Auto Motociclette e simili Ogni veicolo a motore che va veloce Le tapparelle quando c'è vento Le trombe da stadio Il vento stesso Le unghie che grattano sulla pelle
La curiosità è quasi sempre egoismo: in pochi si accorgono di quanto qualcosa funzioni in modo preciso ed efficiente, finché non smette di farlo.
Ma perché, avete presente le pentole che in fondo hanno dei raggi concentrici? La mia coinquilina le strofinava componendo delle rette che tagliavano i cerchi. Immaginate il rumore... Io le lavo andando piano piano seguendo il senso della curva.
Il ronzio della corrente.
Backend developer ~ Asperger ~ ex tutor ABA
You split the sea
so I could walk right through it
@Darwin, anche io la tv a volume molto alto (mio padre è un po' sordo, vogliamo comprargli le cuffie per sentire la tv così da non molestare gli altri, ma lui le rifiuta!) e le persone che urlano, se urlano contro qualcuno, con cattiveria o nervosismo. Mi mettono ansia quando lo fanno.
Per me è una lotta continua sul volume della TV e la mia stanza confina proprio col soggiorno! Anche io odio chi grida con cattiveria, anche se quando non capisco più niente dai nervi supero tutti nel gridare
-Masticare rumorosamente -Rumori ripetuti inutili tipo le lancette dell'orologio o quando qualcuno muove la gamba ritmicamente e fa rumore. -Forchetta o coltello sul piatto di ceramica.
aggiungo quegli atri di certi palazzi dove per l'eco mi pare che il suono diventi una tortura tattile ~X( (nota: l'ambulatorio per i disturbi dello spettro autistico a torino è un posto così; forse c'è una telecamera nascosta che registra se zompi terrorizzato quando si chiude il portoncino dietro di te...? ).
il mio campanello, il mio cellulare.
le macchine in ripresa, le motoscurreggette, i martelli pneumatici, il folletto (nonché 'cerbiatto' per gli estimatori della mamma di @vanessa , ovvero l'aspirapolvere) .
Let us try to teach generosity and altruism, because we are born selfish. -Richard Dawkins
Quando ero piccolo (più piccolo) mettevo i tappi per le orecchie di notte per non sentire rumori esterni. Mi disturbavano il rumore del mio respiro e quello del battito cardiaco
Quando ero piccolo (più piccolo) mettevo i tappi per le orecchie di notte per non sentire rumori esterni. Mi disturbavano il rumore del mio respiro e quello del battito cardico
Anche io uso i tappi da anni e all'inizio mi disturbavano da morire i rumori interni.adesso mi sono un po abituata ma quando sono troppo nervosa e vorrei il silenzio assoluto a volte trattengono il respiro per poterlo ascoltare anche solo mezzo minuto!
Il livello di sopportazione di una porta che sbatte è identico a tutti gli altri (grosso modo), ma non riesco a sopportare quando una porta finisce per sbattere ripetutamente per via del flusso d'aria.
I rumori improvvisi e inusuali mi rendono eccessivamente furioso, specialmente se si susseguono a intervalli regolari e vicino all'orecchio (come l'esempio della porta).
Alcuni rumori elettrici (phon, aspirapolvere), se non sono troppo forti, non mi danno assolutamente fastidio, anzi li trovo piacevoli. Per fare un esempio il ronzio di un cavo elettrico è ok, mentre quello della zanzara mi manda in bestia.
In generale credo comunque che il mio udito sia eccessivamente sensibile a certi tipi di suoni e insensibile ad altri.
Il livello di sopportazione di una porta che sbatte è identico a tutti gli altri (grosso modo), ma non riesco a sopportare quando una porta finisce per sbattere ripetutamente per via del flusso d'aria.
Uguale, a un certo punto mi alzo e la chiudo, anche se magari è la porta dell'ufficio della collega.
Non sopporto il sovrapporsi di suoni, ad esempio quando la tv è accesa e qualcuno parla al telefono o ascolta la musica contemporaneamente. Finisce che o cambio stanza o spengo la tv.
A proposito della musica, per lavoro mi capita di andare in auto con i colleghi, c'è un tratto di strada in cui l'autoradio salta sempre, perchè c'è poco segnale e, pertanto, gracchia. Resisto qualche minuto poi chiedo sempre come fa a non dargli fastidio il gracchiare altalenante della radio e se possono passare almeno al lettore mp3. Lo fanno, ma sono sempre stupiti della cosa.
Il rumore delle persone che mangiano a bocca aperta o che bevono il brodo con una sorta di risucchio mi fa impazzire.
Il ticchettio dell'orologio dipende, se devo dormire mi innervosisce, se come adesso sto facendo altro, praticamente non lo sento.
"Siamo tutti in un fosso, ma alcuni di noi guardano le stelle" - Oscar Wilde -
Non sopporto le sveglie non digitali. Se ne trovo una la faccio sparire senza dire che sono stata io. Lo so che sembrerà assurdo ma mi mandando completamente in crisi per il loro ticchettio. Non riuscirei più a fare niente.
Il respiro di chi si addormenta vicino a me; i piedi che strusciano a terra; il rumore delle mani per cercare di togliersi le pellicine; il rumore del l'alito di chi sbuffa; quando succhiano il brodo dal cucchiaio; ticchettii di orologi e sveglie; musica forte dall'automobile di un'altra persona; il tono della voce alta.... e poi sicuramente altri.... sono grande di età, sono stufa e sta diminuendo la mia tolleranza.
-rumore del cibo che va contro le guance all'interno, sul palato -piedi che strisciano a terra - mani trascinate sul muro -ronzio delle zanzare -il mugugnare - rumore del risucchio in generale -rombare della moto - suoneria del telefono (perché improvvisa e che si manifesta nei momenti meno opportuni)
Io non riesco a tollerare il rumore di una persona che bisbiglia, mi innervosisce parecchio e istintivamente mi copro le orecchie. Oppure lo scricchiolio delle dita che sbattono su un tavolo...insopportabile
Fin da bambina Gesso sulla lavagna/unghie che stridono sulle superfici ruvide. Chi mangiando la minestra aspira anche l'aria dalla bocca. Rumore del.metallo - esempio forchetta sul.piatto. Il ticchettio degli orologi con ingranaggi. (Sveglie). Il gocciolio del rubinetto. Da piccola avevo un udito sensibile e mi tormentava sentire la notte i rumori di casa, passavo le.notti insonni. Un fastidio strano era quando mia madre mi abbracciava stringendo mi a sé, soffrivo nel sentire il cuore che batteva.
Il rumore di piatti e posate, soprattutto quando scappano di mano o sono comunque maneggiato con noncuranza. È un rumore che mi sale al cervello, per me è stata la spia di un disagio.
Aggiungo la musica che arriva dalle cuffie di qualcun altro (o meglio ancora il ronzio sordo); il rumore dell'etichetta; rumori elettronici (lavatrice, ecc.) che arrivano da lontano e non in ultimo il fischio... peggio ancora se fischiano musichette (che poi non ho capito perché le musichette siano sempre fuori dal tempo ~X( :-t ).
Ultimamente mi urta tantissimo un certo suono di notifica dei cellulari. È una specie di fischio, ed è un suono diffuso.
Odio anche il suono prodotto dai tasti virtuali dell'iphone, non capisco perché le persone lo lascino attivato. Molto fastidioso quando si è sull'autobus.
Mi fa rabbrividire il suono che produce passare un tovagliolo o uno straccio su una parete, per esempio per togliere una macchia. Non riesco a reggerlo e devo allontanarmi. Anche manipolare o spezzare il polistirolo fa un suono orrendo.
Giornalmente mi infastidiscono una miriade di suoni e rumori tanto che la sera stressata e mi sembra mi abbiano messo il cervello in un frullatore. Uno in primis è il telefono dell'ufficio un suono infernale, il cordless soprattutto qualsiasi suoneria gli metta non lo reggo proprio. Il rumore dell'impianto di condizionamento/riscaldamento, il rumore nell'altra stanza della macchinetta del caffè, le campane della chiesa a più di un km, sento le voci delle persone giù nel magazzino, e le auto!!! Dall'ufficio riesco a sentire le auto che passano! Odio il chiacchiericcio della tv e dei film quando li guardano. Non so se capita a tutti è una cosa tipica o atipica. Ma questi suoni/rumori mi infastidiscono a tal punto che sono rallentata ed ho una perenne sensazione di stanchezza mentale. Da piccina mi ricordo mi chiudevo sempre in camera dei miei con le cuffie e la musica. Era l'unica cosa che mi facesse star bene. Ne avevo proprio bisogno. Ora non avendo più tempo questo "rito" lo traslo in macchina nel tragitto da casa a lavoro e da lavoro a casa o a pranzo quando cammino a piedi. E' una cosa tipica o è uno dei tanti tipici tratti in cui mi rivedo nell'asperger?
A me succede anche di non sopportare alcuni rumori che ritengo molto fastidiosi, come il vociare, le persone che bisbigliano, il rumore delle unghie che battono sulla tastiera, i rumori sibilanti. Se poi sono stanco e stressato questi rumori si amplificano e sento il bisogno di allontanarmi e isolarmi. Diciamo che ci sono alcuni rumori che infastidiscono anche la gente comune, ma si tratta di rumori molto forti. La tendenza invece a provare molto fastidio per rumori e suoni "normali", che di solito non arrecano fastidio, è un tratto tipico dello spettro ed è dovuto soprattutto alle distorsioni sensoriali, come sentire un rumore come più forte e intrusivo di com'è realmente.
Per quanto mi riguarda aggiungo a quanto già detto il fastidio che provo quando sento canticchiare lo stesso ritornello ininterrottamente mentre io sto facendo qualcosa. Cosa ben peggiore se per esempio il ritornello è fuori stagione. Tipo sentire canticchiare una canzoncina di Natale a Pasqua.
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Auto
Motociclette e simili
Ogni veicolo a motore che va veloce
Le tapparelle quando c'è vento
Le trombe da stadio
Il vento stesso
Le unghie che grattano sulla pelle
Anche io odio chi grida con cattiveria, anche se quando non capisco più niente dai nervi supero tutti nel gridare
-Rumori ripetuti inutili tipo le lancette dell'orologio o quando qualcuno muove la gamba ritmicamente e fa rumore.
-Forchetta o coltello sul piatto di ceramica.
il mio campanello, il mio cellulare.
le macchine in ripresa, le motoscurreggette, i martelli pneumatici, il folletto (nonché 'cerbiatto' per gli estimatori della mamma di @vanessa
Fosse solo per questo...
(Almeno nel mio caso)
Non sopporto il sovrapporsi di suoni, ad esempio quando la tv è accesa e qualcuno parla al telefono o ascolta la musica contemporaneamente. Finisce che o cambio stanza o spengo la tv.
A proposito della musica, per lavoro mi capita di andare in auto con i colleghi, c'è un tratto di strada in cui l'autoradio salta sempre, perchè c'è poco segnale e, pertanto, gracchia. Resisto qualche minuto poi chiedo sempre come fa a non dargli fastidio il gracchiare altalenante della radio e se possono passare almeno al lettore mp3. Lo fanno, ma sono sempre stupiti della cosa.
Il rumore delle persone che mangiano a bocca aperta o che bevono il brodo con una sorta di risucchio mi fa impazzire.
Il ticchettio dell'orologio dipende, se devo dormire mi innervosisce, se come adesso sto facendo altro, praticamente non lo sento.
Gesso sulla lavagna/unghie che stridono sulle superfici ruvide.
Chi mangiando la minestra aspira anche l'aria dalla bocca.
Rumore del.metallo - esempio forchetta sul.piatto.
Il ticchettio degli orologi con ingranaggi. (Sveglie).
Il gocciolio del rubinetto.
Da piccola avevo un udito sensibile e mi tormentava sentire la notte i rumori di casa, passavo le.notti insonni.
Un fastidio strano era quando mia madre mi abbracciava stringendo mi a sé, soffrivo nel sentire il cuore che batteva.
Anche manipolare o spezzare il polistirolo fa un suono orrendo.
Il rumore dell'impianto di condizionamento/riscaldamento, il rumore nell'altra stanza della macchinetta del caffè, le campane della chiesa a più di un km, sento le voci delle persone giù nel magazzino, e le auto!!! Dall'ufficio riesco a sentire le auto che passano! Odio il chiacchiericcio della tv e dei film quando li guardano. Non so se capita a tutti è una cosa tipica o atipica. Ma questi suoni/rumori mi infastidiscono a tal punto che sono rallentata ed ho una perenne sensazione di stanchezza mentale.
Da piccina mi ricordo mi chiudevo sempre in camera dei miei con le cuffie e la musica. Era l'unica cosa che mi facesse star bene. Ne avevo proprio bisogno. Ora non avendo più tempo questo "rito" lo traslo in macchina nel tragitto da casa a lavoro e da lavoro a casa o a pranzo quando cammino a piedi.
E' una cosa tipica o è uno dei tanti tipici tratti in cui mi rivedo nell'asperger?
Diciamo che ci sono alcuni rumori che infastidiscono anche la gente comune, ma si tratta di rumori molto forti. La tendenza invece a provare molto fastidio per rumori e suoni "normali", che di solito non arrecano fastidio, è un tratto tipico dello spettro ed è dovuto soprattutto alle distorsioni sensoriali, come sentire un rumore come più forte e intrusivo di com'è realmente.