Perché è ritenuto disdicevole uscire con un tuo amico se è fidanzato?

Ho pochi amici e fatico ad aprirmi con le ragazze, con cui inizialmente sono molto timida. Trovo più immediato iniziare una conversazione con i ragazzi. Avevo un migliore amico, ma da quando si è fidanzato non ha più voluto vedermi e da molti mesi non dialoghiamo più (non è quel silenzio provvisorio, come quando sei assorbito da altri pensieri, è un silenzio di allontanamento), adducendo come motivazione il fatto che quando ci si fidanza le cose cambiano e non potrebbe più uscire da solo con me. Abitando in un'altra regione, dice non starebbe bene ospitarmi a casa sua. Ha concluso che "io non posso capire queste cose, proprio non ci arrivo". Premesso che mi sembrano delle motivazioni troppo assurde, ho notato che sono le stesse che mi hanno detto altri conoscenti e amici in passato, ed è vero, per me non hanno il minimo senso. Mi è anche accaduto di essere contattata da fidanzate arrabbiate che mi accusavano di voler rubare loro il fidanzato (mio amico), come se una persona fosse un pacco postale e si potesse rubare. Mi dispiace perché nelle mie azioni viene vista una malizia che non c'è. Io voglio uscire a passeggiare con qualcuno perché è interessante, perché gli voglio bene, e se fossi fidanzata non mi importerebbe se il mio fidanzato/a uscisse con i suoi amici. Perché vige questa regola sociale? Che senso ha?
Grazie a tutti.
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Commenti
Non so, lo trovo illogico l'essere travisata per qualcosa che nin mi interessa se non come amicizia.
Purtroppo non vedo il senso e non ti so rispondere.
Il tuo amico non è molto carino a dirti che non ci arrivi, non ha pensato che potrebbero esistere punti di vista differenti?
La motivazione è che spesso le ragazze (o anche i ragazzi) si fingono amiche di persone fidanzate anche se nutrono altri sentimenti non proprio amichevoli, e quindi si adottano queste misure. Personalmente è una cosa che non capisco ma ho dovuto imparare ad accettare, le persone generalizzano e vedono il male anche dove non c'è.
Mi dispiace per il tuo migliore amico, perdonami se mi permetto, ma penso che non abbia preso il vostro rapporto seriamente, altrimenti avrebbe cercato di farti accettare dalla sua partner.
Sinceramente? Hai fatto bene a lasciarlo perdere. Sei una donna intelligente
(Scusa se il discorso è confuso, non l'ho capito bene nemmeno io ma so solo che funziona così per la maggior parte dei casi)
Forse gli altri tuoi amici hanno frainteso la situazione? Pensano che da parte tua ci fossero interessi diversi?
Se io ho un'amicizia maschile ne parlo a mio marito, gli presento questa persona, la invito a casa.
Creo le condizioni perchè mio marito non nutra preoccupazioni immotivate.
Questo non significa che ci esco da sola tutte le sere, certo.
In realtà quando hai una vita di coppia si rallenta la frequentazione di qualunque amicizia, per una questione oggettiva di gestione diversa del tempo libero.
E dico anche che il suo comportamento è un comportamento maturo.
Tu magari verso di lui provi solo amicizia, ma forse, dal canto suo potrebbe non essere così, potrebbe essere che in passato lui fosse stato attratto da te e che da un momento all'altro quel sentimento possa rinverdirsi inducendolo a tradire la sua attuale fidanzata (magari anche solo a livello mentale, cosa che non sarebbe comunque di beneficio al rapporto con la sua ragazza). Quindi per rispetto verso di lei, ha sacrificato il rapporto con te. So che è brutto essere messi da parte, lo so perché anche io lo sono stata, ma devi capire che per un uomo è diverso essere amico di una donna rispetto che per una donna essere amica di un uomo.