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Scuola media e BES

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Commenti

  • A me sinceramente fa specie che bet non sia la prima insegnante di sostegno che so che ha optato per quella scelta...

    La cosa mi dà da riflettere e non poco...

    Mio figlio ha il sostegno da sempre e se potesse non fare nulla lo farebbe.
  • betbet Post: 500
    Infatti sto cercando di convincermi, di fidarmi e rilassarmi un po' . Non è facile ...ci proverò con tanto impegno. Hai ragione @Linna forse ho solo bisogno di accettarlo io
  • betbet Post: 500
    @mammarosanna il sostegno non è un male di per sé.  E alle elementari secondo me può venir fuori una buona sinergia con colleghi e intera classe. Il problema alle medie è  chi fa sostegno. Conosco tanti insegnanti di sostegno miei colleghi, di alcuni ( pochissimi) mi fido ciecamente, li stimo e non avrei alcuna remora nel sapere che lavorano con e per mio figlio! Ad altri non affiderei manco il gatto! Il problema delle medie è  ( maledetta voglia di dire sempre quello che penso!) Che spesso viene scelto da insegnanti di educazione fisica che non hanno più voglia di tenere intere classi, sono poco motivati e anche poco preparati! Poi ci sono quelli che hanno velleità di fare gli psicoterapeuti e fanno danni enormi. Spesso tutti si limitano a stare lì, sostituirsi al ragazzino quando non ce la fa più, portarlo fuori se dà fastidio. Io non vedo tutto sto gran lavoro di integrazione e di intervento studiato e mirato!
    Linna
  • Bet, potresti sfruttare le tue conoscenze essendo del settore...se sai già a quali scuole medie iscriverlo fatti amica la referente del sostegno o il preside per esporre le tue idee...
    betLinna
  • betbet Post: 500
    @mammarosanna lo farò sicuramente e chiederò pure il trasferimento nella scuola di mio figlio. Della serie "ci sono e monitoro" . Poi ci vuole un pizzico di fortuna, una manciata di maturazione del tom, una secchiata di serenità per me e...forse andrà tutto quasi bene! : )) 
  • FraRom ha detto:
    Mio figlio ha appena superato - con immensa fatica - la prima media. Quest'anno, quelle che sono sempre state sue caratteristiche comportamentali, alla fine tollerate ed accettate fino alla quinta elementare, lo hanno messo in conflitto sia con i suoi compagni, sia con gli insegnanti. Mentre io, piano piano, prendevo coscienza della necessità di approfondire i suoi problemi, la scuola assumeva un atteggiamento molto duro. In sostanza, i professori si sono convinti che lui possa essere tra i primi della classe ma che il suo 'cattivo carattere' lo sprofondi tra gli ultimi.
    Abbiamo intrapreso il percorso di valutazione che si è concluso pochi giorni fa con una diagnosi di Asperger. D'accordo con la npi, si è deciso di non procedere con il riconoscimento dell'handicap per il sostegno scolastico, ma di chiedere il riconoscimento dei 'bisogni educativi speciali', in modo da poter tarare il piano didattico supportandolo sulle cose che gli creano maggior disagio e sofferenza (es. lavori di gruppo, esposizione orale di fronte agli altri, manualità fine - disegno tecnico, flauto, organizzazione - evitare, magari, i quaderni ad anelli...). Insomma, niente di particolarmente gravoso né per lui né per la scuola, ma assolutamente necessario per fargli riacquistare fiducia in un mondo che tende sempre più a rifiutare.
    Ora, la comunicazione con la coordinatrice di classe ha fatto emergere alcune difficoltà che, veramente, non mi aspettavo. In sostanza, credo ci sia un'enorme ignoranza sull'Asperger e, di conseguenza, la paura di non essere in grado di gestirlo. Voglio sorvolare sull'amarezza rispetto a una scuola che dovrebbe essere aperta a tutti ma che spesso è talmente alle corde da temere di non avere risorse (materiali e umane) per far fronte a situazioni anche relativamente semplici. La professoressa ha insistito sul sostegno, ma noi genitori, e anche la npi, siamo contrari: sarebbe un ulteriore 'faro' sulla sua diversità, che i suoi compagni non capiscono ma intuiscono e di cui già si prendono abbondantemente gioco.
    Mi piacerebbe conoscere altre esperienze simili e magari sentire da qualche ragazzo più grande quali sono state le sue 'strategie di sopravvivenza' alle medie o di cosa avrebbe avuto bisogno...Tutto questo potrebbe aiutarci a elaborare al meglio il suo piano didattico. Grazie a tutti!

    Mia figlia è stata diagnosticata Asperger con Adhd da tempo, ma durante la primaria non c'è stato alcun bisogno di sostegno, la maestra era in gamba e aveva imparato a capirla al volo. Quest anno però ho chiesto il sostegno, l aggressività dovuta alla pubertà potrebbe scalfire i suoi rapporti interpersonali, dicono insegnanti e psicologa. Ancora non mi hanno fatto sapere nulla dalla scuola, però spero che l'insegnante di sostegno si comporti con la discrezione e la leggerezza di un ninja in questo caso. Altrimenti che cambi mestiere.
    betLinna
  • LinnaLinna Post: 389
    @MatildeS.Se non dovesse andare bene ,puoi sempre chiedere rinuncia al insegnante di sostegno. In qualsiasi momento.
    MatildeS
  • Linna ha detto:
    @MatildeS.Se non dovesse andare bene ,puoi sempre chiedere rinuncia al insegnante di sostegno. In qualsiasi momento.
    Grazie mille, per fortuna si può sempre tornare indietro.
  • Buonasera ho un bimbo Asperger che a settembre entrerà in 1media. Sapreste consigliarmi una scuola media (a Roma) che sappia gestire questo tipo di bimbi speciali? O che comunque sappia di cosa parliamo? Ho fatto un paio di open day e non mi pare sapessero di cosa stavo parlando. Grazie a tutti
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