"L’uomo, quando soffre, si fa una particolare idea del bene e del male, e cioè del bene che gli altri dovrebbero fargli e che egli pretende, come se dalle proprie sofferenze gli derivasse un diritto al compenso, e del male che egli può fare agli altri, come se parimenti dalle proprie sofferenze vi fosse abilitato. E se gli altri non gli fanno il bene quasi per dovere, egli li accusa, e di tutto il male ch’egli fa quasi per diritto, facilmente si scusa."
"Io stavo pensando una cosa molto triste, cioè che io, anche in una società più decente di questa, mi ritroverò sempre con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone. Però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre d'accordo e a mio agio con una minoranza... "
"Boni pastori est tondere pecus, non deglubere" (Il compito del buon pastore è tosare le pecore, non scorticarle) Svetonio, Vita di Tiberio
"Deos fortioribus adesse" (Gli dei sono dalla parte dei più forti) Tacito
"Zwei Dinge erfüllen das Gemüt mit immer neuer und zunehmender Bewunderung und Ehrfurcht, je öfter und anhaltender sich das Nachdenken damit beschäftigt: Der bestirnte Himmel über mir, und das moralische Gesetz in mir".
(Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale dentro di me). I. Kant, Kritik der praktischen Vernunft (Critica della ragion pratica)
Ogni volta che leggo questa frase di Kant mi rendo conto che è soltanto con lo stupore e con un fanciullesco senso di meraviglia che si può imparare qualcosa del mondo e di noi stessi.
Lascia che le cose si rompano, smetti di sforzarti di tenerle incollate. Lascia che le persone si arrabbino, Lascia che ti critichino, la loro reazione non e’ un problema tuo. Lascia che tutto crolli, e non ti preoccupare del dopo . Dove andrò? Che farò? Nessuno si e’ mai perso per la via, nessuno e’ mai rimasto senza riparo. Ció che e’ destinato ad andarsene se ne andrà comunque . Ció che dovrà rimanere, rimarrà comunque. Troppo sforzo, non e’ mai buon segno, troppo sforzo e’ segno di conflitto con l’ universo. Relazioni Lavori Case Amici e grandi amori Consegna tutto alla terra e al cielo, annaffia quando puoi, prega e danza ma poi lascia che sbocci ciò che deve e che le foglie secche si stacchino da sole. Quel che se ne va, lascia sempre spazio a qualcosa di nuovo: sono le leggi universali. E non pensare mai che non ci sia più nulla di bello per te, solo che devi smettere di trattenere quel che va lasciato andare. Solo quando il tuo viaggio sarà terminato, allora finiranno le possibilità, ma fino a quel momento, lascia che tutto crolli, lascia andare, let it be.
- C. Crispolti
Metterlo in pratica è molto più difficile che leggerlo. Forse è solo una questione di fiducia.... O Fede per chi ce l'ha!
"...E poi ti dicono "Tutti sono uguali, tutti rubano alla stessa maniera". Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera..."
Solo quando ho smesso di cercare casa dentro gli altri e ho eretto le fondamenta di casa dentro me ho scoperto che non c’è radice più intima di quella tra una mente e un corpo che hanno deciso di essere uno.
[Noi italiani] siamo maestri nell'arte del «chiagni e fotti», e cioè del lamentarsi perché tutto va male, fino a che non si può trarre dal marcio quel che serve a ciascuno; del piangere miseria collettiva, mentre si persegue l'interesse individuale.
Declinandosi sempre più nell'apparire, l'individuo impara a vedersi con gli occhi dell'altro. Impara che l'immagine di sé è più importante della sua personalità. E dal momento che verrà giudicato da chi incontra in base a ciò che possiede e all'immagine che rinvia, e non in base al carattere o alle sue capacità, tenderà a rivestire la propria persona di teatralità, a fare della sua vita una rappresentazione, e soprattutto a percepirsi con gli occhi degli altri, fino a fare di sé uno dei tanti prodotti di consumo da immettere sul mercato.
Commenti
Capisci perché c'è tanto amore malato, e quanto è difficile guarire da un amore così?
Friedrich Nietzsche
Panic at the disco
Lascia che le cose si rompano, smetti di sforzarti di tenerle incollate.
Lascia che le persone si arrabbino,
Lascia che ti critichino, la loro reazione non e’ un problema tuo.
Lascia che tutto crolli, e non ti preoccupare del dopo .
Dove andrò?
Che farò?
Nessuno si e’ mai perso per la via, nessuno e’ mai rimasto senza riparo.
Ció che e’ destinato ad andarsene se ne andrà comunque .
Ció che dovrà rimanere, rimarrà comunque.
Troppo sforzo, non e’ mai buon segno, troppo sforzo e’ segno di conflitto con l’ universo.
Relazioni
Lavori
Case
Amici e grandi amori
Consegna tutto alla terra e al cielo, annaffia quando puoi, prega e danza ma poi lascia che sbocci ciò che deve e che le foglie secche si stacchino da sole.
Quel che se ne va, lascia sempre spazio a qualcosa di nuovo: sono le leggi universali.
E non pensare mai che non ci sia più nulla di bello per te, solo che devi smettere di trattenere quel che va lasciato andare.
Solo quando il tuo viaggio sarà terminato, allora finiranno le possibilità, ma fino a quel momento, lascia che tutto crolli, lascia andare, let it be.
- C. Crispolti
Metterlo in pratica è molto più difficile che leggerlo. Forse è solo una questione di fiducia.... O Fede per chi ce l'ha!
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti
a restare chiuso dentro casa quando viene la sera..."
(Una vittima di rapimento)
- Rupi Kaur
Essere positivi non significa che la vita è perfetta. Significa che avete scelto di vedere il lato buono delle cose
:x
P. L. Travers
(saving Mr Banks)
Rumi
Illustrazione Aeppol
https://www.instagram.com/dovenonpuoiamarenonsoffermarti/
Da: "Il dubbio"
Da qui l'intolleranza è a un passo.
È io ho avuto una vena crudele
Domanda...
Ma è la persona crudele che diventa intollerante o è l'intollerante che a causa della sua intolleranza diventa crudele?
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo
Non mi ricordo di chi è....
a prenderti cura di te stesso e principalmente
a volere bene a chi ti vuole bene.
Il segreto non è prendersi cura delle farfalle,
ma prendersi cura del giardino,
affinché le farfalle vengano a te.
Alla fine troverai non chi stavi cercando,
ma chi stava cercando te.
Mario Quintana
"Il poeta delle cose semplici"