Le nostre "stranezze" più strane

underbalena

Io aggiungerei solo una cosa, di solito quando mi sento depresso e cammino per strada e noto che le piastrelle del viale hanno un certo ordine mi cambia subito l' umore e mi sento meglio.

unicorn

Non credo di avere comportamenti palesemente strani,da piccolo sicuramente si,come fissare a lungo la lavatrice durante il bucato. Ora come ora una stranezza si rivela soprattutto nei miei gusti culturali: mi interesso solo a musica e film creati negli anni 80. Forse si tratta di un retaggio della mia giovinezza. Mi interesso solo a fatti storici di quegli anni, guardo tanti documentari sull'argomento e poi guardo solo lo sport di quel periodo,ovvero cerco le varie partite che sono state disputate in quegli anni. In pratica non vivo nel 2019,ma nel 1989.

Honey

Io conto gli oggetti, sia in casa che fuori, e devono essere pari

luli12367

Lycium_b ha detto:

Parlare e rispondermi da sola; Essere sensibile a rumori improvvisi e luci forti che mi fanno coprire gli occhi o le orecchie; Parlare con un volume alto della voce senza motivo e senza rendermene conto; Stare sveglia di notte e dormire di giorno (anche se mi hanno detto che molto è dovuto ai farmaci che prendo per altri problemi); Mettere solo vestiti che hanno una certa elasticità e consistenza o colore (colore bianco o blu, cotone elasticizzato e ciniglia o felpa); Odio il trucco, tanto che non mi sono mai truccata e non lo farò mai; Camminare in modo goffo ed essere imbranata in generale (faccio cadere le cose, ci sbatto contro, ecc..); Avere interessi molto intensi a periodi finchè non ritengo di essere diventata una buona esperta in materia (ad esempio mi interesso di botanica farmaceutica fino ad aver appreso il nome e le caratteristiche botaniche di qualche centinaio di specie, dopodichè passo ad un altro interesse e così via...); Divento fuoriosa se qualcuno mi interrompe mentre sto facendo qualcosa specialmente se interessante. Ci sono di sicuro altre cose, ma non le ricordo. Piuttosto quando ero piccola, fino a 12-13 anni avevo disturbi ossessivi compulsivi, allineavo le cose, evitavo di pestare le fughe, numeravo mentalmente gli oggetti e sotto i 10 anni prima di andare a letto dovevo rispettare un cerimoniale molto lungo che prevedeva una sequenza precisa di azioni. Le azioni scaramantiche (tipo mettere un oggetto in un modo per evitare che succeda qualcosa di brutto) a volte le ho ancora adesso, quando sono un po sotto stress.

A me è una cosa che mi fa un po' ridere ora che ci penso a mente lucida quando vedo i numeri che richiamano al diavolo o cose sataniche tipo il 666 proprio per principio è come se lo faccio apposta ad avere dei comportamenti come se non mi spaventa o faccio finta tipo appositamente di non aver visto il numero e cose di questo tipo perché probabilmente mi metto un po' d'ansia questa cosa allora A tuo questa finta recita con me stessa a cui credo ogni volta lol.

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Eunice ha detto:

Scusate ma torno a più basse considerazioni.

Questa mattina mi sono accorta di una cosa assurda che faccio sempre: tentare di accoppiare nel modo giusto i calzini neri che compro sempre uguali da anni. Nel senso che i calzini sono tutti uguali, ma io quando li ritiro, una volta lavati, cerco sempre di riaccoppiarli nel modo giusto, stando attenta a minuscole differenze di colore o a modificazioni nell'elasticità del tessuto. E' una cosa che faccio sempre e alla quale pongo sempre molta attenzione ma stamani, ripetendo la cosa, mi sono improvvisamente resa conto di quanto fosse priva di senso.

Beh questa cosa la faccio anch'io però secondo me è normale voler accoppiare le calze in modo uguale.

Andre12345

-Ho una camminata che può variare molto in base ai contesti, dallo stile meccanico a quello scoordinato e sciolto.
-Mi capita di parlare da solo
-La sera prima di andare a letto devo compiere un rituale, ovvero guardare fuori dalla finestra e contare a mente tot volte precise. Poi guardare dietro il letto per tot secondi. Infine fare finta di chiudere il cervello come fosse avesse una manovella e deglutire 3 volte. Poi posso spegnere la luce e dormire sogni tranquilli
-Sono un appassionato di mnemonica numerica
-Mi piace toccare gli oggetti(soprattutto certe tipologie) e sembra come che mi incanto mentre lo faccio.
-La mia mente ha creato nel corso del tempo una serie di parole inventate anche per certi versi bizzarre.

ClaraDiLuna

In pubblico sorrido o addirittura rido da sola o faccio facce strane; parlo spesso da sola; durante i pasti o comunque in momenti non consoni mi alzo e cammino per casa; sempre in casa all'improvviso corro per pochi metri; quando ho litigato con qualcuno o gli sono ostile non riesco a guardarlo negli occhi; gli oggetti devono essere disposti come dico io... E chissà quante ce ne sono di cui manco mi rendo conto!

Priscilla314

- Ho sempre espressioni particolari, le espressioni facciali non riesco a nasconderle e a volte sono eccessive
- Se qualcuno apre un pacchetto regalo, la busta o la carta devo mettermela in testa e fare la "scema" come se avessi 5 anni 
- le strisce! bisogna sempre attraversare sulle strisce. Se giri con me devi usare le strisce, stanno lì per una ragione
- muovo le braccia a casaccio (la scusa è: "mi sto stirando")
- i miei vari DOC
- quando dico "buongiorno" e nessuno mi risponde la cosa che dico successivamente è "oppure no" (sempre, in qualunque situazione)
- e altre mille mila cose che non mi vengono in mente adesso 

LaRosadiAndromeda

Metto gli oggetti in fila, non tollero la luce forte, porto occhiali da sole pure d'inverno.
Faccio molti schemi su tante cose,
amo i numeri dispari e le fila di numeri in sequenze ordinate,
non amo i rumori forti o la musica ad alto volume, metto i libri in ordine alfabetico, sempre in fila,
gli oggetti della casa devono restare sempre in quel posto dove stavano,
non amo cambiare disposizione ai mobili o alle cose,
I vestiti li ordino per colore,
non amo le forme irregolari o asimmetriche,
non capisco le emozioni e i sentimenti degli altri,
non riesco a capire il comportamento degli altri,
amo cibi bianchi e rossi,
non amo cibi gialli ( comprese patatine), 
ho un film che mi fa paura che guardo tantissime volte per rassicurarmi,
tamburello con le dita dovunque tenendo il ritmo di una canzone che canticchio nella mia mente,
se sto male devo annusare qualcosa che sa di menta piperita o di carta antica, 
se sto molto male devo dondolarmi sul letto in modo ritmico. 
Se sto malissimo devo guardare qualcosa di vetro, guardarci attraverso. 
Memorizzo dati e faccio collegamenti mentali molto particolari. Col mio ex, anche lui autistico ma ad altissimo funzionamento, riuscivo a massimizzare questa capacità. 
Comunico meglio coi colori che con le parole. 
Se ho un dolore fortissimo tendo a esprimerlo tramite i colori e non con le parole. 
Non riesco a esprimere la rabbia o altre emozioni forti. 
Non so entrare in sintonia cogli altri. 
Non passo mai sopra i pavimenti a griglia di metallo. 

Ryanz

Ryanz ha detto:

Ecco alcuni dei miei tratti particolari: -Mi sento intellettualmente superiore rispetto ai miei compagni di classe e penso che siano tutti degli ignoranti e che siano tutti uguali. -Da bambino mi comportavo in modi strani ed ero estremamente sincero:a 4 anni quando a Milano andavo in autobus e non apprezzavo l'odore di qualcuno dicevo alla mamma "Quel signore puzza!",con conseguenti figure di cacca. -Da piccolo avevo paure strane,principalmente di cose che facevano rumore,come le moto da cross(pochi anni fa,mentre andavo in bici,me ne è passata una vicino,questa mi ha stordito e ho fatto una sbandata incredibile). -Sono una persona molto aperta mentalmente e non mi fermo davanti a stereotipi.Faccio ragionamenti più avanzati rispetto ai miei compagni,nonostante possa sembrare un "handicappato" ai loro occhi. -Ogni tanto sento il bisogno di isolarmi dai miei pochi amici e di rilassarmi a casa,per questo vengo considerato da loro un asociale. -Ogni mattina faccio colazione con 4 Gocciole ordinate in base al numero di gocce di cioccolato.Dopo averle mangiate mi metto a leggere sempre la stessa rivista,che leggo solo in quel momento.Dopo essermi lavato prendo il telefono,controllo Youtube e le varie notifiche e se non c'è nulla faccio cose a caso fino alle 7.51,ora in cui vado a scuola. -Devo sempre correggere la gente quando sbaglia un verbo. -Sono inorridito dall'incredibile quantità di miei coetanei ignoranti,dalla mentalità frivola e senza personalità(non riesco ancora a capire come due mie compagne facciano a prendere 8 in tutto,nonostante siano delle ragazzine medie che sanno poco l'inglese fissate con Justin Bieber,mentre io ho 130 di QI,probabilmente sono io che non mi impegno e rosico).Questa è una prova di quanto io conosca poco le persone "normali". -Non sopporto le parole con le doppie t. -Da piccolo davo un sesso ai numeri da 1 a 19:i numeri maschi erano 1,4,7,8,10,11,14,16,17,18. Gli altri erano i numeri femmine. -Quando penso a qualcosa di imbarazzante cerco di distogliere la mia mente da quella cosa per paura che la gente intorno a me possa leggermi nel pensiero. -Quando parlo con qualcuno che non conosco ho una voce diversa e mi guardo intorno,dando solo rapide occhiate all'interlocutore. -Di sera,quando porto fuori il mio cane,ho paura che in una macchina,di fianco al guidatore,ci possa essere un mio compagno di classe. -Potrei passare la giornata a leggere,ma la mia routine non include tale abitudine e quindi sto tutto il giorno davanti al computer. -Ho un tic ai piedi(in pratica batto i piedi per terra in modo scoordinato). -Quando cammino tra la folla,a volte non capisco più nulla e mi disoriento. -Di notte faccio sogni particolari,sogno spesso di fare percorsi a piedi,di andare in giro in edifici con stanze enormi o di essere a casa da solo e di nascondermi da una persona.Se qualcuno di voi ne sa qualcosa,me lo dica qui sotto. -Faccio più facilmente amicizia con persone strane o che hanno vissuto di sofferenze. -Ogni tanto dei miei compagni vengono al mio banco per dirmi "ciao" o cose del genere.Nonostante io sia incredibilmente ingenuo,riesco a capire che mi prendono in giro e mi fa arrabbiare il fatto che pensino che io non lo capisca. -Non ho mai avuto un vero e proprio meltdown. -I disabili e i gay mi inquietano(non intendo essere razzista o omofobo). -Quando penso a qualcosa,inizio a girare per la casa. -Non mi piace dire le parolacce in presenza dei miei amici o dei miei compagni di classe,e quando le dico mentre sono in chat con persone che non conosco non mi sento naturale. -Mi fa arrabbiare molto dover ripetere un'intera frase perchè la persona con cui sto parlando non ha capito. -Detesto i bigotti(qui al Nord ne siamo pieni)e i razzisti,ciononostante sono omofobo(sono una persona onesta e non ho paura di dirlo,a differenza di quelli che sui social fanno i finti buonisti e che poi non sono coerenti alle proprie idee).

Torno su questo thread (e forum) dopo diversi anni, devo dire che certe cose sono cambiate molto, mentre altre sono rimaste più o meno simili.
Mi scuso per quello che ho detto sulle persone omosessuali, era un periodo in cui non avevo ancora sviluppato una visione chiara del mondo e questa era una delle idee che avevo ai tempi, a quanto pare, e me ne vergogno abbastanza.

klebsiella_vagabonda

Stefano98 ha detto:

Quali sono i vostri modi di fare più insoliti o considerati strani dagli altri? Elenco i miei -Fastidio immenso per il contatto fisico -Difficoltà a capire il sarcasmo o le sfumature poco evidenti -Parlare da solo e camminare in maniera goffa e scoordinata (senza muovere le braccia in sincronia con le gambe) avanti e indietro -Piacere nello stare da soli -Il sistemare sempre allo stesso modo tutto ciò che è mio (a detta dei miei, questo atteggiamento culmina quando la sera, prima di andare a dormire, sistemo i miei 23 peluche sempre nello stesso ordine) -Mania di schematizzare "la mia intera vita" -Ossessione verso le targhe e le date (so a memoria tutte le targhe delle automobili nel mio parco). Le vostre "stranezze" quali sono?

Tutte queste e tante tante altre,  ma la più strana forse è che vedo le mie immagini mentali fermarsi e sciogliersi prima di dormire, come se diventassero di gesso e si sbriciolassero, mi piacciono alcuni cattivi odori e i pattern in movimento come le inferriate mi fanno perdere l'orientamento e venire la nausea. Credo che qualcuno sia "geneticamente diverso", mentre qualcuno ha proprio un danno al cervello.

Emme11

Molte cose sono già state dette e non le ripeto, posso aggiungere lo sfogliare una rivista, un volantino o un elenco dalla fine anziché dall'inizio.

MassimoDel82

Emme11 ha detto:

Molte cose sono già state dette e non le ripeto, posso aggiungere lo sfogliare una rivista, un volantino o un elenco dalla fine anziché dall'inizio.

Anche io. 

samxx

Stranezze? In che senso? 
Per me gli strani sono i neurotipici  :P