Ciao. Io ho la fobia delle malattie e questo mi rende la vita difficile, specie con un bambino, e quindi dipendo sempre dagli altri. Il loro giudizio verso di me e' severissimo, nessuno mi capisce.
Ciao Rosa posso chiederti cosa intendi per "dipendere dagli altri" e "con un bambino"?
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
(Marlo Morgan)
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
(Marlo Morgan)
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
Mi viene da ridere a ripensare alla fobia che avevo da piccolina. Frequentavo molto la chiesa (catechismo, messa, oratorio, ecc) e avevo il terrore che le statue dei santi prima o poi mi avrebbero dato un messaggio da portare all'umanità. Che ridere!
Ora ho la fobia dei topi. Mi fa schifo solo scrivere il nome. Blahhhh.
Dimenticavo la paura dei prelievi di sangue. Mi fa impressione non tanto vedere il sangue, quanto farmi pungere. È come se qualcuno fosse autorizzato a “violare” il mio corpo. Per questo, nella mia vita ho fatto pochissimi esami del sangue.
Dimenticavo la paura dei prelievi di sangue. Mi fa impressione non tanto vedere il sangue, quanto farmi pungere.
Puro terrore anche per me! Una volta mi hanno pure lesionato un legamento per quanto ero in tensione! XD
I thought what I'd do was, I'd pretend I was one of those deaf-mutes.
When I've eliminated the impossible, whatever remains, no matter how mad it might seem, must be the truth.
1) Api, vespe, insetti che pungono e che volano (anche farfalle....)
2) Emetofobia moderata, cioè dipende se è un periodo di forte stress è più accentuata:(
3) Dentista, non per il trapano ma perchè non sopporto che mi si tocchi la lingua con gli strumenti perchè mi verrebbe da vomitare (collegato con emetofobia)
Per me sono gli occhi. Non riesco vedere messi o a mettermi collirio o lenti a contatto. Quando c'è la scena della tortura in Arancia Meccanica mi sento male non per la tortura in sé, ma perché ha quell'aggeggio per tenere aperti gli occhi...gh!
anche io ho lo stesso identico problema con gli occhi, dall'oculista è sempre un tragedia! dato che è impossibile che io riesca a tenere gli occhi aperti per farmi mettere il collirio, ora me lo mette ad occhi chiusi e poi li apro per farlo entrare -.- comunque benvenuto @sgjackson
e ho anche sempre paura di far tardi. infatti esco sempre con un anticipo esagerato; solo quando esco a piedi sono più tranquilla.
Mi aggiungo a chi ha problemi con gli occhi; le visite dall'oculista sono una tortura e quasi gioco a gatto e topo con l'oculista che mi dà la caccia per mettermi le gocce :P Da tanto vorrei provare le lentine a contatto perché la montatura delle lenti, anche la più leggera, mi dà terribilmente fastidio e mi opprime. Ma per questa fobia so che le lentine sarebbero peggio! Ergo, mi tengo le lenti normali.
anch'io... terribile, le siringhe anch'io... gli insetti, i vermi... paura del buio, sopratutto del buio improvviso, la notte ho paura che qualcuno mi tiri i piedi o i capelli quando dormo O.o quindi mi copro fino alla testa, anche se fa caldo, ho bisogno di coprirmi per poter dormire
D'ora in poi vivere qui sarà più vario e interessante...
Noi avremo una nuova ragione di vita.
Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità.
Saremo liberi!
Impareremo a volare!
-- Richard Bach
da libro "il gabbiano Jonathan Livingston"
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
(Marlo Morgan)
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
Qualcuno mi sa dire cosa significa sognare periodicamente di essere letteralmente paralizzata dalla paura di poter cadere da considerevoli altezze? (non soffro di vertigini nella realtà, e nel sogno la paura mi parte anche immotivatamente, ma è fortissima e mi porta a cercare un punto al quale aggrapparmi stabilmente per il tirmore di poter cadere anche se sono a 5 metri dal salto)
Di solito, per come l'ho saputo io, paura di cadere da certe altezze significa preoccupazione del futuro o in genere affrontare la vita stessa o di rimanere invischiata in una situazione dalla quale non riuscire ad uscirne più fuori (ovvero rimanerne paralizzata).
Ma ricordi per caso quali tipi di oggetti cercavi per aggrapparti?
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
(Marlo Morgan)
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
Guarda, una volta ho sognato di essere seduta su uno sperone di roccia che si affacciava su una valle anch'essa di roccia variamente colorata e di affondare le mani nel terreno per la paura di cadere, pur essendo a quasi 4-5 metri dal salto. Sulla punta dello sperone, c'era Carmelo Bene, fermo come se nulla fosse a 20 - 30 cm dal salto, che declamava tranquillamente qualche pezzo, mentre io pensavo guardandolo "ma lui non ha paura". L'altro giorno sono arrivata sul tetto piano di un grattacielo passando prima per l'interno di un teatro. C'erano altre persone e io, in qualche modo conscia di aver avuto paura di cadere in passato, mi avvicino alla cornice che precede il salto e mi distendo tenendomici aggrappata ma sporgendomi un pò oltre con la testa come a voler vincere gradualmente la paura. Evidentemente poi ritorna, perchè ricordo me a 5 o 6 metri dal punto in cui ero (perciò sufficientemente distante) letteralmente paralizzata dalla paura di rischiare di cadere in qualche modo di sotto (un fiume scorreva parecchi metri più sotto ma non era questo di cui avevo paura bensì della semplice possibilità di cadere). Poi devo essere tornata all'interno del teatro. La cosa "simpatica" è che quando mi sveglio devo proprio svegliarmi del tutto in seguito a questo genere di sogni (e mi capiterà una volta ogni 5 mesi si e no per fortuna) perchè sennò la paura permane, come se fossi ancora per metà intrappolata in quella situazione. Per fortuna nella vita mi sento abbastanza serena, solo non riesco a focalizzare bene il tipo di paura di cui mi racconta il sogno e come fare per abbatterla (anche perchè non so a cosa si riferisce). Mi sa che l'unico modo è sperare di rendermi conto di star sognando in uno di questi sogni e di farne un sogno lucido così da vincere la paura lanciandomi per davvero nel vuoto volando:)
Che cosa raffigura per te Carmelo Bene, caratterialmente parlando? Il personaggio cela una simbologia e significato. Evidentemente c'è qualcosa di profondo dietro, bisogna cogliere i simboli che si celano dietro i personaggi. Ogni personaggio non e' casuale , raffigura un messaggio in codice.
Nascere a mani vuote,
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Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
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(Marlo Morgan)
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
Non lo so, sicuramente è un personaggio che stimo. Una volta ho sognato di essere su una barca di legno semplice, di quelle che anno un paio di assi poste trasversalmente all'interno per permettere ai rematori di sedersi. Ero lì assieme ad altre due persone e stavamo navigando con tutta calma su questo mare scuro (perchè era notte) sovrastato da un cielo screziato di rosso e nero che nell'insieme dava una connotazione teatrale al tutto. A un certo punto, alla nostra sinistra, passa proprio Carmelo Bene, su una barca uguale alla nostra e ci supera. La cosa divertente è che era vestito da donna del '700 pur senza parrucca e procedeva declamando come nell'altro sogno senza badare a niente e a nessuno. Una cosa simpatica:)
Devi approfondire allora il codice Carmelo Bene, come nell'altro sogno supera qualcosa che tu invece non riesci a superare. Ma cosa? :)Lo sai solo tu...
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
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Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
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Le mia unica grossa fobia sono le lucertole e più in generale tutti i rettili.....da bambino (ma questa è sparita crescendo) avevo paura di passare sopra i ponti e i viadotti!
@oskene, c'è stato un periodo che avevo ogni notte incubi terribili. Per sfuggire alla parte orrorifica, li ho lentamente trasformati in sogni avventurosi, così, diventavano inseguimenti da film con trame spesso molto avvincenti! Esatto! Fai una prova di sogno lucido: se sogni di nuovo di rischiare di precipitare, buttati con l'idea fissa che tanto puoi volare. Con me ha funzionato e adesso nei miei sogni, non mi spavento più delle altezze!
I thought what I'd do was, I'd pretend I was one of those deaf-mutes.
When I've eliminated the impossible, whatever remains, no matter how mad it might seem, must be the truth.
@elettra i sogni lucidi sono un metodo eccezionale per plasmare il nostro inconscio ma non mi capita di farne spesso purtroppo. Ma sono ottimista, prima o poi, quando ne farò uno cercherò di ricordarmi di chiedere di essere trasportata su un grattacielo, un burrone, una montagna altissima ecc.. di modo da potermi buttare:)
Tempo fa avevo scritto in un post qualche esercizio da fare per cominciare ad avere sogni lucidi, ma non ricordo quale!
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When I've eliminated the impossible, whatever remains, no matter how mad it might seem, must be the truth.
I bottoni, non so perchè mi fanno un vero raccapriccio e cerco sempre di usare vestiti senza bottoni. Una delle più grandi invenzioni sono le chiusure lampo nonostante spesso si inceppino.
Io non voglio abitare il mondo umano
sotto mentite spoglie.
Janet Frame
il mio figlio maggiore, 8 anni, ha la fobia degli insetti che pungono (ad ogni inizio primavera se ne ripassa tutte le specie); delle siringhe; dei batteri e virus (conosce molti tipi di essi, le malattie che provocano ecc,); il piccolo, invece, quasi 6 anni, ha la fobia del cibo di origine animale, non sopporta, nemmeno, la vista dei gusci di uova rotte; l'odore, da lontano, del formaggio o del salame..
Il bimbo di 6 anni e' già un vegano di tutto punto
Nascere a mani vuote,
morire a mani vuote.
Ho contemplato la vita nella sua pienezza,
a mani vuote.
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Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
(Profezia degli indiani Cree)
@oskene, c'è stato un periodo che avevo ogni notte incubi terribili. Per sfuggire alla parte orrorifica, li ho lentamente trasformati in sogni avventurosi, così, diventavano inseguimenti da film con trame spesso molto avvincenti! Esatto! Fai una prova di sogno lucido: se sogni di nuovo di rischiare di precipitare, buttati con l'idea fissa che tanto puoi volare. Con me ha funzionato e adesso nei miei sogni, non mi spavento più delle altezze!
Ma dai! Io ho fatto esattamente la stessa cosa!!! B-)
Né scusa né accusa. Addestrare le competenze, insegnare valori, e-ducare l'Uomo dalla Bestia. La Natura non è una scusa.
Una cosa strana è che, credo fino a sedici anni, temevo che addormentandomi qualcuno, bestia o alieno mi mangiasse le mani. Così dormivo sempre cone le mani sotto la schiena o sotto il sedere. Fu una liberazione quando questa ossessione mi passò. Non do molto credito a facili interpretazioni freudiane. Mah... Mi sono succhiato il dito fino a molto tardi e mi tolse il "vizio" un bambinaia che potrebbe avermi minacciato "se continui a succhiarti il dito ti taglio le mani".
Io non voglio abitare il mondo umano
sotto mentite spoglie.
Janet Frame
@Wolfgang, certe volte è l'unico metodo per smettere di avere paura di addormentarsi!
@Abloner, direi che è stata colpa della bambinaia...
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Commenti
Rumori nei corridoi bui
Centopiedi
Tende chiuse: non posso tenere la tenda del bagno chiusa
sì in funzione della fobia.
Mi fa impressione non tanto vedere il sangue, quanto farmi pungere.
È come se qualcuno fosse autorizzato a “violare” il mio corpo.
Per questo, nella mia vita ho fatto pochissimi esami del sangue.
Da tanto vorrei provare le lentine a contatto perché la montatura delle lenti, anche la più leggera, mi dà terribilmente fastidio e mi opprime. Ma per questa fobia so che le lentine sarebbero peggio! Ergo, mi tengo le lenti normali.
anch'io... terribile, le siringhe anch'io... gli insetti, i vermi... paura del buio, sopratutto del buio improvviso, la notte ho paura che qualcuno mi tiri i piedi o i capelli quando dormo O.o quindi mi copro fino alla testa, anche se fa caldo, ho bisogno di coprirmi per poter dormire
Ma ricordi per caso quali tipi di oggetti cercavi per aggrapparti?
L'altro giorno sono arrivata sul tetto piano di un grattacielo passando prima per l'interno di un teatro. C'erano altre persone e io, in qualche modo conscia di aver avuto paura di cadere in passato, mi avvicino alla cornice che precede il salto e mi distendo tenendomici aggrappata ma sporgendomi un pò oltre con la testa come a voler vincere gradualmente la paura. Evidentemente poi ritorna, perchè ricordo me a 5 o 6 metri dal punto in cui ero (perciò sufficientemente distante) letteralmente paralizzata dalla paura di rischiare di cadere in qualche modo di sotto (un fiume scorreva parecchi metri più sotto ma non era questo di cui avevo paura bensì della semplice possibilità di cadere). Poi devo essere tornata all'interno del teatro.
La cosa "simpatica" è che quando mi sveglio devo proprio svegliarmi del tutto in seguito a questo genere di sogni (e mi capiterà una volta ogni 5 mesi si e no per fortuna) perchè sennò la paura permane, come se fossi ancora per metà intrappolata in quella situazione. Per fortuna nella vita mi sento abbastanza serena, solo non riesco a focalizzare bene il tipo di paura di cui mi racconta il sogno e come fare per abbatterla (anche perchè non so a cosa si riferisce).
Mi sa che l'unico modo è sperare di rendermi conto di star sognando in uno di questi sogni e di farne un sogno lucido così da vincere la paura lanciandomi per davvero nel vuoto volando:)
Evidentemente c'è qualcosa di profondo dietro, bisogna cogliere i simboli che si celano dietro i personaggi. Ogni personaggio non e' casuale , raffigura un messaggio in codice.
Esatto! Fai una prova di sogno lucido: se sogni di nuovo di rischiare di precipitare, buttati con l'idea fissa che tanto puoi volare.
Con me ha funzionato e adesso nei miei sogni, non mi spavento più delle altezze!
@Abloner, direi che è stata colpa della bambinaia...