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Autismo al Lavoro con Tony Attwood! 11-12 Maggio 2023. A Milano e online!

Il vento fra i rami: che cosa vi meraviglia?

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Commenti

  • ThemOutThemOut Post: 239
    scusa l'out thread
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    scusa l'out thread
    Non era off tpoic, era una cosa meravigliosa, io penso, quindi e' giusto.
    Grazie, piuttosto. Ciao. Simone
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • Lycium_bLycium_b Post: 1,868
    @tenzin, io lo so che tu capisci cio' che io dico...grazie, grazie tenzin.
    Io, in parte al letto, ho un tettuccio in lamiera' al di la' della finestra.
    Quando piove, io mi tolgo i tappi e ascolto la pioggia.
    E'una sensazione bellissima.
    Io ti ringrazio, io devo averlo gia' scritto da qualche parte, della pioggia sul tettuccio.

    Grazie. Ciao. Simone
    Grazie a te @simone :).
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    L'orchestra, gli archetti degli archi quando, nelle sezioni, si muovono tutti nello stesso modo.
    Dirigere e controllare cio' e' una emozione immensa. Il suono entra dentro come una granita sciolta, fa tremare. MA e' meraviglioso. Se io riuscissi a spiegare
    Ciao. Grazie. Simone
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • Francy75Francy75 Post: 405
    Ci voglio provare anche se sono sopraffatta dalle vostre bellissime risporte.
    A me meravigliano le forme e i colori soprattutto se associate a profumi sensazioni tattili e sonore, ad esempio:
    Le combinazioni a me più amate...
    -il fresco sulla pelle delle frizzanti mattine di primavera con profumo di rose e gelsomino.
    -il rumore della pioggia di notte che scroscia sul tetto punteggiata da lampi e interrotta dai tuoni.
    -gli uccellini che cantano alle 5 del mattino.
    -i colori e le forme dei giardini curati in modo impeccabile.
    -la neve che cade nei boschi e che fa da isolante acustico a tutti i suoni.
    -le case delle persone che sanno cosa significhi la parola "bello", che trasmettono il carattere di chi ci vive, indipendentemente dallo stile.

    Francesca
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    -la neve che cade nei boschi e che fa da isolante acustico a tutti i suoni.
    Questo è davvero splendido perché è proprio, proprio vero.
    Ciao. Grazie. Simone
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • aspirinaaspirina Post: 3,054
    modificato maggio 2014
    @camelia
    Lo capisco. L'unica cosa che può ancora sconvolgere degli uomini - almeno dal mio punto di vista - è la loro umanità, cioè la coscienza del loro senso, la loro verità, il loro bene e la loro speranza nel bene. La loro tenerezza, la loro generosità, la loro compassione, la loro silenziosa, incompresa, svergognata santità.  "Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi, non avrò vissuto invano", scriveva Emily Dickinson. E' questo che mi meraviglia - nella vita e negli uomini - chi ha aspirato al doloroso onore di essere umano.
    Anche se l'intestazione non è uscita, la citazione è di un intervento di Theda Bara.
     Di tutto ciò, la cosa che letteralmente mi sconvolge è la capacità degli esseri umani di continuare a provarci..... a sbagliare... a riprovarci....
    quella divina ostinazione che sconfigge la rassegnazione e la rinuncia.
     A volte mi sembra che siamo come le lucertole o certi serpentelli, che puoi tagliarli finché vuoi ma continuano a contorcersi. 

    Mi accorgo che molto spesso perfino il male è un tentativo di uscire dal nulla, un tentativo distorto o disperato o disfunzionale (quanti dis) ma è pur sempre vita che grida di esserci.

    Io vedo questo negli altri e in me stessa, e so che accettare tutto questo è la strada giusta, e capisco che ci vuole molto coraggio per attraversare il buio per cercare la luce. 
    Quello che mi meraviglia in fondo è il coraggio di ricominciare.
    aspirina
    chandra
    Alla fin fine, amici, ecco la verità: è tutta una supercazzola
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    modificato maggio 2014
    Stare in mezzo all'orchestra, e sedersi con le gambe incrociate mentre suona, per studiare le frequenze quando curo l'ingegneria del suono.
    Nessuno mi dice niente, nessuno.
    Alcune persone a volte solo dicono: cosa ci fa quello, là?
    Poi io chiudo gli occhi e io non ci sono più, io sono lì ma non ci sono più, e poi scendo, e poi raggiungo la regia, e loro sentono tutto, anche il piccolo triangolo, e allora non mi dicono più: cosa ci fa, quello, là? Loro tacciono ed ascoltano, e poi sono stupiti. Ed io vorrei che voi provaste, ciò, vorrei che poteste stare seduti in mezzo all'orchestra, senza che nessuno vi dice niente. Questo è meraviglioso, per me.
    Ciao. Grazie. Simone

    (portate pazienza, oggi io mi perdo nella musica. ciao.)
    Post edited by Andato_Sim on
    chandra
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    La luce riflessa nelle gocce d'acqua.
    Io spero di ritrovarla.
    Io ho perso una sorgente di ciò.
    Ma io spero di ritrovare questa meraviglia che io ho osservato così a lungo.
    Ciao. Grazie. Simone
    chandra
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    M31, in Orione.
    Ciao. Grazie. Simone
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • Andato_SimAndato_Sim Post: 2,046
    Il giroscopio e la trottola che mi regalò mio padre, tornita a mano.
    Oggi molte cose mi meravigliano, io ricordo come fosse ieri.
    Ciao. Grazie. Simone
    Tutto ciò IO penso (e scrivo).
  • EuniceEunice Post: 1,060
    Quei rari momenti in cui tutto nel mio corpo sembra funzionare ad un livello superiore: sensazioni, emozioni, gesti e pensieri si uniscono e cominciano quasi a danzare insieme, coordinati e precisi come gli elementi di un'orchestra.
    In quei momenti mi sembra di poter sfiorare la realtà nel suo senso più alto. E' come se fossi veramente in grado di percepire e capire il senso di quello che è, al di fuori di qualsiasi contingenza.
    Inizia per accidente, con una musica particolare o con un soffio di vento, con un luccichio inaspettato o con un odore, con un gesto armonioso o con l'aprirsi improvviso di un pensiero nella mente. Poi tutto si amplifica, ogni senso ed ogni pensiero si muovono insieme, trascinandomi in alto, e io vedo con una chiarezza quasi spaventosa.
    Poi, in un attimo, come tuttò è iniziato, così sparisce e quella verità che mi è sembrato di capire in modo inconfutabile è perduta.

    Non so se questa sensazione capita a tutti o se è il sintomo di qualcosa che non va, so solo che è una di quelle cose per cui amo vivere.
    chandra
  • fattore_afattore_a Post: 2,337
    Avete visto quante ciliegie quest'anno? Mi sento come Anton Checov ma senza il giardino.
  • Andato11Andato11 Post: 370
    modificato giugno 2014
    mi meraviglia sempre la natura, di recente la visita alla valle delle orchidee a Sassano, gli ultimi giorni nel mio giardino segreto, è lontano 600 km da dove abito, e ritrovarlo intatto e segreto ogni volta che riesco ad andare è sempre un'emozione, poi al ritorno a casa dalle ferie ritrovare il giardino che ho qui con nuove fioriture e poi mio nipote di 1 anno che sorride alla vita ai gatti agli alberi... e poi i miei due gatti vecchietti ma dolcissimi
  • Andato11Andato11 Post: 370
    Quei rari momenti in cui tutto nel mio corpo sembra funzionare ad un livello superiore: sensazioni, emozioni, gesti e pensieri si uniscono e cominciano quasi a danzare insieme, coordinati e precisi come gli elementi di un'orchestra.
    In quei momenti mi sembra di poter sfiorare la realtà nel suo senso più alto. E' come se fossi veramente in grado di percepire e capire il senso di quello che è, al di fuori di qualsiasi contingenza.
    Inizia per accidente, con una musica particolare o con un soffio di vento, con un luccichio inaspettato o con un odore, con un gesto armonioso o con l'aprirsi improvviso di un pensiero nella mente. Poi tutto si amplifica, ogni senso ed ogni pensiero si muovono insieme, trascinandomi in alto, e io vedo con una chiarezza quasi spaventosa.
    Poi, in un attimo, come tuttò è iniziato, così sparisce e quella verità che mi è sembrato di capire in modo inconfutabile è perduta.

    Non so se questa sensazione capita a tutti o se è il sintomo di qualcosa che non va, so solo che è una di quelle cose per cui amo vivere.
    sì è bellissimo ti sembra che tutto, tutto ciò che sei e che desideri, sia possibile e che tutto l'universo danzi la tua stessa danza
    poi le luci si spengono e la realtà fa male
    chandra
  • answer42answer42 Post: 136
    Quei rari momenti in cui tutto nel mio corpo sembra funzionare ad un livello superiore: sensazioni, emozioni, gesti e pensieri si uniscono e cominciano quasi a danzare insieme, coordinati e precisi come gli elementi di un'orchestra.
    In quei momenti mi sembra di poter sfiorare la realtà nel suo senso più alto. E' come se fossi veramente in grado di percepire e capire il senso di quello che è, al di fuori di qualsiasi contingenza.
    Inizia per accidente, con una musica particolare o con un soffio di vento, con un luccichio inaspettato o con un odore, con un gesto armonioso o con l'aprirsi improvviso di un pensiero nella mente. Poi tutto si amplifica, ogni senso ed ogni pensiero si muovono insieme, trascinandomi in alto, e io vedo con una chiarezza quasi spaventosa.
    Poi, in un attimo, come tuttò è iniziato, così sparisce e quella verità che mi è sembrato di capire in modo inconfutabile è perduta.

    Non so se questa sensazione capita a tutti o se è il sintomo di qualcosa che non va, so solo che è una di quelle cose per cui amo vivere.
    Sfuggono così in fretta, quei momenti, ma hai proprio ragione, Eunice: sono uno dei motivi per cui è bello 
    vivere. In quei momenti, quando la musica delle sfere si lascia ascoltare, avete mai provato nostalgia di un
    tempo mai vissuto? Di persone che non sono mai esistite, di montagne verdi e azzurre che non sono mai state 
    sotto questo sole? E, sì, dico nostalgia... come se le conoscessimo, e le avessimo perse. E' una meraviglia 
    anche questa, ma è una meraviglia che stringe la gola. Non so se sono riuscito a spiegarmi.
    Quanto mi dispiace di non avere una memoria come la tua, @Simone. In fondo perdo ogni giorno l'equivalente di interi universi, dimenticando. 
    E' una conversazione splendida, questa. La mia vena poetica di solito non esce allo scoperto, non al di fuori 
    delle cose che scrivo (e che leggo solo io) o di alcune rare conversazioni con un paio di persone specifiche.
    Ma ho sentito il bisogno di partecipare. Splendida conversazione davvero.
    Anche a me è stato detto che sono ancora un bambino dentro. L'ho sempre considerato un magnifico complimento :D
    PS: Simone, hai un modo di scrivere che ha qualcosa di... lirico. Sono pensieri, più che parole.
    C'è uno scrittore russo, Ivan Efremov, di cui ho letto un libro, ovviamente in traduzione italiana. C'erano 
    alcune pagine strappate (un libro molto vecchio, scoperto in una vecchia casa, lasciato lì da mio padre tanti 
    anni fa... conoscete la sensazione?), e la storia sembrava incompleta in se stessa. Ma le frasi cantavano 
    emozioni. Ci sono parole, suoni, persone, situazioni che risvegliano qualcosa nel profondo.
    ...E' davvero strano che stia scrivendo queste cose, caspita. Si parla di libertà di espressione, ma in fin 
    dei conti, la maggior parte delle persone non rimuove quasi mai quel filtro che mette tra pensiero e parole, se non per pochi momenti, con rarissime persone. Si capisce quel che sto dicendo?
    E' liberatorio, come togliersi una maschera indossata da troppo tempo che si è incisa nella carne, e la pelle 
    al di sotto è bianca e umida e quasi glabra, e finalmente rivede l'aria asciutta.
    O come i primi respiri dopo un'immersione, quando l'aria carica di anidride carbonica si scioglie in quella 
    nuova e pulita.
    Ecco, mi meraviglia l'aver scritto queste cose, quasi un puro flusso di coscienza (quasi, perchè ammetto che ho dovuto un po' riorganizzare il discorso, per renderlo più comprensibile.) 
    Una sorta di esperimento da parte mia, perdonatemi. Potrei decidere di continuarlo aprendo un altro thread, 
    prima o poi; mi piacerebbe moltissimo capire se il modo in cui i pensieri si succedono è simile per tutti. 
    Non so perchè, ma ho la speranzosa sensazione che NON mi abbiate preso per matto. :)

    chandra
  • EnderEnder Post: 153
    Io non sono molto sensibile a quello che mi circonda. Spesso ho l'impressione di vivere all'interno della mia testa, dove il mondo esterno non è sempre così facile da raggiungere o da cogliere, perchè i pensieri richiedono tutta la mia attenzione.
    Quello che mi meraviglia ogni volta, fin da bambina è il cielo. Ogni volta che mi ricordo di alzare la testa, i pensieri si dirottano interamente verso quello spettacolo, che sia giorno o notte. E allora finisco lassù a immaginare di toccare una nuvola e di percepirla soffice (anche se so che non sarebbe possibile) o resto quaggiù ad immaginare che da uno di quei puntini luminosi qualcuno si stia chiedendo se la fuori c'è qualcos'altro.

    Ho riflettuto molto prima di rispondere a questa domanda, quando avrei trovato subito la risposta se solo avessi alzato lo sguardo.
    chandra
  • Stare in mezzo all'orchestra, e sedersi con le gambe incrociate mentre suona, per studiare le frequenze quando curo l'ingegneria del suono.
    Nessuno mi dice niente, nessuno.
    Alcune persone a volte solo dicono: cosa ci fa quello, là?
    Poi io chiudo gli occhi e io non ci sono più, io sono lì ma non ci sono più, e poi scendo, e poi raggiungo la regia, e loro sentono tutto, anche il piccolo triangolo, e allora non mi dicono più: cosa ci fa, quello, là? Loro tacciono ed ascoltano, e poi sono stupiti. Ed io vorrei che voi provaste, ciò, vorrei che poteste stare seduti in mezzo all'orchestra, senza che nessuno vi dice niente. Questo è meraviglioso, per me.
    Ciao. Grazie. Simone

    (portate pazienza, oggi io mi perdo nella musica. ciao.)
    Ciao, Simone. Io suono in un orchestra sinfonica (il violino) e mi piacerebbe moltissimo se tu venissi a sederti in mezzo a noi!! Ti ammiro e ti invidio: io sto seduta in mezzo all'orchestra dalla mattina alla sera, ma non provo di certo le sensazioni che provi tu. Anzi, non so cosa darei per sapere cosa senti quando sei in mezzo a un'orchestra che suona. Come percepisci le frequenze? Non ti danno fastidio tutti quei suoni emmessi insieme?? La tua mente è una cosa assai affascinante. Ma non voglio andare OT....mi piacerebbe parlare (scrivere) con te in privato su questo argomento musicale, è possibile?   
  • Per me i colori delle foglie che scricchiolano per terra im autunno.
    "...il cammino di noi uomini presuppone mete che con la perseveranza possono essere raggiunte..." C. Dickens
  • bannato2bannato2 Post: 2,034
    http://www.classicitaliani.it/pascoli/pascoli_fanciullino.htm#_ftn1

    Ci sarebbe troppo da dire , preferisco incollarvi ciò che da sempre porto nella mia mente .
    Grazie coll.
  • il rosso del cielo la mattina all' alba, nel silenzio della città con gli uccellini che cinguettano allegri salutando il nuovo giorno.
    O che si posano sul davanzale aspettando che gli do le briciole.
    Sono così teneri.

    Ogni forma di vita, nella loro organizzazione di società, a fin di bene. La scala gerarchica nell'alverare delle api. una mamma gatto che insegna al piccolo a cacciare. Un uomo che da del cibo e delle coperte a un uomo più bisognoso.

    E poi la natura quando ci fa capire che noi in confronto siamo piccoli e insignificanti.
    Le onde alte al mare che si infrangono con gli scogli, un temporale molto forte, un vulcano che erutta.
    Lo so sono catastrofi che provocano anche morti e forse è macabro pensare che mi affascinano.
    Ma a me affascina anche la potenza della natura in tutte le sue forme.
    chandra
  • marielmariel Post: 1,551
    Il profumo del Pan di Spagna nel forno, due ragazzine che si parlano sottovoce sedute su un muretto, il mare dall'alba al tramonto in tutti i suoi colori e le sfumature, l'odore della pineta. Vivo in un mondo di profumi e tenerezze e mi sento ancora bambina. Mi piacerebbe che tutti smettessero di fare i grandi.
    chandra
  • GecoGeco Post: 1,595
    Bosco, sono le venti, smetto di correre ed ascolto.
    Prima il fiatone ed il "rumore del sangue" mi riempiono la testa, poi il respiro rallenta, si calma, non senti più solo te stessa ed inizi a sentire il bosco: gli animali che tu non vedi, ma che senti quando rompono i rametti o smuovono le foglie ed il bosco stesso con le sue foglie e le piante che scricchiolano; pian piano entri in una bolla, il tempo si ferma, si fermano i pensieri e più la bolla si allarga e più senti rumori che prima non sentivi e ti stupisci di riuscire a parcepire la foglia che si stacca dal ramo e ti aspetti di sentirla appoggiarsi a terra, sulle foglie, sulle pietre.

    Riprendi il tuo cammino e poi ti rifermi, è l'una di notte, spegni la luce, il respiro rallenta, non senti più solo te stessa ed inizi a sentire il bosco ed è silenzio: senti solo il tuo respiro calmo e tranquillo, senti le piante del bosco, ma paiono addormentate, gli animali notturni estremamente riservati anche nei rumori e la bolla si allarga, il silenzio si allarga e non tu vorresti uscire dalla tua bolla.

    Riprendi il tuo cammino e finché il fiatone non ha il sopravvento hai in testa quel silenzio a suo modo così rumoroso e te lo tieni stretto in testa per giorni e ogni volta non riesci a credere che questo sia possibile e pensi sempre che sia solo un sogno.
    Ciao. 
    chandra
  • vanessavanessa Post: 1,163
    Mi stupiscono le piccole cose, il rumore di un torrente di montagna, i peli bianchi dei pioppi che nessuno sopporta ma che mi ricordano la mia infanzia
  • L'alba, il tramonto, l'arcobaleno, il mare, il rumore della pioggia, i fiori che spuntano, i gatti, gli uccelli.
  •  
    Un Cd che non ascolto più invece è "Elegy of uprooting" di Heleni Karaindrou. L'ho ascoltato centinaia di volte, poi ho capito che mi faceva sprofondare in una tristezza non gestibile, e l'ho eliminato.
    .



    Grazie, @aspirina, mi hai aperto un mondo! Non conoscevo Eleni Karaindrou, e sicuramente mai l'avrei scoperta se tu non l'avessi nominata qui. Amore a prima vista (al primo orecchio!), è stato. Su You Tube c'è un suo concerto Live, che dura ben 1:54:54 , cosicchè oggi ho fatto il pieno ;-) 

    Mi ricorda le atmosfere delle musiche di Bacalov.

    Comunque hai ragione, è musica che scava in profondo... E mi dà un'emozione che mi nutre.

    Grazie ancora.

  • le foglie che cadono al vento d'autunno e le prime fioriture del periodo invernale. da una parte il vento che porta via il vecchio e quello che è stato, dall'altro i nuovi germogli di vita con i loro colori che nascono dalla terra addormentata
    chandra
  • AmelieAmelie Post: 5,373
    modificato febbraio 2015
    Quando mi sento in armonia, parte di un cerchio che mi collega alle cose. Il sole che filtra tra le fronde.
    La luce del mattino. Il profumo della pioggia nei pomeriggi d'estate. Guardare le stelle. Le foglie dei pioppi che ballano nel vento. Le gentilezze inaspettate. Il mare. L'aria delle prime mattine di primavera.
    chandra
  • CyranoCyrano Post: 1,052
    Cosa mi meraviglia? Mio dio, che domanda! Quando torno sulla cima della montagna di cui vi ho parlato nella mia presentazione, faccio un gesto ricorrente. Mi inginocchio al cospetto di quel mare che vedo, di quelle montagne che mi circondano, di quel cielo che mi abbraccia, ad accarezzare un filo d'erba.
    Perché meraviglia è un filo d'erba agitato dal vento, universo esso stesso al cospetto di ciò che lo compone, al punto che se un protone diventasse grande come lui, il filo d'erba avrebbe la larghezza di sei sistemi solari, ma la lunghezza di Planck sarebbe ancora diecimila volte più piccola di un protone.
    Poi mi alzo a guardare il mare.
    Perché meraviglia è il mare che nella sua saggezza pur avendo un suo colore non disdegna di riflettere quelli del cielo, perché, al contrario degli uomini, sa che riflettere i colori diversi dal suo, non cancellano ciò che è, ma lo fanno diventare più bello per un istante del giorno.
    Poi guardo le montagne attorno.
    Perché meraviglia sono le montagne la cui danza dura da milioni di anni, e pur sapendolo gli uomini non la sanno vedere, perché se un milione di anni di questa danza si accorciasse a un anno solo, la nostra vita durerebbe meno di due ore.
    Poi guardo il cielo che mi abbraccia.
    Perché meraviglia è guardare gli uccelli ellissare in volo alla ricerca di cibo e di vento, le nubi che lo attraversano avide di forme nuove, i colori dall'alba, talvolta di un rosa che sembra colorarsi di pesca, al tramonto, che scalda di rossi uomini infreddoliti dalla sera infastiditi da un vento che li vuole solo accarezzare,
    Poi attendo il tramonto.
    Perché somma meraviglia è aspettare che il sole tramonti, e cessi di illuderci che la realtà sia quella del cemento che ci circonda, e si apra il sipario non sulla verità, opinione incerta, ma sulla realtà, talmente vasta e sublime, circondato da miliardi di stelle che ruotano attorno al centro della Galassia assieme a me in centinaia di milioni di anni, scagliato assieme alla Galassia stessa a mille chilometri al secondo in un abisso sconfinato, pronto a fondermi insieme ad essa con la galassia più vicina, tra milioni di anni, e attendere in questo angolo di Universo la fine di tutto, alla quale io assisterò, come ho assistito al suo inizio. Si, perché meraviglia è sapere che le particelle di cui sono fatto hanno visto il Big Bang, e vedranno la sua fine, perché è con esse che coincide la storia del Cosmo. 

    rondinella61Ameliechandra
    I portoni del mio isolamento cingono parchi di infinito… (Pessoa)
  • LokiLoki Post: 514
    Io amo il tepore dei primi venti caldi di primavera/estate, quelle folate che ti investono come se l'atmosfera ti stesse puntando un gigantesco phon addosso.
    Adoro da sempre questo tipo di calore...
    chandramariel
    Roberta.
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