. Ciò non significa che li tratti male o godo nel vederli soffrire, significa che sapere che stanno male non mi sconvolge emotivamente più di tanto. Ad esempio, so che il sistema di sfruttamento degli animali fa schifo e che loro soffrono quanto noi ma... ecco non sento l’urgenza di diventare vegano e non ne ho in fondo voglia perché la carne mi piace e questo significherebbe pure che la mia famiglia e chi mi circonda inizierebbe a darmi fastidio, il tutto per degli esseri viventi di cui mi importa molto poco. Lo so che è un ragionamento disgustoso fatto da una persona disgustosa e che forse per essere asperger sono poco etico, ma preferisco dire la verità piuttosto che arrampicarmi sugli specchi con ragionamenti filosofici. Non c’è niente di sbagliato dal punto di vista etico nel veganesimo, ma seguirlo mi costerebbe derisione, fatica e rimpianti, perciò non lo seguo. Oltretutto è una certa avversione a iniziare nuove cose, soprattutto se difficili
@Ronny il rispetto per gli animali non necessariamente coincide con il vegetarianesimo, io ad esempio amo gli animali ma non sono vegetariano. D'altronde anche in natura gli animali si devono mangiare l'un l'altro (purtroppo). Io però sono fortemente contrario alle sofferenze e torture inutili, bisognerebbe allevare gli animali con un certo rispetto, non ha senso torturarli a vita, quella è cattiveria pura (peraltro la carne di animali torturati è piena di tossine e fa malissimo alla salute, per giunta). Io mangio carne di tanto in tanto, faccio attenzione che derivi da animali che abbiano vissuto bene, ma la mangio
Per me gli animali sono tutto, riesco e capirli molto più facilmente delle persone. Provo decisamente anche troppa empatia per loro e proprio per questo li studio. Sin da quando sono piccolo leggo enciclopedie sulla natura e su gli animali, sono il mio pilastro.
Mi danno un senso di gioia e tranquillità come poche altre. Mi interessano i documentari fin dalla primissima infanzia(anche se adesso meno) e nutro grande rispetto specie per i grandi felini.
Commenti
Che rapporto avete con gli animali?
Credo che loro percepiscano le emozioni che provo per loro perché spesso hanno con me comportamenti che con altre persone non hanno. Ad esempio una volta nel mio giardino una lucertola mi ha dato timidamente una sorta di bacetto di sua spontanea volontà, prima di andarsene
A settembre ho adottato due gatti, fratello e sorella di tre mesi, prima di prenderli mi sono informata nel dettaglio su come crescerli bene.
Li amo, sono i miei bimbi :x non li faccio uscire mai da soli perché ho il terrore che possano mangiare qualcosa di strano (tipo un uccello morto), perdersi, essere investiti o contrarre la felv. Li porto io fuori ed ho montato sul balcone delle reti.
Sono dolcissimi e non mi hanno mai graffiata e mai sentiti soffiare o ringhiare.
Ho insegnato loro alcuni comandi verbali, ma sono sicura che capiscano altre parole a forza di sentirmele pronunciare.
Comunque, ormai sono così piena di informazioni che aiuto i miei amici a risolvere problemi con i loro gatti anche se li hanno da più tempo di me
Nonostante ció, non sarei mai capace di mantenere un cane.
Ho fatto il volontario a tempo pieno in un Centro Recupero Animali Selvatici e ho lavorato come zookeeper, tutte esperienze che mi hanno fatto capire quanto siano complessi i bisogni delle diverse specie e quanto sia sbagliato umanizzarle, anche con le migliori intenzioni. La dignità e la volontà di vivere di un essere vivente non hanno niente a che fare con la similarità tra i suoi sentimenti e quelli di un essere umano. Non ha senso cercare sentimenti rapportabili a quelli umani in un serpente, ma ciò non lo priva di bellezza e complessità.
Il tuo gatto è stato fortunato ad avere una padrona come te