“Quanto più piccola è la cerchia che forma il nostro ambiente, e limitate sono le relazioni che ne oltrepassano i confini, tanto più ansiosamente questa cerchia sorveglia le prestazioni, la condotta e le convinzioni dell’individuo affinché nulla di troppo peculiare -quantitativamente e qualitativamente- faccia saltare il quadro d’insieme.” È di Georg Simmel, ho iniziato a studiarlo oggi in sociologia... È di un complicato atomico per quanto mi riguarda. Questa frase mi fa riflettere molto.
"Smettiamola di cercare profondità nelle pozzanghere" Una mia amica, parlando di relazioni nelle quali una delle due parti si dimostra reiteratamente superficiale e l'altra tenta ossessivamente di capire di più, di credere che ci sia dell'altro di nascosto e prezioso. Non so se sono d'accordo. Ma sicuramente ha un grande impatto, è una metafora splendida.
@Dallas a me non convince per niente "> . E perché non le donne che hanno un futuro e gli uomini che hanno un passato?
Nelle epoche passate, la donna doveva essere ingenua, priva di esperienza. Una donna con un passato, era considerata un'avventuriera, una che aveva avuto molti uomini o molte esperienze sessuali. Aveva un'accezione negativa. Con questo aforisma Wilde, rompe le regole della morale. È un aforisma rivoluzionario, per l'epoca.
"Dei cinque gli Eruditi sono i più insensibili: la conoscenza si paga cara" -Divergent
"Il sarcasmo è la mia modalità di comunicazione standard" -La quinta onda
"Coloro che sognano di giorno sono consapevoli di molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte"
"E l'occhio ride ma ti piange il cuore, sei così bella ma vorresti morire..."
-Cesare Cremonini
"C'è differenza tra lottare contro qualcosa e lottare per qualcosa"
"Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d'acqua. Ma entrambi muoiono"
"When people try to silence the truth, speak it even louder"
"Do it for the people who want to see you fai"
"Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare" -Alan Turing nel film The Imitation Game
"Anche un orologio fermo segna l'ora esatta due volte" -Alan Turing nel film The Imitation Game
"Tutti coloro che dimenticano il passato sono condannati a riviverlo"
"Because I am the monster parents tell their children about at night?" -Loki in Thor
"E' la fragilità dei geni, John. Vogliono un pubblico" -Sherlock nella serie tv
"Se si esclude l'impossibile, ciò che resta per quanto improbabile è pur sempre possibile" -Sherlock nella serie tv
"To a great mind, nothing is little"
"What's the point in being clever if you can't prove it?"
"And I know you're sorry, but do the right thing. Cut the rope and let me fall"
"Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri" -Arthur Schopenhauer
"There is no great genius without some touch of madness"
"The difference between you and me is that when you wake up, your nightmare ends"
"And the only man he could not defeat, in the end, was himself"
"You are a victim of your own mind"
"I've lost the moon trying to count the stars"
"I am not like other people, I am burning in hell. The hell of myself"
"Mi mind is a prison I cannot escape. My thoughts are my torture"
Scusate per le tante citazioni, ma non so quali scegliere che mi piacciono di più quindi le ho messe tutte
"Tutto quello che amo è sbagliato Tutto quello che bevo è corretto Tutto quello in cui credo è imperfetto Tutto quello che ho perso rimane" Sono gli Stato Sociale. Mi piacciono un bel po' come artisti, anche se sono decisamente meglio come scrittori che come musicisti.
"E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza. Questo sentimento popolare nasce da meccaniche divine un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te. Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri non accontentarmi di piccole gioie quotidiane fare come un eremita che rinuncia a sé. E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare perché mi piace ciò che pensi e che dici perché in te vedo le mie radici. Questo secolo oramai alla fine saturo di parassiti senza dignità mi spinge solo ad essere migliore con più volontà. Emanciparmi dall'incubo delle passioni cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male essere un'immagine divina di questa realtà. E ti vengo a cercare perché sto bene con te perché ho bisogno della tua presenza."
Non è un estratto, è un testo intero, ma è meravigliosa tutta.
"Chi corre per amore non si stanca".... purtroppo non ricordo dove l'ho letta questa frase, però mi piace, anche se mi verrebbe da dire: "Parliamone! "
La vita stupisce (frase mia, a meno che in modo non consapevole mi sia appropriata di una frase di altri)
"....so che forse tu non capirai ma un uomo no, non è contento mai... cammino solo e non ti sento più...." da "Un giorno insieme" canzone dei Nomadi (cambieri il genere però mettendo donna, perché questa frase ora mi si addice)
Canzone "in piedi" dei Nomadi
Pensavo una volta Di essere Dio Pensavo di esserci solo io Pensavo che il mondo Davanti a me fosse Un frutto amaro ma tutto mio
pensavo che un attimo fosse eterno nel battito delle ali di un angelo solo mio
Il piedi, in piedi Lo resterò, io resterò Senza voltarmi indietro Camminerò, camminerò
Ed ora che guardo Il mio volto allo specchio Mi accarezzo i capelli D'argento
Ah, il tempo scorre e va via Non sa dire nessuna bugia Non sa chiedere scusa Né sa, cosa sia, cosa sia
Ed ora che ho capito perché Tutto passa anche per me La ricchezza più grande che c'è È vivere
Il piedi, in piedi Io resterò, io resterò Senza voltarmi indietro Camminerò, camminerò
Il piedi, in piedi Io resterò, io resterò Senza gettare un solo Istante mai più, mai più dormirò
Ed ora che ho capito perché Tutto passa anche per me La ricchezza più grande che c'è È vivere
Il piedi, in piedi io resterò, io resterò Senza voltarmi indietro Camminerò, camminerò
Il piedi, in piedi io resterò, e resisterò Senza gettare un solo Istante mai più, mai più dormirò Mai più dormirò Il piedi, in piedi Io resisterò e resisterò Resisterò
io vengo da un altro mondo, da un altro quartiere, da un'altra solitudine.
Oggi come oggi, mi creo delle scorciatoie. Io non sono più dei vostri.
Aspetto dei mutanti; Biologicamente me la cavo con l'idea che
mi sono fatto della biologia: piscio; eiaculo; piango. Innanzi tutto
noi dobbiamo lavorare le nostre idee come se fossero
dei manufatti.
Io sono pronto a procurarvi gli stampi. Ma...
la solitudine...
Innanzi tutto le lavanderie automatiche, agli angoli delle strade, sono imperturbabili così come il rosso o il verde dei semafori. I poliziotti del detersivo vi indicheranno dove vi sarà possibile lavare ciò che voi credete sia la vostra coscienza e che non è altro che una succursale di quel fascio di nervi che vi serve da cervello. E pertanto...
La solitudine...
La disperazione è una forma superiore di critica. Per ora, noi la chiameremo "felicità", perché le parole che voi adoperate non sono più "parole", ma una specie di condotto attraverso il quale gli analfabeti hanno la coscienza a posto. Ma...
la solitudine...
Del Codice Civile ne parleremo più tardi. Per ora, io vorrei
codificare l'incodificale. Io vorrei misurare il pozzo di
San Patrizio delle vostre democrazie.
Vorrei immergermi nel
vuoto assoluto e divenire il non detto, il non avvenuto, il non vergine per mancanza di lucidità. La lucidità me la tengo
nelle mutande.
ho citato questa visto che avevo inserito la canzone in "jukebox"
Grande Leo Ferré
Alla fin fine, amici, ecco la verità: è tutta una supercazzola
Per chi ha l'animo artistico la vita ha spesso i connotati di un'opera, in alcuni momenti sembra una tragedia, in altri poesia, rasenta in ridicolo di una commedia ed a tratti commuove come un romanzo epico. Perfino la noia ha qualcosa di sublime: il breve intervallo che scandisce gli atti della rappresentazione.
“ Chi se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza? “ Se qualcuno vede una certa opera, della quale non ne aveva vista una simile, e non conosce l'intenzione dell'artefice, egli senza dubbio non potrà sapere se quell'opera sia perfetta o imperfetta [...] ma, dopo che gli uomini hanno cominciato a formare idee universali e a escogitare modelli di case, edifici, torri ecc. e a preferire certi modelli delle cose ad altri, è accaduto che ciascuno ha chiamato perfetto quel che vedeva concordare con l'idea universale che egli si era formato e, al contrario, imperfetto quello che vedeva concordare di meno con il modello da lui concepito, sebbene secondo il parere del suo artefice fosse completamente compiuto.
Commenti
Più illuminante di così...
e la gente lo sa che sai suonare
suonare ti tocca per tutta la vita
e ti piace lasciarti ascoltare"
De Andrè, il suonatore Jones
quando per rimanere soli basta aver paura di amare.
(mia ;;)
È di Georg Simmel, ho iniziato a studiarlo oggi in sociologia... È di un complicato atomico per quanto mi riguarda. Questa frase mi fa riflettere molto.
Una mia amica, parlando di relazioni nelle quali una delle due parti si dimostra reiteratamente superficiale e l'altra tenta ossessivamente di capire di più, di credere che ci sia dell'altro di nascosto e prezioso. Non so se sono d'accordo. Ma sicuramente ha un grande impatto, è una metafora splendida.
(È incredibile quanto sia sempre attuale Oscar Wilde, il più grande di sempre)
Con questo aforisma Wilde, rompe le regole della morale. È un aforisma rivoluzionario, per l'epoca.
"Per un matrimonio felice in genere ci vogliono più di due persone".
Quest'uomo era semplicemente un genio
-Harlan Ellison
-Divergent
-La quinta onda
"E l'occhio ride ma ti piange il cuore, sei così bella ma vorresti morire..."
"Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d'acqua. Ma entrambi muoiono"
"When people try to silence the truth, speak it even louder"
"Do it for the people who want to see you fai"
"Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose quelle che fanno cose che nessuno può immaginare"
-Alan Turing nel film The Imitation Game
-Alan Turing nel film The Imitation Game
"Because I am the monster parents tell their children about at night?"
-Loki in Thor
-Sherlock nella serie tv
"Se si esclude l'impossibile, ciò che resta per quanto improbabile è pur sempre possibile"
-Sherlock nella serie tv
"What's the point in being clever if you can't prove it?"
"And I know you're sorry, but do the right thing. Cut the rope and let me fall"
"Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri"
-Arthur Schopenhauer
"The difference between you and me is that when you wake up, your nightmare ends"
"And the only man he could not defeat, in the end, was himself"
"You are a victim of your own mind"
"I've lost the moon trying to count the stars"
"I am not like other people, I am burning in hell. The hell of myself"
Scusate per le tante citazioni, ma non so quali scegliere che mi piacciono di più quindi le ho messe tutte
e tardò molto ad averlo, e forse non c’è felicità più grande…»
(Jorge Luis Borges – Aleph)
Alla fin fine, amici, ecco la verità: è tutta una supercazzola
Tutto quello che bevo è corretto
Tutto quello in cui credo è imperfetto
Tutto quello che ho perso rimane"
Sono gli Stato Sociale. Mi piacciono un bel po' come artisti, anche se sono decisamente meglio come scrittori che come musicisti.
(L'ho dedicata a una persona speciale, perché solo le persone speciali sanno far perdere la testa.
Ah il mio cuore, che grandissima canaglia
Alla fin fine, amici, ecco la verità: è tutta una supercazzola
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita
che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un'immagine divina
di questa realtà.
E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza."
Non è un estratto, è un testo intero, ma è meravigliosa tutta.
La vita stupisce (frase mia, a meno che in modo non consapevole mi sia appropriata di una frase di altri)
"....so che forse tu non capirai ma un uomo no, non è contento mai... cammino solo e non ti sento più...." da "Un giorno insieme" canzone dei Nomadi (cambieri il genere però mettendo donna, perché questa frase ora mi si addice)
Canzone "in piedi" dei Nomadi
Pensavo una volta
Di essere Dio
Pensavo di esserci solo io
Pensavo che il mondo
Davanti a me fosse
Un frutto amaro ma tutto mio
pensavo che un attimo
fosse eterno nel battito
delle ali di un angelo
solo mio
Il piedi, in piedi
Lo resterò, io resterò
Senza voltarmi indietro
Camminerò, camminerò
Ed ora che guardo
Il mio volto allo specchio
Mi accarezzo i capelli
D'argento
Ah, il tempo scorre e va via
Non sa dire nessuna bugia
Non sa chiedere scusa
Né sa, cosa sia, cosa sia
Ed ora che ho capito perché
Tutto passa anche per me
La ricchezza più grande che c'è
È vivere
Il piedi, in piedi
Io resterò, io resterò
Senza voltarmi indietro
Camminerò, camminerò
Il piedi, in piedi
Io resterò, io resterò
Senza gettare un solo
Istante mai più, mai più dormirò
Ed ora che ho capito perché
Tutto passa anche per me
La ricchezza più grande che c'è
È vivere
Il piedi, in piedi
io resterò, io resterò
Senza voltarmi indietro
Camminerò, camminerò
Il piedi, in piedi
io resterò, e resisterò
Senza gettare un solo
Istante mai più,
mai più dormirò
Mai più dormirò
Il piedi, in piedi
Io resisterò e resisterò
Resisterò
La
solitudine
io vengo da un altro mondo, da un altro quartiere, da
un'altra solitudine.
Oggi come oggi, mi creo delle scorciatoie. Io non sono più
dei vostri.
Aspetto dei mutanti; Biologicamente me la cavo con l'idea che
mi sono fatto della biologia: piscio; eiaculo; piango.
Innanzi tutto
noi dobbiamo lavorare le nostre idee come se fossero
dei manufatti.
Io sono pronto a procurarvi gli stampi. Ma...
la solitudine...
Innanzi tutto le lavanderie automatiche, agli angoli delle
strade, sono imperturbabili così come il rosso o il verde dei
semafori. I poliziotti del detersivo vi indicheranno dove vi
sarà possibile lavare ciò che voi credete sia la vostra
coscienza e che non è altro che una succursale di quel fascio
di nervi che vi serve da cervello. E pertanto...
La solitudine...
La disperazione è una forma superiore di critica. Per ora,
noi la chiameremo "felicità", perché le parole che
voi adoperate non sono più "parole", ma una specie di
condotto attraverso il quale gli analfabeti hanno la coscienza a
posto. Ma...
la solitudine...
Del Codice Civile ne parleremo più tardi. Per ora, io vorrei
codificare l'incodificale. Io vorrei misurare il pozzo di
San Patrizio delle vostre democrazie.
Vorrei immergermi nel
vuoto assoluto e divenire il non detto, il non avvenuto, il
non vergine per mancanza di lucidità. La lucidità me la tengo
nelle mutande.
ho citato questa visto che avevo inserito la canzone in "jukebox"
Grande Leo Ferré
Alla fin fine, amici, ecco la verità: è tutta una supercazzola
"Non studiavo nulla. Perciò imparavo molto".
Anatole France.
Dimenticavo, le due sopra sono di Baruch Spinoza.