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Spettacolo teatrale Temple Grandin 2023 - Colleferro

ho fatto il test

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Commenti

  • 500500 Post: 252

    Sono tornata da poco..è probabile che sia Asperger. Però prima il np vuole fare altri test (day hospital)per confermare la diagnosi. Mio figlio ha detto ni....

    Anche il np parla di lavoro protetto e conferma il sostegno a scuola...però prima vuole avere la certezza della diagnosi...che dire...oggi è il mio compleanno  ,un modo per festeggiarlo niente male..!

    [..]
  • Semir78Semir78 Post: 1,101

    Sono tornata da poco..è probabile che sia Asperger. Però prima il np vuole fare altri test (day hospital)per confermare la diagnosi. Mio figlio ha detto ni....

    Anche il np parla di lavoro protetto e conferma il sostegno a scuola...però prima vuole avere la certezza della diagnosi...che dire...oggi è il mio compleanno  ,un modo per festeggiarlo niente male..!


    Consideralo un regalo essere riuscita a portare tuo figlio alla visita: è un grande passo! Se continuerai con questa perserveranza avrai altri "regali" belli, ne sono sicuro :-)
    Tanti auguri!!!

    Ricorda: altri genitori fanno finta che tutto vada bene, tu invece AFFRONTI i problemi. Questa è la tua forza.
     55°34'30.44"N 12°49'38.68"E
  • 500500 Post: 252

    Mah.....devo considerare"regalo" anche un 'eventuale invalidità civile con relativo lavoro protetto? ....e chi lo dice che a mio figlio questo vada bene? Lui a scuola ha un PEI differenziato..devo rassegnarmi?

    Forse mi fascio la testa prima del tempo ,ma da come stanno le cose....

  • Semir78Semir78 Post: 1,101
    modificato maggio 2012

    Mah.....devo considerare"regalo" anche un 'eventuale invalidità civile con relativo lavoro protetto? ....e chi lo dice che a mio figlio questo vada bene? Lui a scuola ha un PEI differenziato..devo rassegnarmi?

    Forse mi fascio la testa prima del tempo ,ma da come stanno le cose....

    La cosa importante è che tuo figlio sia felice. Avere una madre presente come sei tu, è molto. Non dovrai considerare un regalo una diagnosi brutta, altrimenti ti arrabbierai con il mondo, con Dio, con la natura, ecc... Accetta la realtà e cerca di fare tutto che puoi per migliorarla.

    "Dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare;

    il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare;

    la saggezza per distinguer le une dalle altre.
    "

    Non fasciarti la testa per un futuro che puoi solo immaginare. Con quello che ti è successo oggi, scommetto che stai pensando solo cose brutte, ma non puoi sapere come sarà veramente il futuro: nessuno lo può sapere! Oggi hai compiuto un passo in avanti. Fino a ieri fa pensavi che tuo figlio non sarebbe andato con te alla visita. Invece... c'è venuto! Sarà dura, ma con costanza e pazienta ce la farete. Scommetto 10.000 euro! :-)
     55°34'30.44"N 12°49'38.68"E
  • 500500 Post: 252
    si la vedo nera, sembra che tutti sappiano tutto...hanno la sfera di cristallo. Del resto se uno "ingabbia" un ragazzo in un percorso scolatisoc di un certo tipo c'è poco da scegliere e sperare.
  • biancabianca Post: 1,380
    Cara 500, prima di tutto buon compleanno, anche se ti senti triste.
    Il sostegno e il PEI differenziato sono due cose differenti: puoi provare a
    chiedere il primo (probabilmente utile), ma non il secondo. Un passo alla volta. Adesso c'è la scuola, al lavoro penserete più avanti. Ma che fretta ha questo np? Con la disoccupazione che c'è in giro, ha bisogno di trovar lavoro a un ragazzino di 15 anni?
    Se pensi che tuo figlio non abbia bisogno di un PEI differenziato e se lui non lo vuole, battiti con lui per questo. Conosco ragazzi che non l'hanno accettato e hanno passato gli esami con successo. E tuo figlio è soltanto in prima (credo).
    Non ti dirò che è tutto facile, perchè non lo è. Ma ci sono momenti in cui sembra che le cose - andando avanti - possano andare solo peggio, invece la vita dimostra che non è sempre così.
    Ti abbraccio forte.
  • Semir78Semir78 Post: 1,101
    modificato maggio 2012
    si la vedo nera, sembra che tutti sappiano tutto...hanno la sfera di cristallo. Del resto se uno "ingabbia" un ragazzo in un percorso scolatisoc di un certo tipo c'è poco da scegliere e sperare.
    Forse non sono il tipo giusto per dare dei consigli, ma ci provo perché capisco che sei frustrata da ciò che la vita ti riservato e questo mi dispiace tanto.
    Intanto, non esiste solo la scuola nella vita. Per i miei genitori dovevo essere bravo a scuola, nient'altro. Se stavo tutti pomeriggi a casa a studiare erano contenti. Adesso rimpiangono di non avermi spinto a socializzare con i coetanei. Penso che la felicità sia la cosa più importante della vita. Alcuni mettono al primo posto la salute, ma per me è la felicità. Tuo figlio a scuola seguirà un percorso differenziato? Chi se ne frega! Per quello che conta oggi giorno la scuola... il mio diploma, raggiunto con tanta fatica non vale niente. Invece rimpiango di aver abbandonato il pianoforte dopo 5 anni di studi.
    Prova a trovare in tuo figlio i punti "forti" e di spronarlo a seguire le sue passioni. Non guardarlo mai come se fosse "sbagliato" o "handicappato". Ha delle qualità, scopri quali sono e invoglialo a coltivarle. Fra vent'anni non sarà un medico o un ingegnere (anche se, nessuno conosce il futuro...); forse sarà solo un operaio, ma l'importante è che sia felice.
    Leggi questa poesia di Douglas Malloch: Il Meglio

    Vi auguro tanta felicità.
     55°34'30.44"N 12°49'38.68"E
  • 500500 Post: 252
    GRAZIE!!!!
  • 500500 Post: 252

    Tuo figlio a scuola seguirà un percorso differenziato? Chi se ne frega! Per quello che conta oggi giorno la scuola... il mio diploma.......

     Non guardarlo mai come se fosse "sbagliato" o "handicappato".

     

    Beh se deve fare una piano di studi differenziato un motivo ci sarà o no? A lui come devo pensare se non come handicappato?

    Inoltre,cosciente com'è e visto che allo studio ci tiene anche se fa tanta fatica ,un famigerato "pezzo di carta" normale non potrebbe aiutarlo perlomeno ad avere un minimo di autostima?So che non sarà quello che gli farà avere un lavoro o altro ma perlomeno l' aver raggiunto un traguardo come gli "altri"potrebbe essere un piccolo mattoncino per la sua autostima e non farlo andare in depressione.

  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Beh anche per il lavoro un pezzo di carta normale sarebbe meno peggio. Vedi se si può fare senza il PEI; sempre se possibile, ovviamente.
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • biancabianca Post: 1,380

    Questo è un punto su cui ti stai torturando. Sì, secondo me hai ragione, ma non mi è chiaro perché la cosa non risulti possibile. Come ti dicevo, conosco persone a cui il PEI differenziato è stato proposto e l'hanno rifiutato. Ovviamente molto dipende dalle possibilità oggettive che tuo figlio possa ottenere un diploma standard. Se anche tutti gli anni si prende un paio di esami a settembre, amen (nella classe di mio figlio la media è più o meno del 3+...). Se invece le difficoltà sono superiori, forse allora non dovresti escluderlo a priori. Com'è andato tuo figlio al primo anno di superiori, con il programma standard? Le medie non fanno testo, lì promuovono chiunque. Magari potreste provare un altro anno, e se poi fa troppa fatica, accettare il PEI. La scuola non ci sente? Che possibilità hai di decidere?

  • 500500 Post: 252
    Si mi sto torturando perchè mio figlio è consapevole di voler fare come gli altri ,ci riene tantissimo. E' partito entusiasta am adesso è veramente giù ,secondo me, il programma differenziato (se ne accorge benissimo) lo avvilisce. Lui quest' anno non fa latino e quindi ha una leggera variazione d'orario.martedi dovrebbe entrare alla seconda ora perchè appunto non dovrebbe seguire la lezione di latino. Ebbene per non sentirsi "diverso" entra comunque allle 8 ,se ne sta li senza fare molto...cerca di seguire e si prende pure nota anche dei compiti ma il prof non lo calcola. Noi queste cose le abbiamo dette... ma sembra che il programma sia stato fatto a "pacchetto": per quel determinato distrubo si fa così, per un altro cosà..e così via, altrochè personalizzazione e inclusione...questa è pura differenziazione. Tra l' altro il PEI è passato quest' anno così a parer mio illegalmente perchè io ero contraria ,non ho firmato ,mio marito si. Ovvio che il prossimo anno VOGLIO obiettivi minimi...si beccherà qualche esame? Sarà bocciato? fa parte della vita vera!!!! So che potrei dsembrare fuori ma la penso così. Non devo trattare mio figlio da diverso (anche se lo è)...nella vita dovrà fare i conti con tante difficoltà..se non si abitua adesso...
    E poi sono arcisicura che uno con un diploma "normale" è meglio trattato di uno che ha un lavoro magari con le liste speciali...purtroppo ho letto certe cronache ...con la scusa che uno ha la targa H viene trattato anzi mal-tratttato di conseguenza. Meglio apparire un po' svitati ma "con le carte in regola"....Io la penso così, forse sbaglio ma mio figlio quando parla di se stesso continua a dirsi che lui è "normale"...gli spiegheremo (spero questa sarà la volta buona) come funziona il suo cervello e come far fronte allle difficoltà ma non mi smebra giusto avvilirlo.
    Comunqu:piccola nota ieri siamo stati all' ospedale per la visita con il np a causa degli atteggiamenti "psicotici" di mio figlio (scatti di rabbia, parlare da solo apparentemente a vanvera..fatica ad addormentarsi)...oggi è tranquillissimo sembra un altro...che sia paura oppure (credo sia l'ipotesi più veritiera) sollievo perchè qualcuno si stà veramente prendendo carico dei suoi problemi?Magari tentando di trovare strategie?
    Non faccio affidamento più di tanto nel np ma nello psicologo che ho contattato (fortunatamente stimato anche dal np dell'ospedale).
  • biancabianca Post: 1,380
    No, non mi sembri fuori, tutto dipende da cosa sia meglio PER LUI. Non avevo capito che il PEI fosse già stato adottato, quando dicevi che era stato stabilito, pensavo fosse per il futuro. Ma si può applicare un PEI senza una diagnosi?
    A questo punto però dovresti verificare se, dopo aver fatto il primo anno in qs modo, possa accedere all'esame di stato normale. Se pensi che il fatto di non aver firmato sia impugnabile, informati sui risvolti legali della faccenda. Inoltre: visto che parli di latino, assumo che sia al liceo. Ma se trovano che lui abbia difficoltà con il latino, perché non fare il programma standard di una scuola professionale, anziché un "liceo modificato"? Non credi sarebbe meglio? Potreste decidere di buttar via qs anno e ricominciare da capo da un'altra parte. Anche psicologicamente potrebbe essere utile (nuovi compagni che non sanno, etc.).
    Sai, mi colpisce il fatto che scrivi che lui "tenga" allo studio. Non è mica una cosa da buttare!
    Un abbraccio.
  • 500500 Post: 252

    La diagnosi è(era) di disturbo non verbale con problemi connessi alla socializzazione,ansia....

    Il PEI ,almeno così dice la legge, può essere modificato:da obiettivi minimi a differenziato e viceversa(sarebbe il caso di mio figlio).

    Poi tutto sta alla buona volontà della scuola...come sempre in questi casi!!!Pensavo di fargli fare un po' di latino quest'estate (lui è d' accordo).Io sono anche insegnante eti posso assicurare che ho visto "rotolare" avanti ragazzi fino alla quinta senza ancora sapere le declinazioni!!(insegno allo scientifico).,solo per il fatto che erano disprassici o dislessici...

    Ci hanno sconsigliato il professionale per i problemi di bullismo molto frequenti in quelle a scuola e adesso mio figlio fa lo spicopedagogico.

    Mio figlio vorrebbe fare l' insegnante di storia!!!!! La sua passione è  il Rinascimento....

  • biancabianca Post: 1,380

    Procurati il film Adam, se non l'hai ancora visto. Vedrai (alla fine) come una passione possa essere trasformata in un lavoro.

    Verissima la storia del bullismo alle professionali.

  • 500500 Post: 252

    Ho cercato in intarenet: il film è quello su un ingegnere o un altro? Per favore potresti darmi qualche altra info? Films sull' argomento mi interessano molto.

    Grazie

  • biancabianca Post: 1,380

    "Un film di Max Mayer con Hugh Dancy, Rose Byrne, Peter Gallagher, Amy Irving. Un Piccolo Principe con una sindrome autistica".

    L'unico che mi sia piaciuto sull'argomento, ma io sono un po' difficile...

  • 500500 Post: 252

    Grazie, spero di trovarlo.

    Oggi giornataccia: è tornato da scuola e durante il pranzo è esploso con una serie di frasi apparentemente senza senso ma che in realtà fanno parte di un discorso interno che si fa lui e che lo riguarda....fa sempre riferimento ad esperienze passate che lo hanno coinvolto direttamente e ,solitamente, in modo negativo. Poi dopo essersi sfogato (magari dando manate al tavolo) gli passa nel giro di circa 20 minuti e torna come prima.

    Il 28 ha un day hospital per confermare (o smentire) la diagnosi.

    Sono esausta...non riesco neppure a piangere.

  • biancabianca Post: 1,380
    Quello che descrivi è un tratto AS, rivivere alcune esperienze passate, che fanno male come se stessero accadendo adesso.
    Purtroppo, da quello che ci hai raccontato, tu sei sola ad affrontare la situazione e questo peggiora le cose. Non hai parenti o amici particolarmente stretti, che possano aiutarti a superare la tua angoscia?
    Perché il rischio è che tuo figlio senta di non essere amato per quello che è. Non so se tu speri che il 28 non confermino la diagnosi, ma l'importante non è il nome che viene scritto sul foglio di carta, i medici sono vincolati al segreto professionale. Il punto è trovare la strategia giusta, perché le cose in famiglia migliorino.
    Mi chiedo: perché tutto questo dolore all'improvviso? Tuo figlio è cambiato recentemente?
    Provo a ipotizzare un quadro: forse tu hai sempre saputo che c'era qualcosa di "strano", ma la parola autismo fa più paura di altre, forse perché non c'è la pillolina magica o forse perché si immagina un mondo freddo, privo di emozioni. Non è così, credimi. Al contrario, forse di emozioni ce ne sono troppe ed è complicato gestirle. Il tuo aiuto e la tua comprensione sono indispensabili per lui. Bella la storia di studiare latino insieme: è proprio da queste cose che devi partire, se vuoi aiutarlo.
    Ti abbraccio.
  • 500500 Post: 252
    modificato maggio 2012

    Sono sola, mio marito vive ancora con noi ma io voglio separarmi (per tutta una serie di motivi che non sto a descrivere ma che derivano soprattutto da una progressiva mancanza di stima nei miei confronti).

    Quello che mi fa più rabbia è che i cosiddetti"profesionisti" in tutti questi anni non siano riusciti a capire e ad affrontare il problema correttamente.Il fatto stesso che scambino le "manifestazioni" di mio figlio per psicosi la dice lunga. Mio marito non ci sente: accetta solo gli specialisti dell' ASL ( che cambino mestiere..) e la psicologa che ha seguito il ragazzo per 5!! Dico5 anni e non ha capito di quale disturbo soffrisse.Mio marito difende queste persone dicendo che fare certe diagnosi è difficile..è allora com'è che un np di Udine ,senza vedere il ragazzo  e con la sola documentazione ha capito di cosa si tratta? E solo smuovendo il capo dei capi dei np dell' ospedale infantile di Trieste (che per altre cose gode di ottima fama) si è arrivati ad una quasi certa diagnosi di Asperger.

    Sono 10 anni di calvario ,di "terapie" sbagliate se non dannose e tutta questa gentaglia può solo zappare la terra...con la testa! 

    Non so cosa sia successo amio figlio negli ultimi mesi...non si confida e vuole essere assolutamente autonomo su tutto anche se poi ci sono problemi (es. non vuole farci vedere la comunicazioni sul libretto scolastico..)

  • DekinaiDekinai Post: 138

    Sono sola, mio marito vive ancora con noi ma io voglio separarmi (per tutta una serie di motivi che non sto a descrivere ma che derivano soprattutto da una progressiva mancanza di stima nei miei confronti).

    Quello che mi fa più rabbia è che i cosiddetti"profesionisti" in tutti questi anni non siano riusciti a capire e ad affrontare il problema correttamente.Il fatto stesso che scambino le "manifestazioni" di mio figlio per psicosi la dice lunga. Mio marito non ci sente: accetta solo gli specialisti dell' ASL ( che cambino mestiere..) e la psicologa che ha seguito il ragazzo per 5!! Dico5 anni e non ha capito di quale disturbo soffrisse.Mio marito difende queste persone dicendo che fare certe diagnosi è difficile..è allora com'è che un np di Udine ,senza vedere il ragazzo  e con la sola documentazione ha capito di cosa si tratta? E solo smuovendo il capo dei capi dei np dell' ospedale infantile di Trieste (che per altre cose gode di ottima fama) si è arrivati ad una quasi certa diagnosi di Asperger.

    Sono 10 anni di calvario ,di "terapie" sbagliate se non dannose e tutta questa gentaglia può solo zappare la terra...con la testa! 

    Non so cosa sia successo amio figlio negli ultimi mesi...non si confida e vuole essere assolutamente autonomo su tutto anche se poi ci sono problemi (es. non vuole farci vedere la comunicazioni sul libretto scolastico..)

    Dopo dieci anni di terapie sbagliate e delle stupidagini proferite da incompetenti, dopo aver quasi messo nero su bianco la sua anormalità con un programma scolastico differenziato, a mio avviso, è una reazione assolutamente normale: del resto è un adolescente, alla sua età i ragazzi si sentono inadeguati e soli per molto meno.

    Purtroppo, finchè non sarà data dignità a questi disagi ci saranno poche speranze i evitare questo tipo di situazioni, c'è un indifferenza disarmante che fa sentire soli i diretti interessati e le famiglie ...
    ...ma che razza di guitto mascherato da Signore sta giocando con il nostro dolore?...
  • biancabianca Post: 1,380
    D'accordissimo con Dekinai, a volte quando sento certe risposte di mio figlio, penso che dovrebbero inserire la voce "adolescenza" nel DSM, al capitolo "malattie gravi" ;-)).
    A parte gli scherzi, è assolutamente normale che a 15 anni non si confidi più. Quanto all'incompetenza di certi medici, sono d'accordo con te e non so proprio spiegarmela. E come se un informatico non avesse mai sentito nominare Linux. Mah... Ci vuole davvero tanta pazienza.
  • 500500 Post: 252

    Si ma intanto quanto dolor e quanti danni hanno provocato!?

    Io al 28 non mi aspetto niente di nuovo...a parte l' ennesima mazzata...ma ormai non ci penso. Ci pensa intanto mio marito, che "ha deciso" che suo figlio è un idiota  e dice "speriamo sia Asperger"!!!!!!

    Come possono essere serene le cose nella mia famiglia?

    Oggi sono stata a parlare dalla ragazza dalla quale mio figlio va a fare inglese...sta prendendo un master nei  DSA:l'ho informata (non si sa mai che abbia certe reazioni anche li)...è caduta dalle nuvole: con lei mio figlio è sereno,sorridente,collaborativo ,attivo...mi ha promesso che lo filmerà di nascosto con l'IPAD e poi me lo fa vedere.

    Inoltre sono contenta perchè organizza dei gruppi di studio/gioco per ragazzini "sfigati" durante l'estate così socializzano.

  • biancabianca Post: 1,380
    Nella diagnosi c'è anche il QI, così sfangherete una volta per tutte qs storia dell'idiota, che sicuramente non fa bene a vostro figlio (che a quanto racconti, non deve esserlo). Idiota, sfigato... non devi stupirti se con la ragazza che gli insegna inglese è più carino e collaborativo. (A proposito, io non lo filmerei, troppo rischioso; per una volta che ha fiducia...).
    Da mamma capisco perfettamente la tua frustrazione, ma piutftosto vai via qualche giorno e sfogala come puoi. E quando torni, torni per QUESTO figlio, non per quello che avresti voluto avere. Ti dico questo perché so cosa significhi percepire una continua tensione in casa (o altrove), io non entro nemmeno in una stanza dove percepisco tensione. Ma lui non può andare da un'altra parte, ha solo 15 anni. Lo so che sarebbe meglio che tuo marito la prendesse diversamente, ma non è così e allora tocca a te essere ragionevole per tutti e due. Davvero, così vi fate solamente del male, tutti quanti.
  • DekinaiDekinai Post: 138
    modificato maggio 2012

    Si ma intanto quanto dolor e quanti danni hanno provocato!?

    Io al 28 non mi aspetto niente di nuovo...a parte l' ennesima mazzata...ma ormai non ci penso. Ci pensa intanto mio marito, che "ha deciso" che suo figlio è un idiota  e dice "speriamo sia Asperger"!!!!!!

    Come possono essere serene le cose nella mia famiglia?

    Oggi sono stata a parlare dalla ragazza dalla quale mio figlio va a fare inglese...sta prendendo un master nei  DSA:l'ho informata (non si sa mai che abbia certe reazioni anche li)...è caduta dalle nuvole: con lei mio figlio è sereno,sorridente,collaborativo ,attivo...mi ha promesso che lo filmerà di nascosto con l'IPAD e poi me lo fa vedere.

    Inoltre sono contenta perchè organizza dei gruppi di studio/gioco per ragazzini "sfigati" durante l'estate così socializzano.

    Magari è più carino con l'insegnante d'inglese perchè lo tratta come un essere umano e non da "idiota", "sfigato", "handicappato" e tutti i fantastici epiteti che ho letto sino ad ora in questo topic: non saremo bravi a capire il prossimo ma quando c'è una tensione così evidente e giudizi negativi così decisi ne soffriamo anche noi.


    ...ma che razza di guitto mascherato da Signore sta giocando con il nostro dolore?...
  • wolfgangwolfgang Post: 10,787
    modificato maggio 2012
  • 500500 Post: 252
    Test del QI......anche qui ci sarebbe da raccontare un romanzo.
    Nel primo ( a 5 anni ,non verbale ,anche se mio figlio parlava benissimo) la np ha lapidariamente diagnosticato un QI bordeline che sarebbe evoluto nel tempo in un ritardo mentale lieve-medio!
    Np n°2 (l' altra nel frattempo è andata in pensione): QI normale anche se la parte verbale è molto più alta (32 punti), anzi il ragazzo ha un linguaggio superiore per l' età anagrafica (all' epoca 8 anni): risultato "il bambino è "normale"!!!!
    Qi n°3 fatto dalla logopedista dell' ASL ,su insistenza delle maestre (e del padre) per avere il sostegno come sopra ma il livello intellettivo MEDIO viene considerato border line ( tra il ritardato e il tontolone...), in più si aggiunge il "disturbo non verbale".
    Si ottiene il sostegno e sulla diagnosi funzionale appare la dicitura "ritardo mentale lieve"...cci dicono per "aggravare" il tutto con la speranza di avere più ore di sostegno possibile...Io mi inca@@o, mio marito difende le maestre e l' ASL.
    Io propongo il Feuerstein (anzi mio figlio lo fa privatamente per più di un anno) ma le maestre non voglio saperne di collaborare e mio marito dice che "unre i puntini" è una sciocchezza.
    Poi andiamo a Padova da Cornoldi che non rifà il QI ma solo test per il DNV che viene confermato.
    Finite le elementari iniziano le medie :sempre stessa diagnosi sempre QI tra border e ..anche nella bassa norma!
    Superiori: sempre stessa diagnosi con aggravamento dei disturbi della socializzazione e psicotici e anche disprassia......però sentendo altri np e psicologo a TS (consigliato da una mamma di UD che mi avete segnalato grazie al sito) e leggendo un libro sulla sindrome NV ,il test classico del QI viene messo in discussione, anzi non viene ritenuto attendibile in quanto è chiaro che se uno ha un disturbo dell' apprendimento i punteggi avranno delle cadute che influiranno sul totale e questo sarà per forza più basso.....per cui per i ragazzi con certe problematiche bisognrebbe avere altri strumenti per misurare in modo atttendibile il QI, inoltre è quasi certo che l' effettivo livello inetellettivo è più vicino al punteggio "alto"( verbale o non ) rispetto a quello carente........da cui tutta la erie di interpretzioni sbagliate danni e soprattutto la sofferenza del ragazzo trattato (sicuramente negli anni delle elementari e medie) come un "ritardato".
    Il 28.....non mi aspetto nulla a parte l' ennesima etichetta perchè il nostro ospedale è famoso per questo in quanto a neuropsichiatria:è diventato una fabbrica di etichette e i ragazzini sono delle cavie, quantoa percorsi terapeutici poco meno di niente...forse riesco a far aprire gli occhi al marito e convincerlo ad andare altrove oppure almeno a rivolgerci allo psicologo privato (di TS che comunque vorrebbe sentire anche il parere del np dell' ospedale).


  • gone2gone2 Post: 218
    modificato maggio 2012

    ...non sono stata pronta a capire il problemi del ragazzo in tempo ( ma io proprio non li vedevo quando era piccolo!! No che non volevo vederli!!!)  e da questo le cose sono peggiorate.




    Non vedevi i problemi di tuo figlio, ma ora che li hai visti stai facendo di tutto per rendergli una vita felice. Questa è un'ottima cosa. Ci sono genitori che, nonostante gli evidenti problemi dei figli, continuano a far finta che tutto vada bene perché hanno paura di sapere che loro figlio "non è normale". Questo significa nascondere i problemi. Tu, invece, stai cercando risolverli, e per questo ti stimo. Non ho idea di quanto sarà dura per te e tuo figlio, ma cerca di di trasformare ogni piccolo cambiamento positivo in una vittoria. Anche un piccolo passo in avanti è una cosa buona. Dopo domani hai la visita; questo è già un traguardo positivo. Rifletti... quanti genitori avrebbero avuto il coraggio di fare questo tuo passo? Io dico pochi.
    Auguri per la visita :-)
    _______________________________________________________________________

     

     

     

     

    Quoto il post di Semir78: molto buonsensenso in quel che ha scritto.

    *Non hai nessuna colpa (nel senso di quelle che ti attribuisce tuo marito : le trovo illogiche come recriminazioni le sue)

    La visita come è andata?

    Visto che ne hai scritto : se lo riterrai opportuno puoi scriverne ancora.

    Concettualmente:sto rivalutando (in questi mesi) nel mio riflettere,le terapie TCC...

    Penso possano essere utili

    ***Se idonee (scelte appositamente) per la tipologia di individuo (Specifiche per lui)

    Se applicate da persone Competenti.


  • TsukimiTsukimi Post: 3,827
    Parlo da profana, ma devo dire che sono perplessa. Da quel che sapevo chi aveva un ritardo lieve poteva compensarlo se adeguatamente seguito. Come fa una a dire che il QI borderline evolverà verso il *basso* senza proporre nessun intervento per invertire la tendenza?
    "The Enlightened Take Things Lightly" - Principia Discordia
  • 500500 Post: 252
    modificato maggio 2012
    Infatti, abbiamo fatto psicomotricità e Feuerstein, DI NOSTRA INIZIATIVA (il Feuerstein di mia..) diciamo che sin dall' inizio è stato tutto un enorme pasticcio perchè un branco di incompetenti con tanto di laurea, non ha capito lì effettivo problema di mio figlio. Questa è la cosa che ha creato tanti danni e dolore e questa è la cosa che mi fa arrabbiare (dovrei dire altro ma sono educata...) di più. Se potessi spaccherei la testa a un bel po' di gente! Il 28 ......spero almeno di avere un' etichetta che si avvicini all' effettivo problema, indicazioni terapeutiche...non credo. Per fortuna sono in contatto con l' associazione dei genitori dei ragazzi autistici di Udine (Me l' avete segnalata voi e di questo vi ringrazio ancora) e mi muoverò di conseguenza.
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